il RRobe ha scritto:
Che belli tutti quest nuovi utenti!
Se credi che sia un troll, sbagli di grosso. la mia presentazione l'ho fatta diverso tempo fa, ed ho descritto il mio rapporto trentennale con dylan dog. Non ho bisogno di scrivere trecento post per essere considerato attendibile o perchè la mia critica possa essere accettata.
Quest'albo è tremendo, a mio modo di vedere, e il precedente, per motivi diversissimi, non era diverso. Non abbiamo bisogno di crossover, variant, o albi ispirati al cinema o alla letteratura di genere. Abbiamo bisogno, abbiamo sempre bisogno, di storie. Belle storie, ben scritte, ben sceneggiate. Senza storie puoi vendere tutto quello che vuoi, ma il re rimane nudo. Il nuovo corso non si caratterizza per un aumento qualitativo delle storie che leggiamo. Si caratterizza per elementi più superficiali. Ti sei tolto lo sfizio di mandare Bloch in pensione, di togliere la tessera di Scotland Yard, ma di fatto è cambiato pochissimo. Di Dylan si parla di più, certo, ed è certo merito tuo, perchè nessuno può contestarti di saper vendere molto bene il tuo prodotto. Ma rimane il fatto che le storie latitano, e senza storie puoi darci anche albi zeppi di ologrammi disegnati da Zerocalcare in cui Dylan si incontra con Kit Carson, ma alcuni lettori continueranno a non berla.
Probabilmente Dylan è finito, e non è colpa tua. Vende, non vende, non mi interessa. Ma probabilmente ha esaurito quello che aveva da dire. Il nuovo corso è puro marketing, molto ben fatto.
Ma Dylan, se non è morto, certo rimane moribondo. E come dicono dalle tue parti, stacce.