Dal 100 al 200 direi le storie di Sclavi in articolar modo Ghost Hotel, Quando cadono le stelle o Il volo dello struzzo, poi le storie di Medda sopratutto cose come il Battito del tempo, poi Il confine di Chiaverotti, qualche storie di Ruju come polvere di Stelle, Un colpo di sfortuna, la doppia di Notti di Caccia, Macchie Solari e L'eterna Illusione, poi la Barbato.
Dal 200 al 300 punterei sulla maggior parte delle storie di Barbato, di Medda, Enna e Recchioni, invece con Sclavi prenderei giusto solo Ucronia e Marty e alcune come Il persecutore o il Gran Bastardo.
Dal 300, compreso, si passa già a centellinare le storie, o meglio prendere sparse, quindi per gli autori direi Accatino, quelle di Recchioni, Ambrosini e le 2 di Ratigher per me, poi le storie sparse come La Dea Madre, Sulla pelle, La morte non Basta, il Calvario, I Raminghi dell'Autunno, La paga dell'Inferno, Nel fumo della Battaglia, ...e cenere tornerai, L'uomo dei tuoi sogni, Sul Fondo, Dopo un lungo silenzio di Sclavi, La fine dell'oscurità, Il macellaio e la rosa e infine assolutamente La macchina umana di Bilotta.
Come extra regolare, per me: degli Speciali direi Scritti nella Sabbia e tutte le storie di Bilotta, degli Almanacchi allora Qualcuno nell'Ombra e La strada per Babenco, del Magazine solo la storia di quest'anno quindi del 2019, del Gigante allora I peccatori di Hellborn, Il senza nome, quello del 2009 e del 2013, del Maxi il primo del 1998, 2000, 2009, 2012 con Chiamata dall'inferno, 2016 con Il Lago Nero, 2017 con storia unica di Mignacco e 2018 con la storia di Enna e infine del Color Fest c'è il 2, 10, 16, 19 e 27.
Ti stiamo facendo la lista della spesa.