Le ergastolane. The story so far.

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Forse ne sapete già qualcosa, perché sul forum è un argomento di discussione ricorrente che ogni tanto riaffiora. Forse ne sentite parlare ora per la prima volta, perché frequentate questi lidi da meno tempo. In ogni caso, alla luce delle ultime parole pronunciate dal RRobe sul forum e da noi riportate nella sua pseudointervista qui sul blog, riepiloghiamo qui tutto ciò che avreste voluto sapere sulle ‘ergastolane’, e non avete mai osato chiedere.

Cosa sono, tanto per cominciare?

 Stiamo parlando di alcune storie che risalgono a qualche anno fa, totalmente sceneggiate, disegnate ed inchiostrate (e regolarmente pagate agli autori, ovviamente) che tuttavia languono in qualche polveroso cassetto di Via Buonarroti. Non sappiamo esattamente quante siano, abbiamo avuto notizia di almeno tre di queste, tutte e tre di Claudio Chiaverotti, una disegnata da Roberto Rinaldi, e due da Gabriele Pennacchioli.

Proprio da quest’ultimo (che attualmente ha abbandonato il fumetto e si dedica al cinema d’animazione) e dal suo blog ne abbiamo avuto notizia, lo abbiamo successivamente contattato ricevendo alcune dichiarazioni e una vera e propria intervista. Da cui si scopre che le sue storie (una destinata alla serie regolare e l’altra, più breve, intitolata Simon, era pensata per un albo fuori serie) sarebbero state sospese dalla pubblicazioni per via di contenuti troppo adulti, a livello sia di violenza che di erotismo, viste le pressioni in materia sostenute dalle case editrici di fumetti, ben evidenti nel celebre masterpiece dylaniato ‘Caccia alle streghe’.

Sul nostro forum queste notizie hanno generato notevole scalpore, soprattutto nei confronti della componente ‘chiaverottofila’ , ma anche in tutti quelli che sono insofferenti al Dylan più ‘ingessato’ e bacchettone degli ultimi anni e rimpiangono i tempi antichi in cui splatter ed erotismo imperversavano nella serie. Per questo anche la redazione è stata contattata, e pare  che quelle storie siano rimaste in sospeso effettivamente perché troppo violente, in attesa di sviluppi legali della situazione dell’epoca, per essere successivamente scartate in quanto ormai troppo datate per una pubblicazione posteriore.

A questo punto c’è stato chi si è rassicurato, chi l’ha considerata una spiegazione ‘di comodo’, chi continuava a preferire storie dei tempi d’oro datate a quelle attuali, chi si è stupito del clamore visto che storie scartate sono presenti anche su altre serie, ma in ogni caso la leggenda delle ‘ergastolane’, le storie condannate all’oblio senza essere mai state lette era ormai nata, e ha continuato a sedurre i nostri forumisti, che non hanno mai perso la speranza di vedersi un giorno accontentati.

Ora, col cambio della guardia nella gestione della serie, potrebbero infine vedere premiate la loro attesa… proprio nell’intervista cui vi abbiamo accennato all’inizio di quest’articolo, il RRobe dichiara:

<<In quest’ottica, per esempio, mi piacerebbe trovare un modo anche di poter recuperare le “ergastolane”. Ma prima […] devo ancora leggerle. Magari sono davvero non pubblicabili come dicono.>>

Insomma, proprio quando tutte le speranze sembravano ormai tramontate, a sorpresa uno spiraglio si è all’improvviso aperto. Anzi, più di uno spiraglio: proprio ieri il RRobe sul nostro forum si è nostro forum si è offerto di far leggere le ergastolane ad uno di noi, un fortunato forumista che avrà l’onore di giudicarle.
Chi sarà il fortunato? Seguite l’ultimo link per avere aggiornamenti sulla questione.

1 commento

  1. Elena scrive:

    %A cupboard has become more personal with many choices on usage of space. Because of these variables, space projecting and results will also alter.

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