Cravenroad7

Ah beh, la critica politica a Little Saved ha dei connotati socio politici inarrivabili, di un'originalità sorprendente.
A me, gli orrori della società moderna o non moderna, possono interessare una tantum. Come leitmotiv continuo, come i pestaggi della polizia, come tutte quelle frasette pseudo pedagogiche che ogni tanto Dylan pronuncia, interessa meno di zero.
Se volessi leggere un fumetto, un testo di denuncia, leggerei altro.
Questa soffiata di borotalco socio politico, lo dico sinceramente, mi nausea anche un po. Mi sembra di aver sufficiente motivo di sbattere la faccia quotidianamente coi vari Little saved e compagnia cantante, magari fate anche lo sforzo di guardare dappertutto, in ogni direzione e ad ogni latitudine.

Altra cosa, le futilità le noto solo qui, perché se leggo Dampyr non mi dà affatto fastidio che ci siano idiosincrasie, o strani personaggi, o che Superman voli.
A volte trovo forzature anche in Julia, alla quale Dylan non può nemmeno legare le stringhe, ma sono davvero minuzie in un quadro generale eccellente.
Qua invece non si cava un ragno dal buco.

La Contu, pur con dei difetti (se ben ricordi qualcosa poco quagliato c'era, riguardante la sua città nascosta), ma la storia era nettamente migliore e mi è piaciuta.
Dialoghi di categoria superiore, un Dylan svegliotto, forzature superabili in virtù di un bene maggiore.

Qua dai, pg. 82 come suggerisce un buon Keanu, è da manuale della forzatura.
SHERI che ritrova Dylan con un procedimento, che definire imbarazzante è un eufemismo.
Si salva solo una cosa: la battuta sulla patente di Groucho.

(Sorvolo sull'espressione di tristezza che Dylan e Sheri hanno, alla morte di Wayne.
Mai visto né conosciuto, prende in ostaggio un gruppo di persone innocenti, fa due morti, delira come un pazzo furioso, MA LORO LO AMANO! Sono troppo buonissimissimi a discapito del mondo malvagio, per non amarlo profondamentissimamente)

P.s. grande Keanu

Sintesi perfetta, Bertuccia.

Voglio premiarla con Dylan che dice "DANNAZIONE! Ma che mi è saltato in testa?" e il poliziotto che una pagina dopo dice "Stai buono, DANNAZIONE!". E il thesaurus si impenna!

Copertina bella, così bella che non c'entra una mazza, a parte richiamare "ribaltandola" una sequenza all'interno dell'albo. Però è bella.
Disegni fantastici, adoro Furnò, una specie di Roi moderno e che ha ancora voglia di disegnare? Mmmsi.
La storia...la storia è una baraldata, strapiena di roba, ma non è male, è un guazzabuglio di cose già lette ovunque, Dyd compreso, però per me è sufficiente (forse perché dalla Baraldi mi aspettavo zero), appena appena ma sufficiente. Qualche morale di troppo e il solito mega spiegone abbassano però il gradimento.
Però ammetto che se fosse uscito nel '93 (o se avessi io 30 anni in meno) mi sarebbe piaciuto parecchio. Che sia questo il ritorno al classico? Scrivere storie per sedicenni? Speriamo di no.

SPOILER
SPOILER

L'editoriale con il suo approfondimento (per chi ha un minimo di cultura cinematografica) spoilera praticamente tutto, finale compreso. Ehm...

Domandona del mese: Dylan alla fine è stato pagato?

@keanu : il dialogo mancante è un'altra caratteristica immancabile della Baraldi, l'effetto flashback!

Copertina 7
Testi 5/6
Disegni 8.5

Il prossimo mi sa che lo lascio dov'è....


V

hai ragione un fantasma che passa attraverso i muri ha dei connotati socio-psicologici inarrivabili! Gli zombi invece sono inarrivabili dal punto di visata psico-biologico? E i serial killer che inarrivabilità hanno?

guarda che Dylan Dog non deve insegnarti che stare tutto il giorno sul telefono spersonalizza le persone, quello lo sappiamo già ed è da lì che parte la storia ... uno "vede" le persone spersonalizzate e compie una strage a motivo di ciò. ... tanto per fare un'esempio delle tante cose che succedono in questo albo ... troppe, non ti piace il frullato che Baraldi propone? Dylan Dog fa divertire raccontando una storia che prende spunto dall'orrore ... è sempre stato così, lui indaga su qualcosa che fa paura ...

Forse OT
Quando guardo la recensione di uno youtuber che cita amichevolmente per nome e non per cognome l'autore o l'autrice, capisco subito che il giudizio sarà "kapolavoroh" e mollo lì, perché mi puzza di marchettona fatta per amicizia o una fanboyata. E con Dylan gli autori "scognomati", forse perché i più social, sono di solito "Roberto" o "Barbara". A volte, anche "Paola", ma di meno. Ci avete fatto caso anche voi?
(L'albo del mese devo ancora leggerlo)

è se fosse proprio quello il motivo per cui Sheri propone la cancellazione di un altro essere umano? Perché l'umanità che viene dipinta in questa storia "è cattiva" ... è pensa ad annientare gli altri come unica opzione?

,,, sei sicuro che l'ultima vignetta non ci mostri che Sheri ci ha fregato in tutto l'albo ed era una di loro fin dall'inizio ... e ha usato Dylan per compiere la sua azione malvagia?
...

... penso sia naturale, come credo chiameremo Dylan per nome ...

adesso sappiamo che i fantasmi sono proiezioni del nostro inconscio, quindi è totalmente antistorico proporre i fantasmi in un fumetto dallo scorso secolo quando la psichiatria ha dato una lettura scientifica del fenomeno!

con questo ragionamento è ridicolo ed antistorico Dylan Dog, che infatti è un fumetto dove succedono tante cose assurde ...

Esattamente quello che penso io.
La Baraldi parte da uno spunto attuale e spaventoso, e lo declina a modo suo. Cioè, per me, molto male.
La Contu parte da un tema attuale e spaventoso (mettiamo, "I predatori"), e lo declina a modo suo. Cioè, per me, molto male.
Entrambe partono da un tema attuale e spaventoso ("Albachiara" e "Jenny"), e lo declinano a modo loro. Cioè, per me, molto male.
Non vedo dove stia il problema. Ripeto, non sto criticando le idee, sto criticando la realizzazione.
"L'invasione silenziosa" è l'albo più brutto del mondo? Assolutamente no, ma è un ottimo candidato all'albo più SUPERFLUO, a meno che, come diceva Valla, non hai 13 anni, e non hai mai visto un film o letto un fumetto in vita tua.

Nonostante l'imbeccata ci fosse

V

Ma no, dai! Se lo fai in questo modo è antistorico! Se fai esclamare al tuo eroe cose come "Dannazione" e "poffarre", lo fai diventare antistorico! Se prendi idee vecchie di 40 anni e non le modifichi nemmeno un po' lo fai diventare antistorico. E infatti Dylan, oggi, è ridicolo e antistorico, come lo rendono, mese dopo mese.

Forse non mi sono spiegato bene: è assurdo pensare che un fumetto possa essere pensato per essere ambientato negli anni '80, e SENZA CAMBIARE NULLA, farlo ambientare nel 2023, com'è successo alla storia della Contu. Una centrale nucleare può restare nascosta negli anni '80, ma nel mondo ultrasatellitare dei droni e di google earth è totalmente anacronistica. Vuoi parlare della paura del nucleare come filigrana per le paure attuali? Fallo, ma cambia la premessa, altrimenti fai ridere! E infatti quell'albo è un gigantesco "vi prego, sospendete l'incredulità più che potete!".

Tu lo citi come se fosse il non plus ultra delle chicche inserite nell'albo, io ti faccio notare che è talmente stra-abusato quel cliché di politico, solo quel cliché di politico peraltro, da aver perso qualsiasi originalità e interesse (posto che qualcuno lo abbia, io no ad esempio).
Ben vengano zombie e vampiri, dovrebbero esserci quelli, MA MAGARI!
Fossero scritti bene, ne vorrei a vagoni.
E poco mi importa se non sono la rappresentazione del sociopsicomondo, io li voglio proprio normali, i cari, vecchi, classici zombi e vampiri di una volta!


Ma alla fine, se la Baraldi mi rende questa stessa storia più snella, i dialoghi asciutti e realistici, la ottimizza come se dovesse stare su un Dampyr dove ci si fanno meno pippotti esistenziali (tranne quando si cade nei multiversi, che allora c'è da spararsi) siamo a posto.
La Contu c'è riuscita, eppure aveva la stessa propensione allo psicodramma.
Io ci credo, perché almeno ha reso il personaggio meno involuto e depressivo, vuol dire che ci sta lavorando.



Edit: ecco Keanu, il problema dell'albo della Contu sostanzialmente è stato quello.
Io per dire sono riuscita a farmene una ragione, pur notandolo come un fastidioso moscerino nell'occhio.
Però ho salvato tutto il resto, pur col fastidio di cui sopra.

Ma poi dico: è evidente che questa è la versione baraldiana dell'albo "I vampiri". È dolorosamente sotto gli occhi di tutti che tra i due albi c'è un abisso. Che nessuno possa scrivere di nuovo un albo come quello, era ovvio. Ma manco scritto così!

Copertina: copiata da un disegno di Stano per i tarocchi dell'incubo
Storia: copiata - male - da un'altra storia, che a sua volta copiava da due film, i quali erano a loro volta ispirati da racconti, o addirittura sequel
Politico random di destra alla TV: Lord Cherrill, che comunque era già preso di suo da Stillson de la Zona Morta
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