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#Color Fest 47 - I vivi e gli altri http://www.cravenroad7.it/forum/viewtopic.php?f=8&t=10192	Pagina 1 di 2

Autore:	Solomon Kane [ sab nov 04, 2023 6:30 pm ]
Oggetto del messaggio:	#Color Fest 47 - I vivi e gli altri
FANTASMI, PRESENZE E ALTRE EVANESCENZE… DYLAN DOG COLOR FEST N° : 47 I VIVI E GLI ALTRI Copertina: Giordano Alessandro Presenza invisibile Testi: Enrico Manzo Disegni e colori: Alessandro Giordano Niente può essere effimero come la pace eterna. E Bloch non si dà pace: deve ritrovare Dylan, a cominciare dall’ultimo posto in cui è stato visto: il cimitero. Uno sguardo malvagio Testi: Paola Barbato Disegni e colori: Jacopo Camagni Cosa c’è di più sinistro dell’atmosfera natalizia? Non può essere un caso che Groucho sia finito nel secchio del Krampus. Spetta a Dylan tentare il tutto per tutto per salvare il suo inseparabile assistente. Tre Fantasmi Testi: Bruno Enna Disegni e colori: Piero Dall’Agnol Chi ha bisogno dei tre fantasmi del presente, del passato e del futuro, quando Dylan incontra i fantasmi di uno psichiatra vittoriano, di un corsaro ottomano e di un imperatore romano? -------------------------------------------------------------------------------------------------- Per rendere il topic più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti. Se qualcuno continua qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno spostati senza preavviso. Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti.

Autore:	Baron Karza [ mer nov 08, 2023 8:01 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri
Buonasera, nella mia città è già disponibile, ma penso che stavolta attenderò pareri più titolati per preservare le finanze, visto lo scherzetto dello Specchio Baron Karza

Autore:	rimatt [ gio nov 09, 2023 5:02 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri
Questo mi interessa e anche molto, ma per motivi che ignoro, ieri, pur avendolo visto in edicola, mi sono del tutto dimenticato di prenderlo in mano e di sfogliarlo, distratto da altri fumetti. Un episodio che è indicativo del mio grado di (dis)affezione e (dis)interesse nei confronti del nostro indagatore.

Autore:	rkc [ dom nov 12, 2023 12:26 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri
il link alla mia recensione!!! https://www.youtube.com/watch?v=LWe50jHLWdQ

Autore:	Baron Karza [ dom nov 12, 2023 3:52 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri
Buonasera, ho ceduto e ho comprato l'albo. Presenza Invisibile. Questo epidosio non ha incontrato il mio gusto; il primo fattore che non mi ha convinto è stato, in generale, il fatto che si tratti di un meta - fumetto. Detto ciò, non ho nemmeno compreso la trama di fondo e il messaggio sotteso, in generale non mi ha trasmesso nulla. Mi riservo di valutare l'albo al termine della lettura delle tre storie.

Autore:

wolkoff [ dom nov 12, 2023 4:14 pm ]

Oggetto del messaggio:

Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri

Capisco la malavoglia della maggioranza nell'avvicinarsi a questo albo. Istinto di preservazione?
Uno dei peggiori CF a storia multipla degli ultimi anni. Salvabile solo una storia su 3 e anche i disegni nulla di trascendentale, volendo aggiungere quel quid sperimentale che comunque non brilla qui. Se volete risparmiare 7€ questo è un buon non-investimento.

S
P
O
I
L
E
R

Presenza invisibile

Testi 5
Disegni 6 1/2

Non ci siamo; certe cose lasciatele fare ad Ambrosini. Leziosamente funerea, lemme, vacua (fingendosi profonda) ed inutilmente melo' autunnale, senza raccontare nulla, compiacendosi di una certa iconografia inconcludente. Questo non vuol dire che i disegni non siano buoni, ma tutti quei palloncini à la Bansky, le citazioni di Munch, il post-Pontrellismo posticcio, etc. non colgono i miei entusiasmi nel grigiore generale...

Spoiler!

Se ciò non bastasse, si sprofonda nel meta-discorso antimaterialista ("Dylan non è solo quel fumetto", orcocane, grazie per la dritta, eh ! :lol:

), Groucho elder version fa cose senza senso, sbuca la chitarra elettrica di Virgyl, e ci vuole Dellamorte per chiudere la baracca (cimiteriale) senza voler dir nulla, se non il legame cuorecuore tra Dylan e Bloch, dovunque siano.
Caro Manzo, prima di avvicinarti a DD, ti consigliamo un digiuno vegano di altezzosità autoriali da poca carne al fuoco cosparsa di fumoserie arrogantelle, come quelle che presenziano l'invisibile consistenza di storielle del genere, dove al colesterolo subentra una spenta iperglicemia vaporosamente esiziale :x:

Uno sguardo malvagio

Testi 4
Disegni 5

La Barbato e l'ironia non c'azzeccano, flop assicurato. Figuriamoci quando vuole impostare una storiella breve-strenna col Krampus, che comunque nel folklore... cara Paola... NON rappresenta l'Anti-Natale, ma anzi spesso accompagna San Nicola/Santa Klaus per premiare o punire i bimbi. Male il lato grafico troppo manga-styled e Dylan/Groucho fuori character design per giovanilismo non richiesto; il Krampus sembra più un parente dello xenomorfo di Alien, che una diavolo della tradizione alpina.
Ennesimo sconfinare caotico e pretestuoso su trappole para-dimensionali, oggetti feticcio, patti al volo coi demoni, etc con fuggiufuggi dilungato in casa di Dylan (?!) e soluzione buonista tramite ennesimo strofinamento del concetto di Groucho unicoveroamorediDylan

.
Anche i dialoghi sono abbastanza idioti. Per Natale regaliamo una pausa di riflessione a Paola?

Tre fantasmi

Testi 6 1/2
Disegni 7 1/2

Questa è la migliore delle tre... non che ci volesse molto, eh... :roll:

Dall'Agnol dipinge una Capri naif e poco mediterranea, ma la parte sul mondo subacqueo e le sirene rappresenta un vertice sublime pittorico da pochi raggiungibile.
Enna confeziona una storia di fantasmi (della mente) decente, non molto originale ma credibile come omaggio trasognato all'ombra del Vesuvio... e capisco che ci possa stare, come concept-cartolina. Non so se la figura del "muoritore" sia qualcosa di tipico partenopeo, ma la sua morte in casa di Dylan colpisce, nell'assorbimento/transfer di ricordi e dolori. Non ho capito se il discorso di Annalisa come personificazione della Morte sia metaforico o meno, ma anche la scena romantica trasuda una certa sensibilità tipica... feat. Cucinotta ne Il Postino di Troisi :?:

Autore:	Baron Karza [ dom nov 12, 2023 11:01 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri
@wolkoff Stamattina, quando con voce esitante ho chiesto questo albo, mi sei venuto in mente. Se tu lo avessi comprato un giorno prima avrei risparmiato 7 euro Baron Karza

Autore:	wolkoff [ lun nov 13, 2023 1:03 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri
Baron Karza ha scritto: @wolkoff Stamattina, quando con voce esitante ho chiesto questo albo, mi sei venuto in mente. Se tu lo avessi comprato un giorno prima avrei risparmiato 7 euro Ecchooosò, ma io l'albo l'ho acquistato prima, letto tra venerdì e sabato, e trovato il tempo per un commento solo domenica. Mettila così... mal comune... regione solidale (le province esistono ancora?). E poi se nessuno lo compra come possiamo chiacchierare qui sul forum? Volete che vi mando le scan pirata in pvt?

Autore:	Baron Karza [ lun nov 13, 2023 9:48 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri
wolkoff ha scritto: Baron Karza ha scritto: @wolkoff Stamattina, quando con voce esitante ho chiesto questo albo, mi sei venuto in mente. Se tu lo avessi comprato un giorno prima avrei risparmiato 7 euro Ecchooosò, ma io l'albo l'ho acquistato prima, letto tra venerdì e sabato, e trovato il tempo per un commento solo domenica. Mettila così... mal comune... regione solidale (le province esistono ancora?). E poi se nessuno lo compra come possiamo chiacchierare qui sul forum? Volete che vi mando le scan pirata in pvt? Hai ragione, ma in effetti di chiacchiere su una storia come la prima ne posso fare ben poche: il surreale così spinto, pieno di rimandi più o meno criptici e di citazioni più o meno velate non mi dice assolutamente nulla, non lo capisco ed è per me come attendersi la nutella e trovare la verza. Al massimo io arrivo a "La strada verso il Nulla" o "L'ospite sgradito" che considero bellissimi albi.

Autore:	Baron Karza [ mar nov 14, 2023 8:31 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri
Uno sguardo malvagio. Ottima l'idea di uno scontro a Craven Road tra Dylan e un'entità sovrannaturale, ma per il resto il racconto non è di mio gusto: stile non adatto a Dylan Dog, inverosimile lo spirito natalizio di Dylan, fastidioso un Groucho così sottotono. Mi riservo di leggere il terzo e poi passo alla valutazione. Baron Karza

Autore:	Baron Karza [ mar nov 14, 2023 8:33 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri
P.s. Sarei interessato a conoscere i pareri di tutti coloro che lo hanno letto, ho visto che ha preso finora due buone valutazioni. Baron Karza

Autore:	Baron Karza [ mar nov 14, 2023 8:54 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri
Tra Fantasmi. In questo terzo racconto ho apprezzato molto i disegni a pastello che regalano un'atmosfera onirica senza pari. La storia della morte è molto bella, anche se la presenza degli altri tre fantasmi, amici del "muoritore" non l'ho particolarmente compresa. Procedo alla valutazione finale: Presenza Invisibile 2 Uno sguardo malvagio 4 Tre Fantasmi 6 Media: 4.

Autore:	Dies [ dom nov 19, 2023 6:39 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri
Per me un CF accettabile, che di questi tempi (intesi come ultimo quindicennio?) non è cosa da poco. - Presenza invisibile, insieme a quello di Enna/Dall'Agnol è il più "colorfestoso" inteso come fucina sperimentale che azzarda a rischio di lanciare una pietra nello stagno. Non disprezzabile il ritorno dell'atmosfera malinconicamente autunnale, i personaggi vanno ognuno per conto suo e concordo sull'eccesso di vezzi autoriali - del resto qui richiesti e accettati - ma nell'insieme ho apprezzato la vocazione da corto un po' straniante. Queste ombre invecchiate e smarrite perchè private della presenza di Dylan; se l'intento consiste nel generare un senso di spaesamento dovuto all'assenza ingombrante, direi che può dirsi pienamente riuscito. - Uno sguardo malvagio, la peggiore per diverse lunghezze. Premesso che se non li fanno qui, gli "stili" non adatti.. dove altrimenti? L'alternanza e mescolanza di disegni agli antipodi è un valore aggiunto dei Color Fest, lo è sempre stato e quest'ultimo non fa certo difetto. Semmai il problema è che sembra la classica storia pescata dal cestone del discount, di quelli alimentari scritte col pilota automatico. La componente ilare non funziona mai (Groucho davvero scarso ma parliamo della Barbato e non mi aspetterei nulla di diverso), uso del Krampus a dir poco sconcertante (non incute il benché minimo timore e poi parla, parla sempre con quelle ridicole frasi spaccone... provate a sfogliarlo fingendo che non esistano i suoi balloon e funzionerà incredibilmente meglio!), risoluzione sciocchina. Una perdita di tempo ed è un peccato perchè il soggetto si prestava a ben altro trattamento. - Tre Fantasmi, personalmente non sono un gigantesco estimatore del tratto che Dall’Agnol ha acquisito con la piena maturità ma poi leggi questa storia con quella colorazione... e cosa gli vuoi dire? L'ho trovato affascinante, forse relativamente pointless nell'implicita vocazione da storia che finisce ancora prima di iniziare, ma anche se il viaggio è stato breve mi è sembrato denso e intenso quanto basta. Ad Ambrosini sarebbe piaciuta.

Autore:	Ilnomeutenteinserito [ lun nov 20, 2023 10:29 am ]
Oggetto del messaggio:	Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri
per il momento ho letto solo la prima, su cui ho veramente poco da dire, visto che non ho capito quale messaggio volesse mandare. Posso dire solamente che mi è sembrato un Ambrosini riuscito male. Meglio lasciar fare certe cose a chi le sa(peva) fare.

Autore:	Ilnomeutenteinserito [ mer nov 22, 2023 10:03 am ]
Oggetto del messaggio:	Re: #Color Fest 47 - I vivi e gli altri
lette anche le altre due: la seconda è una fetecchia, buco nell'acqua della Barbato, poco altro da dire. Meglio che torni a trattare male Dylan invece che infilarsi in trame natalizie sgangherate. Anche i disegni non aiutano, con Dylan e Groucho in versione ragazzini. la terza è poco più che un omaggio di Enna e Dall'Agnol a Capri, travestito da storia dylandoghiana. Mi ha ricordato alcune brevi del gigante che avevano lo stesso intento, omaggiare qualcosa cucendoci sopra una pseudo storia. Dall'Agnol continua a risultarmi indigesto anche quando usa i pastelli nel complesso CF bocciato

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