Cravenroad7

Forum dylaniato
Oggi è gio apr 18, 2024 8:27 pm

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 54 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4

#33/S - Saluti da Undead
Insufficiente (1-4) 6%  6%  [ 2 ]
Mediocre (5) 6%  6%  [ 2 ]
Accettabile (6) 3%  3%  [ 1 ]
Buono (7-8) 15%  15%  [ 5 ]
Ottimo (9-10) 71%  71%  [ 24 ]
Voti totali : 34
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: #33/S - Saluti da Undead
MessaggioInviato: ven ott 25, 2019 9:01 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: dom ago 24, 2008 9:27 pm
Messaggi: 743
Tra un Dylan sessantenne che si butta in una sveltina ai limiti della pedofilia più che dell’orrido, “Saluti da Undead” ci presenta una fake Undead, non più in Scozia settentrionale ma nella umida campagna inglese.

Qui abbiamo Dylan sempre più cinico e disincantato, Osmond degno dei racconti di Burroughs e gli abitanti di Undead figli di qualche serial degli ultimi anni (roba alla Netflix che non conosco).

Bilotta scrive molto bene, e tutta la storyline del futuro distopico ne è la dimostrazione. Qui però sembra essere quasi arrivato a un punto ceco, dove serve il colpo di scena finale per ridare fluidità (non mordente, quello c’è) alla saga.


SPOILER


Ecco che dopo un “diverso” Xabaras, diciamo pure uno Xabaras 2.0 (dal suo “laboratorio 2.0), arriva il Bloch 2.0, sempre calvo ma magro e da poco vedovo.
La domanda sorge spontanea: dove andrà a parare Bilotta?


Ottimi e davvero speciali i disegni di Bacilieri, ma non è una novità. Il Doganiere del fumetto si sa muovere bene tra zombi e corpi sbudellati. Carina anche la copertina di Mastrazzo (stile yankee, ma per lo Speciale può andare).


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #33/S - Saluti da Undead
MessaggioInviato: ven ott 25, 2019 11:06 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun nov 21, 2005 1:08 pm
Messaggi: 8721
Località: Eternia
guarda che la sveltina come la chiami tu con una giovvine è li per marcare la paura di invecchiare, la ricerca dei tempi andati che non torneranno più.

_________________
Here Lies Our Beloved Skeletor
Born 21 November 2005
Left us 23 June 2021
R.I.P.
Resurrected on an unspecified day in June 2023


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #33/S - Saluti da Undead
MessaggioInviato: ven ott 25, 2019 11:29 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: gio ago 20, 2009 12:26 pm
Messaggi: 6865
Località: Inverary 2.0
skeletor ha scritto:
la sveltina [...] con una giovvine è li per marcare la paura di invecchiare, la ricerca dei tempi andati che non torneranno più.


Questa cosa l'ho sentita dire da molti 50enni che palpavano minorenni - ancora vive, in quel caso.
La paura di invecchiare e la recherche esistenzialista fanno strani scherzetti, senza dolcetti... :roll:

ALOHA SMELLS LIKE A TEEN GHOST
(OR CORPSE?)

_________________
Io no capito, io no capito

(anta baka?! [...] kimochi warui)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #33/S - Saluti da Undead
MessaggioInviato: ven ott 25, 2019 12:34 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun nov 21, 2005 1:08 pm
Messaggi: 8721
Località: Eternia
wolkoff ha scritto:
skeletor ha scritto:
la sveltina [...] con una giovvine è li per marcare la paura di invecchiare, la ricerca dei tempi andati che non torneranno più.


Questa cosa l'ho sentita dire da molti 50enni che palpavano minorenni - ancora vive, in quel caso.
La paura di invecchiare e la recherche esistenzialista fanno strani scherzetti, senza dolcetti... :roll:

ALOHA SMELLS LIKE A TEEN GHOST
(OR CORPSE?)

si dava per scontato che la ggiovine dell'albo fosse maggiorenne e consenziente.

_________________
Here Lies Our Beloved Skeletor
Born 21 November 2005
Left us 23 June 2021
R.I.P.
Resurrected on an unspecified day in June 2023


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #33/S - Saluti da Undead
MessaggioInviato: ven ott 25, 2019 1:27 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm
Messaggi: 12538
Località: Verona
ilMaLe ha scritto:
gli abitanti di Undead figli di qualche serial degli ultimi anni (roba alla Netflix che non conosco).


C'è qualcosa che mi sfugge. :D

_________________
È la mia opinione, e la condivido.

Ciao,
Teo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #33/S - Saluti da Undead
MessaggioInviato: ven ott 25, 2019 2:17 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: gio ago 20, 2009 12:26 pm
Messaggi: 6865
Località: Inverary 2.0
@Skel

:D Mi sembra una questione tipo (almeno) diciottenni nei filmati su Brazzers.

Alla fine l'età sui documenti conta poco per una morta, ma sta di fatto che tutto il contesto del personaggio (v. cameretta pucciosa :* ), come è stata ritratta da Bacilieri, etc... ricordano più una ragazzina in piena adolescenza che altro. Secondo me la pedonecrofilia del vecchiardo Dylan alla fine non ci fa stà bella figura, ma capisco che servisse per diluire nella love story grottesca - alla Tim Burton, per capirci - 160 pagine di cui la metà sono superflue.

ALOHA AMETEUR TEEN 18/19

_________________
Io no capito, io no capito

(anta baka?! [...] kimochi warui)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #33/S - Saluti da Undead
MessaggioInviato: mar dic 03, 2019 4:57 pm 
Non connesso

Iscritto il: ven ott 10, 2014 1:54 pm
Messaggi: 532
Non c'è da sorprendersi se l'appuntamento annuale con lo speciale,tende a rimanere L'APPUNTAMENTO per Dylan Dog.
Anche questo ultimo lavoro di Bilotta,letto in ahime'...colpevole ritardo,conferma la tendenza.Con qualche piccolo "ma",a ben pensarci.
Intendiamoci,parliamo sempre di un ottimo lavoro...scrittura,storia,sviluppo,citazioni a Sclavi,atmosfere surreali ben riuscite,caratterizzazioni importanti.Però come nell'episodio precedente,c'è quella sensazione di "si,ok...e adesso?".E pare che la saga in qualche modo,assolutamente consapevole dei suoi mezzi e del suo lavoro,abbia quasi paura ad abbandonare il percorso rassicurante intrapreso.
Si prenda quest'albo...le divagazioni sono quasi meglio della storia stessa.E' poetica del miglior Dylan applicata a un racconto diverso dall'origine.
Ma quel colpo,in canna...bisogna spararlo e farlo con coraggio.
Nel frattempo,ci lasciamo con alcune domande...la prima,per forza di cose,sul nuovo Bloch.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #33/S - Saluti da Undead
MessaggioInviato: sab mag 23, 2020 12:58 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer mag 13, 2020 12:29 pm
Messaggi: 126
Non ho riletto gli speciali precedenti (anche perché ho scoperto che me ne mancano un paio, per motivi a me ignoti), quindi come preparazione al nuovo capitolo mi sono fatto bastare il previously di pagina 2. Un po' come con il Ciclo della Meteora, dunque, il mio giudizio prescinde dall'aspetto più strettamente legato alla continuity -che d'altronde molti, nelle pagine del thread, hanno indicato come uno dei punti deboli, o comunque meno soddisfacenti, dell'albo.

Difficile capire se la lentezza con cui l'ho letto derivi dal piacere di degustare le tavole di Bacilieri (con riserve, che esporrò a breve), o dal fatto che la vicenda proceda moooolto l e n t a m e n t e, con passo quasi zombesco (il che non sarebbe del tutto inappropriato), e con personaggi che sembrano tutti un po' catatonici (non solo i morti).

Concordo quasi completamente, dunque, con la visione e il giudizio di Wolkoff, anche se a me non ha dato fastidio che il dettaglio iniziale sulle lampade galloformi si sia rivelato privo di stretta necessità narrativa -è quel tipo di dettaglio insignificante ma buffo, divertente o patetico a seconda dei punti di vista, che mi pare di aver trovato più volte in Sclavi (eravamo ancora nell'introduzione, del resto, e su centosessanta pagine un'escursione del genere la posso tollerare).

Però, visto che ho tirato in ballo il Maestro, non posso fare a meno di notare una differenza fondamentale: perché è vero che la descrizione del grigio orrore quotidiano in cui la distanza tra vita e morte (vivi e morti) si è fatta quasi insignificante su cui Bilotta basa gran parte dell'albo è di chiara ispirazione sclaviana (il Crepuscolo in primis), ma secondo me l'errore è stato pensare che questo particolare mood potesse essere conservato con pochissime variazioni d'intensità spalmandolo sulla lunga distanza di uno Speciale. Detto più brutalmente, e senza farne una questione di qualità o indulgere in confronti impossibili e inutili: ricordate quante cose accadevano negli Speciali scritti da Sclavi, anche in quelli più metafisicamente/filosoficamente/psicologicamente densi?

Poi ci sono anche alcune soluzioni che non mi convincono particolarmente, sia a livello di plot che di stile. Nel primo caso, non mi è chiaro perché Dylan vada via da Undead, la prima volta, perlopiù attraversando lo stesso bosco in cui ha rischiato di morire poche ore prima: sei lì, sai che da quelle parti c'è qualcosa che ti interessa/riguarda, tanto vale metterti a investigare e aspettare che Osmond ti cerchi -e anche qui, non capisco bene perché Osmond non lo cerchi da subito... Nel secondo caso, non capisco l'utilità dei flashforward di p. 131 e p. 139, dove si mostrano in due vignette gli esiti dello scontro armato tra Flagellanti e Ritornanti, e a livello temporale l'espediente dei messaggi vocali che Bloch manda a Osmond mi crea qualche perplessità (soprattutto se, come mi pare di capire, e come suggerirebbero di fatto i flashforward di cui ho appena scritto, si tratta in realtà di un solo messaggio, che Bloch inizia a registrare a pag. 129, dopo la morte della moglie... ma prima che i suoi uomini trovino Elvin, e dunque prima che lo scontro armato tra Flagellanti e Ritornanti diventi inevitabile).

I disegni di Bacilieri sono sempre preziosissimi: il modo in cui sabota/eccede la griglia bonelliana, e gli stessi confini delle vignette, o il bilanciamento cromatico delle sue tavole, rivelano le stimmate del Maestro -ma fin qui non dico niente di nuovo. Però, sì, anche qui c'è qualcosa che mi convince meno: forse ci sono un po' troppi grigi (retini, I suppose, ma aspetto l'intervento di qualcuno più esperto sull'argomento); forse il suo stile non è il più adatto per le scene di azione (l'agguato nel bosco); forse in alcuni momenti c'è qualche eccesso in direzione del grottesco o della caricatura (anche qui mi distacco da Wolkoff, visto che in particolare ho trovato eccessive le smorfie della ragazza durante l'interrogatorio delle pp. 101-104); forse ogni tanto Margaret finisce per somigliare in maniera sinistra a Giovanni Lindo Ferretti... :lol:
E, forse senza forse, c'è un errore di continuity così clamoroso che l'ho notato perfino io, che a queste cose non faccio praticamente mai caso: i due fori di pallottola sul davanti della felpa di Elvin cambiano collocazione tra la prima e la seconda volta in cui li vediamo (pag. 128 e pag. 132), e poi scompaiono del tutto, salvo riapparire a pagina 151... in posizione ancora diversa. Che sia un effetto dello stesso dislocamento spaziale che ha colpito Undead? :mrgreen:

_________________
Non giudicare gli uomini sulla base delle loro opinioni, ma da ciò che le opinioni possono fare di loro. (Georg Christoph Lichtenberg)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #33/S - Saluti da Undead
MessaggioInviato: gio gen 20, 2022 7:35 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab giu 19, 2010 5:51 pm
Messaggi: 2844
Immagine

saluti da undead
forse meriterebbe più 8 che 9, i fantasmini sono un pò ingenui confesso, ma do mezzo punto in più per margaret alias christina ricci
uno di quei personaggi che riescono a farti innamorare di una storia, come l'indimenticata hazel/henna in "memorie dal sottosuolo"
sarà pure qualcosa di già visto, sarà pure l'ennesima divagazione sul tema, ma per me questa saga potrebbe andare avanti all'infinito
una zona del crepuscolo in cui ancora prosperano tex e zagor, non si capisce perché rovinare dylan dog portandolo ai giorni nostri
non mi stancherò mai di ripeterlo, questo è il vero dylan dog, tutto il resto non esiste... sembrano storie scritte dal miglior sclavi...
il voto è alto anche grazie al top player bacilieri, a metà tra cossu, micheluzzi e il casertano dei primi anni 2000 (ecco perché hanna)
bellissime le sue "radiografie" del condominio, i suoi personaggi a tutta pagina, ad esempio il dylan di pag.63 o la ragazza a pag.119
tecnica sopraffina anche quella di mastrazzo in copertina...

voto 9-


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 54 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi

Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBB.it