Cravenroad7

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Dylan&Martin - L'abisso del male
Insufficiente (1-4) 11%  11%  [ 5 ]
Mediocre (5) 2%  2%  [ 1 ]
Accettabile (6) 11%  11%  [ 5 ]
Buono (7-8) 48%  48%  [ 21 ]
Ottimo (9-10) 27%  27%  [ 12 ]
Voti totali : 44
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Dylan&Martin - L'abisso del male
MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 9:50 am 
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Iscritto il: ven giu 12, 2015 7:29 pm
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non ho ancora finito di leggere l'albo, ma sono arrivato alla famigerata parte del campanello e pure io l'ho capita come beaver, V.M., Dark Star e Yulin... ma tanto avrà comunque ragione wolkoff :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

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Regola numero uno: I commenti non rispecchiano l'andamento dei voti.
Regola numero due: Il 6 è un voto contemporaneamente positivo, negativo e neutro.


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 Oggetto del messaggio: Re: Dylan&Martin - L'abisso del male
MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 11:25 am 
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Iscritto il: mer apr 17, 2013 11:22 am
Messaggi: 989
Località: Corbetta
Devo ammettere che partivo un pò prevenuto su questa storia. Pensavo potesse essere troppo verbosa e invece mi sono ritrovato una storia avvincente e ben gestita, con tanti temi e tanti personaggi. Ottima sceneggiatura.

Ovviamente la penso anche io come Dark Star e gli altri sulla scena incriminata... anzi penso che sia un ottimo pezzo di sceneggiatura dove combaciano tanti avvenimenti. Evidentemente una vignetta non è un istante ma va a rappresentare un movimento. Le cose non accadono contemporaneamente ma in sequenza. Forse si poteva inserire nella prima vignetta della pagina successiva un DRIIIN DRR interrotto così a far capire che era stato interrotto da Groucho in quella vignetta, in quel lasso di tempo ma anche così mi sembra piuttosto chiaro.

Facendoci una risata propongo:

Le parole più difficile da dire, in successione, per una grandissima parte della popolazione:
-ciclopentanoperidrofenantrene
-Deidroepiandrosterone
-precipitevolissimevolmente
-TRANSUSTANZIAZIONE
-Nicotinammideacetildinucleotidefosfato

Le parole più difficile da dire, in successione, per Wolkoff:
-Cavoli,
-Ho
-Detto
-Una
-Cavolata

:D :D :D :D :D

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Il mio testamento dovrà contenere non ciò che voglio lasciare quando morirò ma ciò che voglio trovare quando tornerò.

Bergonzoni Alessandro


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 Oggetto del messaggio: Re: Dylan&Martin - L'abisso del male
MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 12:08 pm 
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Iscritto il: mer mag 04, 2011 3:00 pm
Messaggi: 2158
Un'oretta di intrattenimento la "regala" pure ma alla fine non è altro che un pachidermico autoreferenziale celebrativo aziendale. Pensato SOLO per gli anziani lettori e che quindi sa un po' di muffa.
Trooooooppa roba. Ma soprattutto troppa roba già vista e raccontata!
E in certi calderoni qualcosa poi sfugge sempre.
Qualcosa ma NON la sequenza dello squillo/urlo sulla soglia :mrgreen: (e stacce wolk!)
Se non se ne parlava non mi sarei mai accorto che sul treno l'onomatopea era diversa.

Invece, per esempio, mi ha dato fastidio la leggerezza con cui Dylan si inerpica su una cima chiaramente proibitiva per chiunque soffra di vertigini.
In conclusione molto meglio i precedenti crossover. E non che fossero 'sti capolavori...

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l tuoi noti "sarcasmo" e "voglia di flammare" non attaccano con me. (cit.)

Quindi, sgarbato Dear?
Sì, come al solito.
Sta dicendo cose assurde?
Per niente. (cit.)


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 Oggetto del messaggio: Re: Dylan&Martin - L'abisso del male
MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 12:50 pm 
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Iscritto il: gio nov 05, 2015 5:07 pm
Messaggi: 2921
bhe...non proprio capolavori i precedenti speciali...ma diamine come volavano alto!

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 Oggetto del messaggio: Re: Dylan&Martin - L'abisso del male
MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 1:15 pm 
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Iscritto il: gio ago 20, 2009 12:26 pm
Messaggi: 6866
Località: Inverary 2.0
L'unico mio errore è quello di (ri)spiegare più volte una cosa che di per sé già non ha molta importanza.

Per il resto, continuo ad esser molto contento di pensarla diversamente dalla "massa" belante e imbufalita.
Spero solo Simeoni non ne tragga ispirazione per qualche sua storiella socio-impegnata, mandando Dylan a salvarmi per esser malmenato pure lui :3

UNA FIACCOLATA PRO ALOHA

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Io no capito, io no capito

(anta baka?! [...] kimochi warui)


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 Oggetto del messaggio: Re: Dylan&Martin - L'abisso del male
MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 1:27 pm 
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Iscritto il: dom gen 08, 2017 4:08 pm
Messaggi: 386
alemans123 ha scritto:
Devo ammettere che partivo un pò prevenuto su questa storia. Pensavo potesse essere troppo verbosa e invece mi sono ritrovato una storia avvincente e ben gestita, con tanti temi e tanti personaggi. Ottima sceneggiatura.

Ovviamente la penso anche io come Dark Star e gli altri sulla scena incriminata... anzi penso che sia un ottimo pezzo di sceneggiatura dove combaciano tanti avvenimenti. Evidentemente una vignetta non è un istante ma va a rappresentare un movimento. Le cose non accadono contemporaneamente ma in sequenza. Forse si poteva inserire nella prima vignetta della pagina successiva un DRIIIN DRR interrotto così a far capire che era stato interrotto da Groucho in quella vignetta, in quel lasso di tempo ma anche così mi sembra piuttosto chiaro.

Facendoci una risata propongo:

Le parole più difficile da dire, in successione, per una grandissima parte della popolazione:
-ciclopentanoperidrofenantrene
-Deidroepiandrosterone
-precipitevolissimevolmente
-TRANSUSTANZIAZIONE
-Nicotinammideacetildinucleotidefosfato

Le parole più difficile da dire, in successione, per Wolkoff:
-Cavoli,
-Ho
-Detto
-Una
-Cavolata

:D :D :D :D :D


Vi voglio bene ragazzi, sappiatelo :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: Dylan&Martin - L'abisso del male
MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 1:30 pm 
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Iscritto il: gio ago 20, 2009 12:26 pm
Messaggi: 6866
Località: Inverary 2.0
Guarda, che tu ti affrettassi a salire a ruota sul carro in detrazione, ne avevo pochi dubbi.
Mesi di rosicate pro-aziendaliste meritavano uno sfogo...
In un certo senso sono contento che almeno stavolta tu possa esser contento. Poeraccio... :roll:

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 Oggetto del messaggio: Re: Dylan&Martin - L'abisso del male
MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 2:13 pm 
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Iscritto il: gio ott 26, 2006 8:53 pm
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Forse serviva qualche didascalia:

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: Dylan&Martin - L'abisso del male
MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 2:15 pm 
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Iscritto il: lun ott 06, 2014 3:53 pm
Messaggi: 1865
wolkoff ha scritto:
L'unico mio errore è quello di (ri)spiegare più volte una cosa che di per sé già non ha molta importanza.

Per il resto, continuo ad esser molto contento di pensarla diversamente dalla "massa" belante e imbufalita.
Spero solo Simeoni non ne tragga ispirazione per qualche sua storiella socio-impegnata, mandando Dylan a salvarmi per esser malmenato pure lui :3

UNA FIACCOLATA PRO ALOHA

Wow, per una volta faccio parte di qualcosa :mrgreen:
Dai, nessuno ti sta lanciando pietre perché hai capito una cosa diversa, ma perché provare anche solo a farti prendere in considerazione le idee e argomentazioni degli altri è praticamente impossibile.
Ma intanto so che non leggerai questo messaggio o, se lo farai, affermerai che quello che ho scritto non è vero e mi prenderai in giro con qualche parola sarcastica.


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 Oggetto del messaggio: Re: Dylan&Martin - L'abisso del male
MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 2:28 pm 
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Località: Inverary 2.0
Maronnadocarmn, apprezzo le vostre "fatiche", come mi fa piacere che almeno nel dileggio troviate uno spunto creativo comune...ma davvero, credo che la cosa stia raggiungendo cifre grottesche.

Lo dico per l'ultima volta, giusto per non alimentare altri dubbi o false attribuzioni:
io ho preso atto di quanto dite, di ogni singola argomentazione (anche quelle più soggettive o superflue), ma in questo caso rimango della mia opinione. Punto.
Non è che ho capito diversamente, ma in senso stretto vedo la scena orchestrata in un altro modo per giustificare quell'onomatopea tanto discussa. Credo di averne spiegato anche troppo le ragioni, in aggiunta.
Finché Recagno (o Freghieri) non risponderanno in materia, per me rimane una sequenza sospetta e foriera di piccole contraddizioni all'interno dell'albo (quindi originata da almeno un veniale errore di fondo)... contraddizioni di scarso spessore in sé per cui non mi sembra il caso di andare oltre, dopo averle messe in luce per filo e per segno, nonostante tutte le "concessioni" pseudo-apologetiche da voi arringate.

Devo far scrivere una lettera formale dal mio avvocato per render meglio l'idea?

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 Oggetto del messaggio: Re: Dylan&Martin - L'abisso del male
MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 3:08 pm 
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Wolk, per quanto mi riguarda non sei costretto ad abiurare né a giustificarti.
A me, come sempre, interessava solo lo scontro dialettico, non quello personale.
Quindi per me la questione si può chiudere qui.


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 Oggetto del messaggio: Re: Dylan&Martin - L'abisso del male
MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 3:17 pm 
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Iscritto il: lun ott 06, 2014 3:53 pm
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wolkoff ha scritto:
Maronnadocarmn, apprezzo le vostre "fatiche", come mi fa piacere che almeno nel dileggio troviate uno spunto creativo comune...ma davvero, credo che la cosa stia raggiungendo cifre grottesche.

Lo dico per l'ultima volta, giusto per non alimentare altri dubbi o false attribuzioni:
io ho preso atto di quanto dite, di ogni singola argomentazione (anche quelle più soggettive o superflue), ma in questo caso rimango della mia opinione. Punto.
Non è che ho capito diversamente, ma in senso stretto vedo la scena orchestrata in un altro modo per giustificare quell'onomatopea tanto discussa. Credo di averne spiegato anche troppo le ragioni, in aggiunta.
Finché Recagno (o Freghieri) non risponderanno in materia, per me rimane una sequenza sospetta e foriera di piccole contraddizioni all'interno dell'albo (quindi originata da almeno un veniale errore di fondo)... contraddizioni di scarso spessore in sé per cui non mi sembra il caso di andare oltre, dopo averle messe in luce per filo e per segno, nonostante tutte le "concessioni" pseudo-apologetiche da voi arringate.

Devo far scrivere una lettera formale dal mio avvocato per render meglio l'idea?


Le mie non sono altro che supposizioni che ho sviluppato leggendo i tuoi messaggi sul forum, non oserei mai mettere in giro false voci su di te, considerando che non ti conosco di persona. Mi scuso se il mio messaggio precedente abbia dato questa impressione.

A pagina 183
Spoiler!
chi sono gli ultimi due personaggi? Io ho ipotizzato possano essere Capitan Fortuna e Furio, ma non vorrei essermi sbagliata.


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 Oggetto del messaggio: Re: Dylan&Martin - L'abisso del male
MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 3:27 pm 
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Ma sì dai si scherza e si ride un po'. O almeno io volevo fare una semplice battuta bonaria. Anche io, come per VM, voglio che si rimanga su un piano puramente dialettico. Se non sei convinto dalla "nostra" spiegazione, fa niente. Lo strumento del Forum è quello di un confronto. A ognuno scegliere come volerlo usare.

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Bergonzoni Alessandro


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MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 6:08 pm 
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Iscritto il: ven giu 12, 2015 7:29 pm
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massa imbufalita? io non l'ho vista... ho visto utenti che si stavano semplicemente divertendo un po', ma meglio finirla qui, visto che già si minacciano avvocati...

ciò non toglie che il post di V.M. con le didascalie sia qualcosa di epico :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

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MessaggioInviato: lun dic 10, 2018 6:17 pm 
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Iscritto il: gio ago 20, 2009 12:26 pm
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Babbabbia, fijolo caro, mandavero non hai capito che era più che altro un (meta- :o)riferimento ironico/parodico sulla falsariga dei recenti inediti, dove insistono coi soliti motivetti per criticare il popolo bue, il gregge armato di forconi, l'ondata salviniana, etc. E meno male che ho tirato in ballo pure il povero Simeoni che non c'entra una mazza col famigerato squillo!

Ma d'altronde, se uno sa esser ironico soltanto a senso unico, tipo bersaglio, è normale che non faccia suoi certi passaggi.
Come stemo messi male... più che l'avvocato ci vorrebbe il logopedista :roll:

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