Cravenroad7

Caldo insopportabile, città deserta. è tempo di partire per le spiagge, verso il riposo eterno! I fedeli servi di tutti i giorni si ribellano proprio quando ne abbiamo più bisogno, le macchine sembrano impazzire e l'esodo estivo si trasforma in una carneficina. Certo, succede tutti gli anni, quando la frenesia delle vacanze ottenebra le menti, ma questa estate è diversa dalle altre. Dietro gli schianti e le lamiere insanguinate, stavolta si nasconde un potere assassino!

Scheda wikidyd dell'albo: link

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Ho appena letto questo albo, comprato ieri nella mia fumetteria di fiducia.
Beh che dire... non il miglior Chiaverotti certo, un'idea per niente originale ma tuttavia mi sono divertito abbastanza leggendola; il finale poi lascia davvero un messaggio forte, anche se la spiegazione appare fin troppo fantasiosa!
Molto divertenti anche i disegni di Tacconi, anche se tuttavia non è tra i miei preferiti.

soggetto 5
sceneggiatura 7
disegni 7
TOTALE 6

A me piace... soprattutto nella sceneggiatura. Il fantasioso finale mi è sempre sembrato un messaggio a fumetti delle campagne animaliste di Dylan Dog, e quindi lo digerisco. Ma avrei preferito qualcosa di meglio... sia per quanto riguarda questo finale che, in generale, dell'abbandono degli animali.

"Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama, perchè vedere è comprendere e comprendere è disprezzare"
Guy De Maupassant

Voglio anch'io il pupazzo di Dylan come quello di Tex

ecco il mio commento semplice, ma chiaro...

[xx(][xx(]

MALA!!!

suffiente scarso,abbastanza bravo Tacconi

Golconda,un posto normale...O quasi... MOLTO quasi

A dire il vero il messaggio che lascia è forte!
Però la storia è veramente brutta...

A me invece questa storia piace molto, sia perché all'inizio fa pensare magari ad un'altra cosa, ad un'altro finale. La storia all'inizio sembra una parodia crudele di "Un maggiolino tutto matto", e diciamo mi incuriosisce, ma non mi esalta più di tanto. Però verso la fine, sfocia in una storia anti abbandono dei cani,( come fa sempre la Bonelli in questi periodi) lasciano un messaggio forte e chiaro al lettore, e che visto il periodo di pubblicazione ovvero luglio, calza a pennello. Tacconi abbastanza bravo, ma non ottimo perché su alcune scene lascia un po a desiderare.

Soggetto 7 1\2
Disegni 6

Stupendo.

il discorso iniziale (quello sul fatto che le macchine ci sterninino apposta tramite gli incidenti)è tratto paro paro dal romanzo di fantascienza "il ponte di 4 giorni"

voto 6,5 escludendo l'orribile finale strappalacrime col povero cane ficcato sotto,degno del peggior libro cuore

da salvare in questo episodio sono esclusivamente l'idea di fondo, Dylan Dog che odia la spiaggia affollata (io odio la spiaggia affollata, quindi mi immedesimo), le curve della protagonista (Tacconi disegnava sempre la stessa donna, sin da LAMA DI RASOIO, però repetita iuvant). Per il resto una storia addirittura pedestre, noiosa e ridicola nella sua soluzione: le ingenuità grosse sono due, l'aver ambientato la storia in una inverosimile estate londinese con tanto di trasferta in riviera (!!!) e il finale con il cane shining. Due ispiratissime boiate che tradiscono lo spirito pubblicitario della storia. Chiaverotti voleva scrivere una storia sulla retorica della sicurezza stradale e dell'abbandono dei cani ed è venuta fuori questa fregnaccia. E vorrei far notare che l'escamotage animalesco è per lo più ripreso dal tanto conclamato "capolavoro" GOBLIN, che per me non è un capolavoro ma una storia appena sufficiente anch'essa traboccante retorica da far vomitare... tanto traboccante da rendere credibile che un scimmietta con il pollice prensile e il bisturi squarti disgraziati in giro per Londra. Ma credibile non è, è TRASH (IMO). Voto complessivo 5, al rialzo per via del sempre bravo Tacconi

che mi hai ricordato!!!!!goblin con la scimmietta assassina,retorica a mille.Ma si sono ispirati a monkey shines di Romero che è del 1988?

mmm....a me è piaciuto tutto quanto....tranne il finale!
Non tanto l'espediente del cane, che ci poteva anche stare, quanto più il discorso finale tra il cane e Dylan..la frase "tu non puoi essere cattivo, tu non sei un uomo" mi è parsa pura retorica. E il cane che s'ammazza...bah
Ad ogni modo do un 7 complessivo, anche i disegni i sono piaciuti.

Sono d'accordo con Chiaverotti riguardo il fatto che non bisogna abbandonare delle povere bestie per andare in vacanza, però non è il caso di farmelo capire mediante una simile ca...volata!
Rimane comunque nell'olimpo del trash, storiaccia, ma almeno fa ridere.
Tacconi, ovviamente, sprecato.

Una delle peggiori storie della serie, assolutamente insufficiente.
Lo spunto di partenza, con il suo richiamo/omaggio a "Brivido" di Stephen King era pure interessante, ma Chiaverotti infarcisce la storia di elementi superflui (lo sfigato con il fumetto che causa la morte dell'amico) o del tutto fuori contesto (il vagabondo e i fantasmi che lo vogliono giustiziare). Fin qui nulla di diverso rispetto agli albi meno riusciti di Claudio ma il peggio è dietro l'angolo: la spiegazione finale lascia atterriti per la sua improbabilità se non ci fosse da ridere per il modo in cui Dylan elabora la sua teoria (la fotografia mostratagli dalla sorella della padrona di Tommy). Il cane con poteri ESP è davvero.. troppo. Purtroppo non ci viene risparmiata neanche la tiratona moralistica. Per carità, lodevoli le intenzioni ma totalmente errato il modo in cui vengono veicolate: i mini-manifesti di Sclavi&Casertano, tipo "Chi abbandona gli animali è un mostro" erano più azzeccati nella loro estrema brevità.
Spiace che l'ultima prova dylaniata di Tacconi, sempre bravo anche qui, sia legata a questa storia, sicuramente la più brutta tra quelle da lui disegnate.

Purtroppo non le rotative...é stata data alle stampe ! Sigh !

letta quando uscì e di nuovo nella scorsa estate.
continuo a ritenerla tra le peggiori di chiaverotti.
e pure stano parecchio deludente in cover..