Cravenroad7 http://www.cravenroad7.it/forum/ |
|
#403 - La lama, la Luna e l'orco http://www.cravenroad7.it/forum/viewtopic.php?f=8&t=9894 |
Pagina 12 di 12 |
Autore: | Michael Myers Alive [ mar giu 16, 2020 2:48 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: #403 - La lama, la Luna e l'orco |
Assieme al successivo "Anna per sempre" il più brutto di questo nuovo corso, pur di fare delle citazioni le si mette in un contesto senza alcun collegamento con la trama di fondo, che già di suo è noiosa, "telefonata" e prevedibile. Spoiler!
|
Autore: | Kramer76 [ mar giu 30, 2020 6:07 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: #403 - La lama, la Luna e l'orco |
la lama, la luna, l'orco recchioni prosegue nel suo gioco del bastone (dylan alcolizzato, donnaiolo, il cellurare acceso al cinema, harry potter, babadook, i boomer) e della carota (george romero, non aprite quella porta, i dialoghi con bloch), è un ulteriore passo in avanti per quanto mi riguarda, mi è piaciuto più del secondo albo che mi era piaciuto più del primo... ma la storia dov'è? parte in maniera tradizionale, con il serial killer barzellettiere (a me piace come idea), ma è un inganno... le spiegazioni sono ridicole, i mostri siamo noi, 40 pagine di remake degli albi del 1986 e di anticipazione del prossimo: anna never che si masturba, mai visto su un albo di sergio bonelli, alla fine è la mia parte preferita dell'albo a me il titolo piace, e anche la copertina voto 5 |
Autore: | Nima83 [ lun set 28, 2020 7:55 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: #403 - La lama, la Luna e l'orco |
Più che "La Lama, La Luna e L'Orco" si doveva chiamare "La Lama, La Luna e L'Orchite"... Questo 403 è un emblema della più assoluta piattezza (si contende il podio con "L'Uccisore"), ponendosi parecchi gradini al di sotto del suo diretto successore (Anna Per Sempre). La trama sembra essere imperniata su un rapimento (l'indagatore arriva alla soluzione senza neanche sforzarsi, dato che gli viene sbattuta davanti come la patonza di una lucciola), sul suo rapporto con tale Ernest (Marcheselli in incognito) e sul richiamo a sproposito di classici della serie (Jack Lo Squartatore, incipit fuorviante dell'albo/ Le Notti Della Luna Piena, abbozzato in un sogno). Sembra latitare il concetto di narrazione, e tra una parentesi di chiacchiere tra Dylan e Marcheselli, un flashback, un siparietto di Carpy e Rania, una puntatina al cinema... non si parla di nulla. Non vi è lo sviluppo di una "vera storia" e men che meno di qualcosa che puzzi di horror. Viene abbozzata la macrotrama del Groucho maniaco, destinata a trovare una deludente (per chi sperava in qualcosa di meglio) conclusione nel 406. L'elettrocoinvolgimentogramma è piatto, e, volendo fare un paragone musicale, siamo dalle parti di un brano come The Apparition dei Maiden: magari ti aspetti che il pezzo decolli piano piano, magari speri in qualche "impennata", in qualche solo guitar risolutore, ma ti ritrovi con un pezzo che finisce esattamente come è partito: privo di convinzione, stanco, senza mordente. Quindi, a conti fatti, c'è poco da salvare. Persino nelle migliori storie dell'orrido Ciclo Della Meteora c'era la volontà di raccontare una storia. Probabilmente le trame erano tutte slegate tra loro, e nel complessivo si parla di pasticcio abnorme, ma almeno non veniva meno il concetto di narrazione. Insomma, quando a fine mese andavi a prendere il tuo albetto in edicola, avevi la sicurezza che in quelle 94 pagine si narrava qualcosa. Qui tutto sembra ruotare in funzione della costruzione del nuovo Dylan (tutta la parentesi iniziale con Bloch, i suoi incubi, il flashback, il siparietto con gli odiati C&R), di quanto sia spaccone, tormentato, etc. Costruire un personaggio va bene, ma in primo piano c'è sempre bisogno di un'architettura solida che possa rendere l'albo autosufficiente, e dunque stando alla larga da qualsiasi tentazione autoreferenziale e onanistica. Risulta sempre doveroso imbastire un intreccio credibile, dato che è difficile pensare che uno compri un albo di Dylan Dog per sapere quanto il protagonista è irritante, o problematico, facendo nel mentre conta delle sue citazioni. Mari bravissimo. Copertina di Cavenago non particolarmente brillante. |
Autore: | Guriko [ ven ott 07, 2022 5:20 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: #403 - La lama, la Luna e l'orco |
Brutto, veramente brutto sia nella sceneggiatura che nei disegni e pieno di errori già nelle prime tavole con la lama che passa da sinistra a destra e viceversa sia nelle mani della ragazza che in quelle di Jack, Dylan in piedi / Dylan seduto ecc. Pessima interpretazione da parte del disegnatore. Poi questa vuole far passare il tutto per un omicido commesso da una statua animata con una lama e e poi usa una pistola? Il ragazzino che dà del boomer a Dylan e usa il termine desueto "stramboide"? Spero sia una trollata di RR. Il sogno coi lupi mannari l'ho saltato a piedi pari e dopo lo recupero, ma non ho grandi aspettative. Disegni orrendi. Quando lo finisco, se ci riesco, butto giù altre due righe sperando che il giudizio migliori... |
Autore: | outcast [ sab ott 08, 2022 1:06 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: #403 - La lama, la Luna e l'orco |
Guriko ha scritto: una trollata di RR.
|
Autore: | Guriko [ sab ott 08, 2022 12:14 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: #403 - La lama, la Luna e l'orco |
Ho letto un po' il 2 che mi mancava, dopo lo leggo tutto bene anche se a naso mi sembra un numero di Diabolik, che peraltro come fumetto non mi dispiace affatto. Alla luce degli eventi narrati nel 2, o perlomeno nel logorroico finale spiegazionista (davvero troppo lungo), posso aggiungere alcune considerazioni La storia della lama nella mano sbagliata potrebbe essere fatta apposta da RR per citare ciò che accade nell'albo originale, e cioè la tizia che appunto mette il bisturi nella mano destra del tizio quando lui in realtà era mancino e infatti vediamo Jane che lo usa con la destra nonostante l'abbia a sinistra e più avanti Jack che lo usa con la sinistra pur avendolo nella destra. Voglio credere che sia tutto voluto perché sarebbe veramente un bel tocco di classe, e se non è voluto è un tocco di classe lo stesso e noi facciamo finta che lo sia. La parte dell'orco non è niente di che ma è collegata a Groucho killer con la vicenda della figlia rapita, mentre il sogno coi lupi è poca cosa ma risulta sicuramente meno invadente della parentesi a base di squartamenti essendo appunto del tutto onirico. La copertina è da 8, ben disegnata e colorata, ma lo stile di Mari proprio non lo digerisco pur ritenendolo adatto a una testata come Dylan. Nel complesso è un albo da 6,5 che con un pizzico di generosità e chiudendo un occhio su alcune tamarrate recchioniane potrebbe ambire a un 7 pieno. |
Pagina 12 di 12 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ] |
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group http://www.phpbb.com/ |