ilMaLe ha scritto:
CI SONO PERO' UN PAIO DI REFUSI. Un "Blody Mary" con una sola O a pag. 205 e un altro che ora non ricordo dove. Tirata d'orecchie a Valentina Pejrano.
...che forse soffre di toscanismi latenti, visto che a p.229 Groucho ci parla di "
un bel parheggio"
Visto che passo di qui, qualche commento sulla storia di Mr Pummarò(San)
Marzano.
Idealmente il voto è
6+ , anche se mi dispiace non potergli dare oltre, perché con qualche accorgimento si poteva sollevarla dal ruolo di riempitivo mestierante che invece ricopre. Alla fine le ho preferito (di poco) la prima, anche se piena di castronate, ma parecchio più divertente. Mentre se confrontate con l'inedito attuale di
Secchi, sembrano quasi delle tele intrise di espressionismo davanti ad un arido lenzuolo bianco sullo stendipanni .
SPOILER_SPOILER_SPOILER Il burattinajo? Impostazione classica, risoluzione idem. Si capisce subito che è molto più solida e sensata di quella del Gualdo, ma soffre di un ritmo meno dinamico e più compassato, che certe volte la fa girare a vuoto (v. sequenze alla fiera degli artisti di strada c/o Covent Garden, con
refrain generico ripetuto a schema, come per la gag del sosia di Dylan, l'arrivo scampanellato dei burattini, o il mantra inculcogeno sul non credere alle coincidenze). Anche i dialoghi sembrano un po' troppo bolsi/anemici, senza brio, e certe volte ci si chiede se siano più reali i burattini nei loro scambi - quelli sì, gestiti molto bene, tra "
mascalzoni, furfanti e marrani" - o i personaggi reali che recitano la loro parte, specialmente se amorosa. Per questo le smancerie di Dylan con la tipa dopo un po' vengono a noja, e non basta il fanculo finale di Corinna a James per riqualificare il loro sentimentalismo da cinema muto

.
Insomma, certe cose della sceneggiatura andrebbero riviste o snellite, come lo spiegone finale+flashback a josa che dura ben oltre 20 pagine. Sul soggetto non credo ci sia molto da dire, se non che
per rendere più interessante Mr Nebula - anche come villain futuribile - si poteva fare qualche cosa in più di una semplice controfigura di Satana, con relativi patti, rendendolo invece un essere a sé stante...tra zolfo e fiamme. Fiamme che risolvono come sempre ogni cosa nel finale accelerato, e sinceramente la battuta (meta-fumettistica? p.288) su questo escamotage narrativo mi sa di coda di paglia... infiammata, appunto. Quasi sempre scarsa la tensione dell'incubo, che procede con una certa nonchalance; fiacca l'ironia in generale, come Groucho

.
Molto bello e ricco di spunti invece il modo in cui la realtà si compenetra al mondo teatrinato dei burattini, rimpicciolita e parodiata, non solo nei contenuti, ma anche nel gioco dei riflessi drammatici, raccontandosi sotto una diversa prospettiva. Onestamente non ho capito quale vantaggio traesse Old Nick dalle tre rappresentazioni annuali, ma forse si trattava solo del brivido "d'azzardo" nel sapere che Corinna avrebbe potuto far saltare il copione salvando una delle vittime pre-ordinate, come poi succede per il Nostro.
I disegni mi sono piaciuti molto, specialmente per il tratto denso, gli ambienti esterni/interni e le sezioni coi burattini, caricaturali e fumettosi come dovrebbero. Lo stesso non posso dire per i lineamenti di Cassie, di Dylan, ed altri personaggi ricorrenti che sembrano mutare ad ogni pagina: basti confrontare a pochi millimetri di distanza il Bloch normale di p.240.iv col suo dirimpettajo psycho di p.241.iii. Comunque un risultato convincente, per quanto mi è parsa di notare una fissa di Caretta per la gengive a vista, nelle bocche spalancate tra una ciarla ed un sorriso

.
Ho apprezzato anche come, tenendo fede al titolo, la storia presenti soltanto VERI burattini. E non delle marionette coi fili come sembra invece suggerire l'inguardabile copertina - a questo punto anche scarsamente documentata - di Accardi, a cui è stato appiccicato un altrettanto insostenibile redazionale non richiesto (e pseudo-apologetico/mani avanti) a pagina 2, tentando di re-indottrinarci forzosamente alla scuola della Pop art, che qui meriterebbe il dopo-asilonido di recupero

.
ALOHA (middle)FINGER PUPPET
.JPG)