Etilpropano ha scritto:
http://c4comic.it/recensioni/dylan-dog-360-remington-house/
Vorrei richiamare la vostra attenzione su questa marchetta di C4 Comis. Non la chiamerei così se avessi letto una recensione anche solo parzialmente negativa nell'ultimo periodo. O critica. Qui siamo nella piaggeria totale, a partire dall'analisi della storia tavola per tavola, totalmente superflua (ma nemmeno per Maus, nemmeno per Watchmen!) Formola riesce ad elogiare il fatto che vediamo un'ascia che non è inutile ai fini della trama, e che lo svolgimento è diviso in tre atti. Che è un po' come dire che io sono bellissimo perché ho tutte le ossa.
Niente, se qualcuno sa di siti migliori dove leggere recensioni io accetto consigli.
Ciao, Etilpropano,
sono l'autore della recensione, Luigi Formola. Questa cosa della "marchetta" davvero non la capisco. Non credo di aver pubblicizzato l'albo parlandone come un capolavoro imperdibile. Semplicemente, è una storia che mi è piaciuta, e senza neanche troppa enfasi ho raccontato quali potevano essere i punti forti. Quando scrivo una recensione cerco sempre di trovare un punto che sia interessante, trasformandolo quasi in un articolo d'approfondimento, come in questo caso con l'incipit sui format televisivi della morte. L'idea dell'analisi tavola per tavola è una strada seguita anche da altri recensori, e onestamente non ci vedo nulla di così assurdo. Se ho esposto elementi semplicistici è anche perché, una cosa che ho imparato nel corso degli anni, il lettore medio non conosce tecnicismi o altri particolari di sceneggiatura, quindi cerco di fornire piccole pillole semplice di comprendere. Poi, se ti ha infastidito che non abbia stroncato l'albo, è un altro conto.