Storia di Cravenroad7.it

Nel lontano luglio del 2000 decisi di creare un sito internet e verificare le mie capacità di programmazione web. Dovevo quindi scegliere l’argomento. Avrebbe dovuto essere un argomento poco trattato, ma popolare. Inizialmente pensai ai Simpsons, ma la rete già pullulava di siti sul cartone animato di Matt Groening. C’erano siti già molto popolari come SNIPP e L’Aggeggioso Favoleggio a cui, a suo tempo, collaborai volentieri.
Guardai lo scaffale della mia libreria e rimasi a osservare la mia collezione di Dylan Dog. Avevo tutto: uscite regolari, speciali, gadgets, così pensai che un sito su Dylan Dog non sarebbe stata una cattiva idea.  Feci una ricerca (non c’era neanche Google allora), e mi accorsi che di siti sul nostro
Indagatore dell’incubo ce n’erano pochi e, purtroppo, anche già obsoleti.
Il migliore era un certo Dylandogonline che purtroppo chiuse qualche anno dopo. Aveva una ricca schedatura di tutti gli albi e un forum un po’ casareccio in cui alcuni utenti discutevano sul nostro fumetto.
Dylan Dog era l’argomento ideale.

Iniziai a progettare il sito. Avrebbe dovuto avere tutte le schede degli albi, curiosità, grouchate e un blog (un blog ante-litteram) in cui riportare le news. Il primo progetto fu messo online su un server di Jumpy (un portale assorbito successivamente da Mediaset) nel luglio del 2000.
Era veramente fatto male, non mi piaceva per niente.
Contattai il webmaster di un sito sui Simpsons e gli chiesi se potevo usare il suo portale come riferimento per farne uno su Dylan Dog. Mi rispose di sì. Nacque così la prima versione del sito di Cravenroad7.  Tecnicamente era perfetto. Dinamico, accessibile, di facile consultazione. Aveva una barra  a sinistra con le sezioni più importanti: “FAQ, Biografie, Schede, Curiosità, ecc.”, un blog al centro con le news più importanti (allora i blog non erano diffusi come adesso e c’erano pochi script in grado di automatizzare le operazioni di inserimento. Bisognava quindi modificare il codice a mano). A destra invece una finestra con l’ultima uscita (che ho mantenuto), sondaggi e qualche banner.
Era un sito tecnicamente perfetto, programmato bene. Aveva un unico difetto: era rosa.
Qualcuno di voi c’era? Vi ricordate quel rosa osceno? Io ho provato a dimenticarlo per anni. Adesso mi accorgo che gli archiviatori web non si sono fatti scrupoli e l’hanno mantenuto in memoria.
Il sito quindi era questo.
La prima messa online avvenne l’8 settembre del 2000.

Passai i mesi successivi a rileggere tutti i Dylan Dog e a compilare schede. Centinaia di schede in cui ho scritto personaggi, grouchate, curiosità e citazioni. Nel frattempo la popolarità del sito cresceva e cominciava a farsi vedere nei motori di ricerca. Contestualmente arrivavano le prime email, richieste di collaborazione (ricordo la prima collaboratrice, Manu) e le prime proteste per quel rosa che ammetto non avesse niente a che fare con un sito dedicato all’indagatore dell’incubo.
Un anno dopo decisi di rimetterci mano. Avrebbe dovuto essere un salto di qualità importante e definitivo. Adottai colori più scuri, sfondo nero e sfumature di blu per le cornici e soprattutto decisi di comprare un dominio di primo livello: www.cravenroad7.it era perfetto. Sarebbe stata la casa di Dylan Dog e dei suoi fan.
Registrai il dominio nel marzo del 2001. Nel frattempo lavoravo alle modifiche grafiche e tecniche.
Il sito, nella sua seconda versione è andato online il 6 aprile del 2001. Ho anncunciato l’evento con queste righe:

Qualcuno si ricorda di me? Mi chiamo Pinco Pallino, sono sicuro che il mio nome non vi e’ nuovo.
Siete tutti benvenuti a Craven Road 7, spero che il nuovo indirizzo vi piaccia, in caso contrario “nun ce rompete” 😉

Anche se si vede male a causa di una cattiva memorizzazione dei file il risultato era questo:
Seconda versione

Gli anni successivi si sono rincorsi in fretta. Le schede divennero centinaia, le FAQ erano sempre aggiornate, i frequentatori cominciarono ad essere numerosi (una cinquantina) e in breve divenne il sito di Dylan Dog più popolare.

Mi accorsi che mancava l’interazione tra fan. Decisi quindi di aprire un forum, un mailing list e una newsletter. Il forum era il vecchio Snitz che ho mandato in pensione nel gennaio del 2010 dopo anni passati a tribolare a causa dei suoi limiti. La mailing list fu ospitata da Yahoo e nonostante i molti iscritti non prese mai realmente vita. I fan di Dylan Dog sin da subito preferirono il forum, tant’è che, nonostante il mio scetticismo, si affollò in fretta. La newsletter invece venne chiamata Inverary (ricordatevi questo nome perché tornerà presto). Aveva migliaia di iscritti a cui dovevo mandare le news 50 alla volta dato che non c’era modo di automatizzare un numero così elevato di iscritti. Purtroppo questa newsletter divenne ingestibile proprio a causa della sua enorme popolarità.

Nel frattempo il web stava cambiando ulteriormente e si iniziava a parlare sempre più spesso di Web 2.0. Già nel 2007 iniziai a parlare di una sorta di wikipedia dedicata esclusivamente a Dylan Dog e dell’installazione di uno script che potesse automatizzare e velocizzare gli inserimenti delle news. Tutto queste idee rimasero congelate per molto tempo, fin quando, nell’agosto del 2009, decisi di installare WordPress per le notizie e Wikimedia per l’enciclopedia. A che scopo? Semplice: rendere Cravenroad7.it un lavoro collettivo, far partecipare i fan allo sviluppo e l’ampliamento del loro sito.

Nel gennaio 2010 iniziai i lavori per la terza versione di Cravenroad7.it. Decisi di dismettere tutte le vecchie pagine e ricominciare daccapo. Per le news quindi c’era WordPress, per tutte le schede degli albi e delle biografie la Wikipedia, il cui nome Wikidyd venne scelto sul forum. Il vecchio forum venne finalmente abbandonato: lo Snitz era troppo obsoleto e pieno di falle. Il database dei post venne quindi convertito e venne installato infine un Phpbb3.
Contemporaneamente a questi cambiamenti, dovuti e necessari, vennero aperti canali su Youtube, Twitter e Facebook, con la convinzione che la condivisione delle idee, delle informazioni e delle opinioni, sia il punto cardine su cui ogni sito deve puntare, soprattutto un sito come questo, senza scopo di lucro, e che ha per argomento un pezzo della cultura italiana: il fumetto popolare.
Questo è Cravenroad7.it oggi.

Mirco