wolkoff ha scritto:
#1) Xabaras se proprio va riesumato deve esser utilizzato da chi è capace di gestirlo... quindi pochi eletti tipo la Barbato.
Nella mani del primo amicodegliamici che capita (tipo Simeoni o la Contu) sarebbe un suicidio preventivato.
Non sarebbe neanche male se Bilotta lo sviluppasse in una delle tante tracce lasciate in sospeso lungo un decennio di Speciali.
#2) La topicality è un'arma a doppio taglio. Rischia di diventare arruffonismo generalista da salotto tv retorizzante, ed ora pure la D'Urso è stata silurata. Non vedo autori in linea coi tempi che sappiano raccontarli al meglio. Quegli storici di rilievo (come Medda, Barbato, Enna, Ambrosini, Cavaletto, Accatino, etc) vanno bene per tutte le stagioni, e senza improvvisarsi bimbiminkia, hanno comunque il polso dei tempi.
#3) Il canone te lo puoi scordare. DD è fatto per episodi sconnessi tra loro, atavico, nel DNA. Non sono stati in grado di creare una continuity su mini-saghe/cicli, figuriamoci su tutto il corpus di albi da connettere tra loro. Il primo a sbeffeggiare questo tipo di serialità è stato Sclavi stesso, che non prendeva sul serio il concetto coeso di origini/sviluppo/villain storici del suo protagonista. Pensare che debbano rimediare adesso altri autori è ormai pateticamente posticcio, se non irrimediabilmente fuori luogo.
1.Concordo con te sul fatto che Xabaras andrebbe maneggiato con cura e anche con il fatto che uno di quelli che è in grado di farlo è Bilotta, ma non sulla Barbato, che pure in altre occasioni ha dimostrato di essere brillante. Nei numeri 241 e 242 (Xabaras! e In Nome del Padre) ho trovato davvero troppe incongruenze con lo Xabaras classico:
a) E' totalmente fuori personaggio; è un padre amorevole che afferma di aver cercato per anni il figlio, nonostante nel primo numero volesse, con calma e razionalità, ucciderlo, e nel numero 25 (Morgana) abbia concluso affermando "Addio figlio, non incrociare più la mia strada".
b) Nel finale (e questo dovrebbe in teoria essere una grande svolta) muore... nonostante egli possa rimanere in vita sotto forma di Ectoplasma, come esplicitato nel numero 25.
c) Viene mostrato come un uomo fragile, lontanissimo dalla feroce ironia dei numeri 1, 25 e 100... egli è l'incarnazione di Satana, non può davvero assomigliare a un membro della famiglia Bradford.
2.Sostanzialmente concordo con la la tua osservazione.
3.Continuo a sperarci.
Grazie
Baron Karza