Cravenroad7

E' il modo i cui fa la citazione a dare fastidio (a me poco a dire il vero).
Il modo in cui lo sottolinea con "come dice.....".
In pratica la spiega ai babbi che non se ne accorgono o se la fanno sfuggire.
Non è lo sfoggio in sé, per quale motivo Dylan non dovrebbe citare un'opera, seppure fantasy, che conoscono praticamente tutti?
Mi darebbe fastidio se dicesse "cielo a pecorelle acqua a catinelle" come dice mia nonna; ma non mi darebbe nemmeno fastidio se dicesse "Dopotutto, domani è un altro giorno" (senza aggiungere "come dice Rossella O'Hara" ovviamente).

No dai , se avesse urlato "tu non puoi passareee" sarebbe passato per pazzo , invece citandolo , "come dice..." almeno c'e' un certo distacco , e' una battutina di una vignetta , tra l'altro io non la trovo cosi' fuoriluogo , dietro se non sbaglio c'era una porta

Non trovi fuori luogo che qualcuno citi il signore degli anelli nel mezzo di una strage?
Nemmeno deadpool avrebbe avuto tanto pessimo gusto...

Perché è pacchiano e ruffiano allo stesso tempo.
Oltre ad esser fuori contesto: va bene la citazione divertita di Ghostbuster, ma va anche bene uno dei settordicimila film horror che conosce lui stesso ad uso per la stessa scenetta .

NON APRITE QUELLA PORTA CON UN ALOHA

quoto.

Cercando una spiegazione logica , (anche se si tratta di una battuta) ,
Puo' essere che voglia estranearsi dalla situazione sanguinolenta con una battuta , il che e' molto dylan dog . Ma poi che c'entrano i film horror ? , credo veda anche altri film il nostro dylan , davvero non capisco sta fissazione su sta battuta.
E poi questo non lo fa un nerd appassionato di giochi di ruolo fantasy e film fantasy.

P.S. sto aspettando con curiosita' i primi commenti dello speciale , sicuramente da qualche parte sara' gia' uscito

Qui a Verona non c'è ancora, eppure questa è una delle zone in cui gli albi bonelliani arrivano prima.

A Corbetta è già arrivato!! Ma lo potrò leggere solo dopo venerdì

Non c'entrano nulla. Infatti questo non è un fumetto horror.
E Dylan tieni appesi in salotto i poster di Via col vento o del Padrino, mica dell'Rocky Horror Picture Show o di Halloween2. E la sera porta le tipe a vedere retrospettive di vaudeville bielorusso o l'ultimo di Bridget Jones, mica gore a manetta o psico-thriller. E giovedì farà la coda alla Feltrinelli per il prossimo Harry Potter durante la notte bianca, in Italia. Perché la versione in inglese non gli bastava...

UN ALOHA QUALUNQUE, PER UN QUALUNQUISTA

beh dai, non è che il rocky horror sia esattamente emblema della cinematografia horror, al limite del transgender.

Sono d'accordo con Bertuccia... non è il fatto che citi Il signore degli anelli (che tra parentesi è assolutamente un romanzo straordinario, non di certo Cinquanta sfumature di grigio) ma il modo in cui lo fa. E ha tutto spiegato ottimamente lei.

Per quanto riguarda l'albo del mese il mio voto va verso un onesto 6. Una semplice storia horror, veloce e scorrevole ma con dialoghi sicuramente non memorabili e con una trama piuttosto semplice. Insomma un onesto albo senza particolari fronzoli. Lo paragonerei a un albo come Killer! con una struttura lineare e in cui l'azione la fa da padrona.

Si chiama parodia, del genere...che poi vada molto "oltre" è un altro discorso.Come Frankenstein Junior.
Per quanto riguarda la sparata delle Barbato, non credo c'entri molto con un libro pubblicato oltre mezzo secolo fa per la prima volta. E' più probabile si riferisse ad una pellicola doppiata in italiano in tempi recenti; di più facile accesso insomma.

TRANSALOHVANIA

Ma quindi secondo "la tua legge" , dylan puo' fare battute solo in riferimento a film horror ?

Se le fa Tex al posto suo ci sarebbe da divertirsi, no?
Citando Gandalf invece Dylan a livello di battute rasenta il patetismo. Che fa ridere ma in quanto ridicolo, anche per OoC. Se lo cita Groucho è un altro discorso, perché ha un campionario illimitato di riferimenti potenziali, mentre Dylan che strizza l'occhio ad prodotto massificato dal botteghino non-horror serve solo ad arruffianarsi il lettore. Il suo tesssssoro....

ALOHA COMPAGNIA DELL'ANELLO AL NASO

Premesso che nn mi è piaciuta per niente la citazione, troppo didascalica e fuorilogo, nn penso ci sia colpa a strizzare l'occhio a prodotti di successo, anzi Lotr oramai è un cult della mia generazione e non me ne dispiaccio di certo. A cosa dovrebbe strizzarlo, per forza solo al prodotto di nicchia autoriale?
Che poi al tempo, ok nn c'era internet quindi c'era lo sfizio di scoprire, ma nn è che gli iron Maiden o Terminator fossero prodotti non di massa o non blockbuster.