Ballate della notte scura

BallatedellanottescuraUscirà a marzo in tutte le librerie Ballate della notte scura, una raccolta di ballate, filastrocche  e canzoni d’amore scritte nell’arco di quarant’anni da Tiziano Sclavi (a quanto pare la ballata de Il lungo addio è stata scritta nel 1971). Ognuna di queste composizioni, sono sedici in tutto, sono state messe in musica dai Secondamarea, un talentuoso duo formato da Ilaria Becchino e Andrea Biscaro. Alcune di queste composizioni di Tiziano Sclavi sono inedite, altre, come appunto “…” tratta da Il lungo addio sono state già pubblicate da Camunia nell’introvabile libro  Nel buio.
La collaborazione tra i Secondamarea e Sclavi è nata quasi per caso, quando dopo una ristampa de Il lungo addio, i due componenti hanno pensato di inviare una registrazione e da qui è nato una lavoro che finalmente, dopo otto anni, è stato concretizzato in un cd che sarà allegato al libro.
Ringraziamo i Secondamarea per averci dato la possibilità di pubblicare in anteprima questa interessante notizia e di averci omaggiato di un preascolto di due canzoni dell’album.
Le illustrazioni sono di Max Casalini.
Il libro più il CD costerà appena 15,00 euro a partire da metà marzo. Se preordinate dal sito ufficiale avrete uno sconto del 30%. Acquisto consigliato.

Ascolto in anteprima de Il lungo addio

Comunicato stampa ufficiale:

L’atteso ritorno come scrittore di Tiziano Sclavi, il padre e inventore di Dylan Dog, che in 16 liriche, splendidamente messe in musica dai Secondamarea e contrappuntate dai disegni di Max Casalini, restituisce con grande efficacia il tessuto esistenziale dal quale sono scaturite le atmosfere in cui si muove l’investigatore dell’incubo, nato dalla fervida fantasia dell’autore ma radicato anche in una tormentata formazione sentimentale propria di una generazione che, coltivando nel profondo dell’animo indefinibili paure, è cresciuta nella frustrante sensazione di non essere mai dove avrebbe voluto essere.

Il progetto si avvia nel 2005 quando, dopo la pubblicazione di uno degli albi del più fortunato eroe del fumetto italiano, Il lungo addio, nella redazione della Bonelli arriva una cassetta con una trasposizione in musica dell’omonima ballata ad opera dei Secondamarea, alias Ilaria Becchino e Andrea Biscaro, già da tempo impegnati in originali lavori su autori come Dino Campana, Alda Merini e Pier Paolo Pasolini. Inizia così una collaborazione che si rivela feconda perché sorretta da un comune sentire e da un’identica insofferenza verso alcune rigide ripartizioni di ambiti. I due musicisti sono animati dal proposito di esaltare la musicalità intrinseca al testo poetico che, prima dell’avvento di un’idea convenzionale di poesia pietrificata nella forma scritta, era congiunta al ritmo della parola e alla sonorità dei versi. I testi di Sclavi, scritti nell’arco di oltre quarant’anni e solo in parte raccolti in un libro ormai introvabile, Nel buio, spaziano dalla filastrocca alla ballata, dalla danza macabra alla canzone d’amore e le sue storie sono da sempre sospese tra mondi diversi che, dalle reminescenze trobadoriche alle suggestioni esistenzialistiche, dalle atmosfere noir fino alla trasfigurazione di antichi miti in allucinanti incubi contemporanei, si fondono in una personalissima cifra espressiva che evidenzia appieno la caratura letteraria rivendicata al fumetto da semiologi come Umberto Eco, non a caso tra i più appassionati lettori di Dylan Dog.

Sull’aria di struggenti ballate e armoniose melodie, sorrette dall’alternarsi delle voci sui ritmi dettati da chitarre, tastiere, pianoforte, fisarmonica e batteria, si anima così un dolente ma appassionante romanzo di formazione che, grazie alle ispirate composizioni musicali dei Secondamarea, svela le sembianze di un poeta capace di indagare magistralmente il nostro orrore quotidiano, popolato da incubi come la solitudine e l’insignificanza di tutti giorni ben più temibili di zombie e vampiri. Dalle ancestrali paure del bimbo al grande vuoto dell’adolescente, tra ragni d’inchiostro ed oscene meduse, le estenuanti giornate al mare negli anni della rabbia e le inquietanti ombre che si levano nel buio della notte, nel succedersi di fiabe, ballate e filastrocche che cantano il mal di vivere in contesti nei quali è impossibile specchiarsi, si offre così allo sguardo e all’ascolto l’immagine più autentica di Sclavi senza la conturbante e fascinosa maschera di Dylan Dog.

 

GLI AUTORI

Tiziano Sclavi, giornalista e scrittore, è stato redattore del Corriere dei Piccoli e poi, dal 1981, della Sergio Bonelli Editore. Con articoli, racconti e romanzi ha collaborato ai maggiori quotidiani e periodici italiani. Ha pubblicato più di dieci romanzi, due dei quali sono diventati film, oltre a raccolte di racconti e libri per bambini. Nel campo del fumetto, ha sceneggiato innumerevoli storie di personaggi già noti e ne ha creato di propri, tra cui Dylan Dog, un fenomeno editoriale senza precedenti.

Secondamarea, nome d’arte assunto da Ilaria Becchino, cantante e compositrice, e Andrea Biscaro, cantautore e scrittore. Si dividono tra l’Isola del Giglio e Varazze. Pur giovanissimi, hanno riscosso nel tempo consensi e riconoscimenti sia in Italia che all’estero. Lontani da ogni cliché, esplorano con la voce e la scrittura strade e orizzonti poco frequentati dalla canzone. Tra gli ultimi lavori pubblicati: il cd “Chimera”, nato sui versi di Dino Campana, e il concept-album “Canzoni a carburo – memoria e miniera”.

Max Casalini, architetto e disegnatore, ha al suo attivo innovativi progetti di abitazioni, copertine di libri, disegni per l’editoria e la pubblicità.

 

Il libro con cd Ballate della notte oscura, edito da Squilibri, sarà in libreria a 15 euro nella seconda metà di marzo .

 

Info:

06-44340148, info@squilibri.it; www.squilibri.it

 

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