Albo tutto sommato Buono.
Il legame particolare e mentale tra dylan e il giovane holden (citazione salingeriana?!?) mi ha intrigato assai, portandomi con antico piacere di lettura a proseguire per capire come sarebbe andata a finire.
Addirittura in alcuni momenti, questa situazione e legame tra i due, mi ha rammentato (mooolto
) alla lontana due vetuste
e gloriose storie del passato del nostro, che giocavano proprio sul piano transfert mentale/psicologico...
e cioè "lo specchio dell'anima" (gioiellino barbatiano) e "ti ho visto morire" del mitico ferrandino.
Sono d'accordo poi con altri utenti del forum su due cose:
Primo, l'accostamento fatto alle due precedenti storie degli esordienti ratigher e baraldi su dylan...prove con qualche picco di interesse, ma sostanzialmente incomplete..non che qui la sceneggiatura sia completissima, ma l'ho di certo trovata più riuscita rispetto a queste ultime due...ora non rammento se per Casali sia la prima volta sulla regolare, ma di sicuro se dovessi fare una classifica di questi tre esordienti dylaniati, metterei lui in prima posizione, seguito da Ratigher...
fanalino di coda (c'è da spiegarlo ancora?!?
) la Baraldi...
Forse avrei evitato il finalino/fanalino in coda con il solito duo di cartonati Rania/Carpenter...
...che ancora una volta
di troppo fanno rimpiangere il povero esiliato (
perchè?!? ) Bloch, che qui (come al solito, fortunatamente
) compie la
solita toccata e fuga, che è ormai sempre più una boccata d'ossigeno per il sottoscritto ed altri vecchi aficionados
del caro vecchio panzone di scotland yard...
Secondo, dylan qui è stato giudicato da qualcuno troppo serioso, ma a me non è dispiaciuto...anzi, mi ha ricordato il primissimo dylan un po burbero e spesso scettico nei confronti dei clienti di turno, fossero essi uomini o belle figliole..e a volte restio nell'accettare un caso (presunto) paranormale...o addirittura portarlo a termine.
appunti finali volanti:
groucho simpatico ma un poco giù di tono...forse contagiato dal comportamento ombroso di dylan?!?
L'indimenticata Bree daniels citata lì per lì mi era sembrata una forzatura, ma al computo finale, accettabile.
Jenkins che da del lei a dylan?!?
vabbè...voglio interpretarla come l'ennesimo refuso...
Concludo sperando nella prossima storia di Casali sulla regolare...forse, affinando qua e là, ci consegnerà un albo che potrebbe sfiorare l'ottimo...o almeno è ciò che auspico...