Mia classifica (solo serie regolare):
1)
I Raminghi dell'autunno: imperfetto, ma entusiasmante e stimolante nel lanciare al lettore una sfida d'interpretazione che magari c'è solo in parte. Ottimo
2)
Una nuova vita: il "manifesto" della fase 1, nel titolo e nelle intenzioni (la storia era stata snobbata dalla precedente gestione). Ambrosini non delude. Molto buono.
3)
Il calvario: Gualdoni riveduto e corretto sorprende ancora. Commovente senza essere stucchevole. Buono.
4)
La morte non basta: diffuso senso di dejà vù a scapito di una sceneggiatura frizzante. Discreto comunque.
5)
Sulla pelle: storia convincente nonostante il soggetto minimal. Dall'Agnol vale sempre il prezzo del biglietto. Accettabile.
6)
I sonnambuli: disomogenea e altalenante nella riuscita, però può vantare un paio di momenti davvero potenti (i denti digrignati uber alles). Accettabile.
7)
Destinato alla terra: Simpatica, ma fa parte di quelle storie che si dimenticano in fretta. Tanto accettabile quanto trascurabile.
8)
Brucia strega brucia: buono il lavoro su dialoghi e personaggi, trama per 2/3 molto interessante; peccato per il finale indigeribile che affossa un albo che altrimenti sarebbe stato da podio di questa fase 1. Accettabile.
9)
La magnifica creatura: Senza infamia e senza lode. Nizzoli mi fa sentire "a casa". Bella copertina. Si è letto di peggio.
10)
..E lascia un bel cadavere:Personaggi e colpevole anonimi, finale caruccio, poco altro.. e lascialo in edicola.
11)
La paga dell'inferno: L'ennesima variazione sul tema degli Inferni non aggiunge nulla di nuovo a parte lo stratagemma delle "piccole morti" di Dylan. Mediocre.
12)
Trash Island: la carta dell'interpretazione trash suggerita dal Rrobe non alza di un millimetro la considerazione che ne ho. Insufficiente su tutta la linea.