Cravenroad7

In questo volume dei RDD Sclavi si lascia andare a una narrativa più libera e meno interessata ad affrontare temi di critica sociale. Ne scaturiscono una serie di racconti un po' più lunghi del volume precedente, più approfonditi, deliziosi e con alcune trovate narrative originali. Non manca la generosa spruzzata di pessimismo, ma declinata in epoche diverse. Rifà capolino Dylan Dog nelle prime e nelle ultime pagine del libro.
Volume impreziosito da disegni e colori sontuosi.

Pochi dubbi: questo è il migliore del lotto letto sinora. Meno storie, ma più "storie" e non sketch liofilizzati (eccetto quella sulla Porsche, una mezza delusione). Top la prima sul treno e quella azteca. Forse si poteva impiegare qualche paginetta in più su quella dei "testimoni", ma va anche bene così


Soddisfatto pure dei disegni, per quanto Gerasi a colori spesso stoni.

ho iniziato il recuperone di agosto da questo albo, sicuramente migliore del secondo e del terzo. Direi che se la gioca col primo albo come migliore del lotto. A parte un paio di storie brevissime, le altre sono mediamente più lunghe rispetto allo standard di questa miniserie.
Nonostante non sia un grande fan di Gerasi, ho apprezzato anche i disegni, visto che stavolta l'ho visto meglio che in altre occasioni.

Io invece continuo a ritenere il numero 3 il più riuscito, quello con le storie più ficcanti ed incisive.
Qui per me é un passettino indietro:
La miglior storia é sicuramente la prima, che però mi ha ricordato in maniera troppo evidente il buon numero 287 di Dylan, "i nuovi barbari" di Recchioni nella sua idea di base (e chissà dove avesse preso ispirazione lui...).
Molto carina anche quella dell'elastico, anche se non mi é piaciuto per niente, proprio a livello tecnico di realizzazione e messa in scena, la sequenza del ritorno in vita tramite bungee jumping.
Ben narrata quella sugli inca ma con un finale inconsistente. Molto simpatica quella sul viaggio nel tempo. Le altre due poca roba...

Belli i disegni, non mi é piaciuta invece la colorazione, con un eccessivo uso di effetti digitali e luminosi, crea un po' una sensazione di posticcio, di poco omogeneo e un "effetto arlecchino" che non mi piace.

non ho trovato il topic del quinto volume, quindi scrivo qua sul quarto: molto bene questo quinto. Anche qui storie brevissime ed altre un po' più corpose e stavolta totale assenza di Hamlin e Dylan come collante tra una storia e l'altra (come nel terzo mi pare). Quelle brevissime stavolta le ho trovate più incisive che nel terzo. Quelle brevi mediamente sopra la media considerando tutti e 5 gli albi. In alcune si sente proprio il tocco di Sclavi. Forse giusto un paio le ho trovate sottotono o affette da un eccesso di retorica come già nei volumi precedenti.
Disegni di Furnò eccezionali, direi i migliori finora.

In effetti la funzione ricerca va spesso a sbalzi, e per certe queries bisogna attendere.
Comunque il topic era questo: https://www.cravenroad7.it/forum/viewto ... hilit=IRDD

... e grazie per avermi ricordato l'uscita di Settembre#5, che mi era uscita (soltanto) dalla testa...sempre se trovo ancora una copia...

grazie, ricopiato di là