Brutto anche questo come il precedente, e il problema non è certo la mancanza di continuity meteoristica (non capisco chi si lamenta di questo), anche perchè cosa ci si può inventare per un anno intero con uno spunto così debole ... anzi per me è successo anche troppo finora, vista la "pioggerella" di meteore su Londra che non sta in piedi dal punto di vista scientifico, così in anticipo. Così come non stanno in piedi i "terremoti più frequenti" (pag. 43) per un asteroide ancora lontanissimo.
Infatti io mi aspettavo trame almeno ben inserite in questa situazione, e da questo punto di vista anche quella di questo mese lo è perfettamente.
Il fatto è che la storia è davvero basica e poco interessante, anche se personalmente devo dire di essere stato condizionato molto negativamente dai disegni, estremamente fastidiosi con tutte queste smorfie di Dylan, e fastidioso anche questo c...o di cellulare sempre di traverso sul collo (improvvisamente poi, visto che fin qui lo aveva sempre usato con molta meno "scioltezza", come è giusto che sia, visto il personaggio).
Giusto un minimo di fascino nella lettura, le poche pagine che raccontano l' antefatto del miliardario, ma poca cosa.
P.S. Comunque io sono stufo di questo pressappochismo sui termini tecnici, a cominciare della meteora che non è una meteora ma un asteroide, e questo lo avevo già detto, stavolta abbiamo una stazione spaziale (visto che è abitata) chiamata semplicemente "satellite".
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