Cravenroad7

Pensava di aver raggiunto la pace eterna...ma non aveva fatto i conti con l'ennesimo rompicoglioni! Lo scuotibare!






Dylan deve scoprire qual è la relazione tra un’invasione di ossa umane che manda in tilt la metropolitana londinese e un misterioso taccuino pieno di formule e incantesimi appartenuto al nonno della bella Alexandra Hudson.




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WOW!

Sono stato il primo a votare!

Bene ma non benissimo.

(Immagine presa da facebook.)

Ma hanno di nuovo sbagliato il colore della scritta in costa??

Forse l'errore originario è diventato un afterthought in corsa? Magari è sembrata carino come accostamento e si è deciso di rimanere sul marroncino. Ciò che urta davvero anche l'ultimo dei ciclopi daltonici, è l'uso inverosimile del logo più trasparente della trasparenza, che sparisce dietro i colori paripari della cripta .
Ormai credono debba avere una funzione mimetica... o sempre più impalpabile, come nell'inedito.

ALOHA

Vabbe' colori delle coste/loghi a parte la storia mi è piaciuta,devo dire che questo mese
l'accoppiata inedito-colorfest mi ha sorpreso positivamente,anzi questa forse mi è
piaciuta ancora di più essendo una super classica storia da Dylan Dog,niente capolavoro
sia chiaro,la trama è anche abbastanza semplice ma di questi tempi una storia che si fa
leggere senza fare danni è già una buona cosa...
Atmosfera molto londinese,Groucho ok,davvero molto presente forse anche più di Dylan
in questa avventura,fa da spalla e dovrebbe essere sempre così...
insomma ho votato buono,forse i colori tolgono qualcosa all'atmosfera che poteva essere
più cupa in b/n dato il tipo di storia,copertina ok,molto meglio di quella del prossimo Color
Fest Remake...
Comunque preferisco le storie lunghe come questa o come Baba Yaga alle classiche 3
brevi inutili e senza senso,secondo me dovrebbero essere sempre cosi i Color,
ovvero un'uscita extra alla serie regolare ma COLORATA !semplice no!?

ho fatto una fatica a trovare sto dylan dog...

ho girato a vuoto tre edicole in tre giorni,
adesso me lo leggo con calma.

È dai tempi dello speciale estivo con allegato il libretto che se non sbaglio usciva ad agosto con tutte le edicole chiuse che non facevo così fatica a trovare un dylan dog.
beh mi ha ricordato i vecchi tempi sta cosa.

Una curiosità: alla mia fumetteria l'ho già trovato usato. Credo sia una specie di record.

Unendo il commento di Goblin a quello di Rimatt possiamo dedurre che è stato venduto oltremodo e a tempo record tornato indietro.
Un record che tira l'altro.

Molto sorpreso da questi primi voti così positivi. Io l' ho letta davvero con fastidio, soprattutto per via dei disegni. Non so come dire, è come se questo stile "potenzialmente" mi potrebbe piacere, autoriale nel tratto, ma all' atto pratico li trovo assolutamente insufficienti, una sorta di Stano di serie B. E si permette pure una doppia pagina insensata (74-75). Che poi a parte la realizzazione miserrima, non si capisce il motivo delle ossa multicolori.
Come storia in sè invece poteva essere (quasi) sufficiente, pur nella sua lineare superficialità, anche un accenno di tematiche sclaviane e un finale beffardo. Anche se non mi quadra tanto la considerazione finale "la gente si dimentica dei morti" ... mi pare un po' troppo tranciante come affermazione.
Ma è tutto affogato in un mare, un oceano di battute, tra l' altro la maggior parte pessime, e non solo di Groucho (praticamente si parla solo per battute), e anche questo mi ha estenuato nella lettura. Punto in meno per questo (come per i disegni).
Per cui niente, è il solito 4 ...

chapeau ,
bellissima storia ,
atmosfera mortuaria , disegni bellissimi , colori sbiaditi particolari adatti alla storia.
ironia, azione, c'è tutto in questa storia e non buttato lì a caso , è tutto amalgamato in un senso logico anche se in una storia irrazionale .


STORIA 10
DISEGNI. 8,5

anche a me non sono piaciuti ne i disegni, ne la colorazione... e la doppia splash, si non ha proprio senso di esistere...

Letto con 38 di febbre (che persiste tutt'ora), quindi prima di dare il voto penso che lo riguarderò una volta guarito. Per ora dico solo che ho trovato la colorazione molto affascinante ma "difficile" da leggere (con la febbre poi è tutto molto psichedelico), colori acidi, netti. Uhm uhm. Affascinante! Pontrelli mi piace ma stavolta disegni altalenanti. Le vignette con edifici, alberi, campi lunghi davvero buone; qualche problema coi volti. La sceneggiatura per me è il punto debole. Pare creata tavola dopo tavola senza una buona visione d'insieme per ritmo e sviluppo. Troppe scene vuote o inutili, giusto per riempire lo spazio e trovare un'idea buona per uscire dall'empasse (si forse son cattivo ma son malato. Perdono). @dark star: come archeologo ti posso assicurare che i colori diversi delle ossa sono la norma nelle fosse comuni, ossari ecc ecc...

Fino a metà, storia buona, nonostante le battute agghiaccianti di Groucho. Per come parte l'indagine, come Dylan interagisce con Groucho, la sequenza della metropolitana coi pensieri del conducente, ho respirato l'atmosfera dei vecchi numeri. Poi, dal risveglio di Dylan nella bara in avanti, la storia imbocca una parabola discendente ripidissima che conduce a un finale inconsistente. Non mi ritengo soddisfatto.
A me Pontrelli piace parecchio, io ci trovo più somiglianze con Dall'Agnol che con Stano onestamente. Però lo preferisco in b/n.
Per finire, il Color Fest a storia unica non mi convince. Apprezzo di più il classico format delle tre mini "sperimentali" per disegni e/o testi.