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#429 - La bestia della brughiera
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Mediocre (5) 26%  26%  [ 8 ]
Accettabile (6) 32%  32%  [ 10 ]
Buono (7-8) 19%  19%  [ 6 ]
Ottimo (9-10) 6%  6%  [ 2 ]
Voti totali : 31
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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: dom giu 05, 2022 1:50 pm 
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Bisogna vedere se la restaurazione è del personaggio o del curatore.
Comunque, tante etichette per dire "usiamo vecchie storie che avevamo nel cassetto".
Fine dai, è più giusto così.
Nessuno dice alla Bonelli di buttarle via, ma almeno che siano decenti.
Qui si è fatto il minimo sindacale

SPOILER
Con una battuta di Bloch che si intuisce si stia riferendo a lui come figlio e la storia del cimitero.
Fine.
Ma a me di queste cose non importa niente, quello che mi preme è vedere un uomo nella brughiera che combatte un mostro spuntato dal nulla, lo colpisce col solito calcio tuttofare arma letale e via, si mette a guardare il panorama invece di correre giù dalla collina come un pazzo. E no, stai lì finché non torna, naturalmente.
Poi, che si spieghi a questi autori, che "scettico" non si declina in "cinico" o "maleducato". Che tutte queste fanfare sull'essere vegetariano o dalla parte dei deboli/giusti, cozza un po' con quell'atteggiamento di superiorità, superficialità, arroganza nei confronti del prossimo.
Che il Dylan che risponde "ciao ciao" a Morrison, dopo che lei gli ha fatto notare che non passerà tempo con lei (perché di fondo se ne frega) è uno stronzo patentato, che non ha niente a che fare con personaggio. Ovvero: ti innamori facilmente perché IN TEORIA sei un romantico che ama l'amore, non perché sei un uomo di.......


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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: dom giu 05, 2022 2:04 pm 
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Goblin ha scritto:
ma la rivoluzione l’avevano chiesta in massa tanti lettori , la restaurazione che io sappia no.


La Restaurazione (che poi più che altro è una fanculRrobertizzazione) è stata imposta dai piani alti SBE :o .
Non tanto perché la casa editrice aveva paura di perdere copie - tanto l'emorragia di lettori risulta inevitabile, per inerzia, meteore o gualdonismi che vuoi - né perché tenga più di tanto in considerazione il mugugnare dei compratori tradizionalisti o reazionari - sempre tenuti a bada sui social dai fanboy leccapiedi del Sommo, in questi anni.

La SBE si è accorta che il progggggettoune del Sommo smanettone nerd auto-referenziale era una ciofeca, non realizzabile alla lunga, non coordinabile su 12 inediti all'anno con almeno una mezza dozzina di autori coinvolti ai testi, difficili da sincronizzare tra loro per portare avanti macrotrame, saghe, e altre menate tipiche del Rrobe, che purtroppo crede Dylan un prodotto alla stregua dei canoni 'mmmerigani alias-supereroe impigiamato in vita da mezzo secolo, a furia di reboot, retcon, e altre pacchianate ad uso dell'autore di grido, che sbuca di volta in volta, personalizzando quell'eroe per un nuovo ciclo apposito a scadenza.

Per questo RR è entrato in depressione e si è offeso, nella parte del Sommo Geggno Incompreso. Senza più cartucce termonucleari da sparare, e senza nessuno che gli dia corda in redazione, non ha più voglia di scrivere DD, che paradossalmente era la cosa più utile per concretizzare il suo progetto, naufragato in un gattopardesco bidet ristagnante.

Ergo, si temporeggia riciclando storie nate vecchie, concepite in altri ambiti, o tenute come riserva di magazzino in quanto giudicate quasi scarti - mi sembra che il Roi di questo albo, per esempio, risalga a prima della meteora - dato che tutto ciò che si stava architettando poco prima in ottica recchioniana è stato cestinato, nella disapprovazione generale.

Magari tra qualche anno usciranno clandestinamente in giro gli storyboard "ergastolani", con qualche bozza di disegno, delle storie mai venute alla luce ma in fase di progettazione, col Dylan barbuto+Gnaghi e Groucho nell'Aldilà, rimaste quindi nel cassetto... degli asciugamani da bidet di sopra :cry: .

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Ultima modifica di wolkoff il dom giu 05, 2022 3:44 pm, modificato 2 volte in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: dom giu 05, 2022 2:11 pm 
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bertuccia ha scritto:
Bisogna vedere se la restaurazione è del personaggio o del curatore.
Comunque, tante etichette per dire "usiamo vecchie storie che avevamo nel cassetto".
Fine dai, è più giusto così.
Nessuno dice alla Bonelli di buttarle via, ma almeno che siano decenti.
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SPOILER
Con una battuta di Bloch che si intuisce si stia riferendo a lui come figlio e la storia del cimitero.
Fine.
Ma a me di queste cose non importa niente, quello che mi preme è vedere un uomo nella brughiera che combatte un mostro spuntato dal nulla, lo colpisce col solito calcio tuttofare arma letale e via, si mette a guardare il panorama invece di correre giù dalla collina come un pazzo. E no, stai lì finché non torna, naturalmente.
Poi, che si spieghi a questi autori, che "scettico" non si declina in "cinico" o "maleducato". Che tutte queste fanfare sull'essere vegetariano o dalla parte dei deboli/giusti, cozza un po' con quell'atteggiamento di superiorità, superficialità, arroganza nei confronti del prossimo.
Che il Dylan che risponde "ciao ciao" a Morrison, dopo che lei gli ha fatto notare che non passerà tempo con lei (perché di fondo se ne frega) è uno stronzo patentato, che non ha niente a che fare con personaggio. Ovvero: ti innamori facilmente perché IN TEORIA sei un romantico che ama l'amore, non perché sei un uomo di.......


ah beh se si tratta di criticare la storia indipendentemente se sia classica o no , restaurata o no. si sfonda una porta aperta per me. Mi spiace ,ma certi errori di trama che non torna e comportamenti poco “reali” sono stati il marchio di qualche autrice , Barbato in primis ,che poi adesso sono perpretati anche da autori storici e navigati come Mignacco è il segno che intanto nessuno glielo fa notare , in preproduzione , e che c’è superficialità nella realizzazione.


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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: dom giu 05, 2022 2:18 pm 
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Ambè, dare la colpa alla Barbato della mediocrità di Mignacco...
... mi sembra un voler restaurare vecchie polemiche oziose tra l'asino cornuto e la bova sapiente :roll: .

Come detto una pagina fa, a parte qualcosina sui Maxi, ed Appuntamento con il Destino (Almanacco 2008) o Il Delitto Perfetto (#303) sono decenni che Mignacco non ne azzecca mezza, dimostrandosi il tuttofare senza talento della SBE (v. sue prove recenti su Martin Mystère).

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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: dom giu 05, 2022 2:24 pm 
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in realtà non imputo una connessione diretta tra gli errori di due autori diversi, ma una situazione continua che si prolunga da molto tempo, e non c’è nessuno che in fase di preproduzione corregge , o fa notare , in fondo basta leggere la storia.


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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: dom giu 05, 2022 4:26 pm 
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Votato buono solo per i disegni di Roi, e si deve a quest'ultimo l'unico motivo per cui ho acquistato quest'albo. Quoto con wolkoff ( che mi fa ridere ad ogni sua certosina recensione) e gli altri sulla sceneggiatura della storia che si incarta sul finale. Per il resto è un albo buono, meh , senza infamia e senza lode.
Per quanto riguarda la cosiddetta restaurazione, nominata dal nostro grandissimo curatore, beh devo dire che ha una faccia come il sappiamo cosa e mi fermo qui.
Anni e dico ANNI interi e non giorni a parlare di rivoluzioni,saghe, modifiche, per avere cosa poi?! Delle storie vecchie riciclate e lo stesso identico Dylan spalmato su tutte e due le sue collane in edicola. E questa è "restaurazione" per il grandissimo genio incompreso. No amico caro, sei un codardo, perché un uomo che tiene alle sue idee e ai suoi principi avrebbe dato le dimissioni una volta visto che ha fallito o che altri non erano d'accordo sul nuovo percorso da prendere. Invece ti presenti ancora sui social a dire minchiate su un tuo ipotetico ordine di restaurare, quando invece non ti hanno fatto mettere bocca e decisione più su nulla. Dimettiti e lascia il posto ad un altro, non aspettare manco la scadenza del contratto almeno fai un briciolo di figura in più, ma il guaio vero è che hai fatto troppi e troppi danni all'immagine di questo fumetto perché la moria dei lettori non si deve solo al fatto che si legge meno ecc... ma specialmente a scelte scellerate fatte solo per alimentare il proprio ego e alla mancanza di rispetto verso le critiche costruttive dei lettori che veramente tenevano a questo personaggio. Non sei un pagliaccio per me sei l'intero circo.

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Potrei vivere nel guscio di una noce, e sentirmi re dello spazio infinito.


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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: dom giu 05, 2022 11:47 pm 
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Iscritto il: dom dic 29, 2019 12:06 pm
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A differenza dell'albo del mese scorso, che aveva l'unico difetto di essere inutile,e di conseguenza incommentabile, l'albo di questo mese torna ad essere l'indegna accozzaglia di errori, rimasticamenti, rimaneggiamenti, revisioni (per modo di dire), insensatezze, che tanto mi piacciono, e che rendono l'albo degno di essere riletto più e più volte, che di sicuro, come sempre, gli errori non faranno altro che aumentare ogni volta.

Ovviamente

SPOILER
SPOILER
SPOILER


Cominciamo dal personaggio di Viola, l'infermiera: entra in scena a pagina 6, e già a pagina 7 è COMPLETAMENTE diversa, una pettinatura totalmente differente, ma è tutta la tavola di pagina 6 ad avere uno stile completamente diverso dal resto dell'albo. Ovviamente Viola avrà modo di cambiare aspetto una TERZA volta, a pagina 22, dove è diversa sia rispetto a pagina 6 che rispetto a pagina 7.

Pagina 9: altra tavola con uno stile di Roi totalmente diverso dal resto dell'albo, qui si vede proprio che siamo in territorio post-UT/saga 666, mentre il resto dell'albo minimo minimo c'ha più di dieci anni. .

Pagina 10: arriva il mostro, che come ha già notato Wolk, cambia aspetto ogni vignetta. In particolare, la coda è particolarmente ballerina. Inizia intanto la serie di colluttazioni ridicole piene di insensatezze tipiche di Roi, ma la colpa mica è solo sua: Dylan dà un calcio a voragine (11/iii)a una bestia che non muore nemmeno a colpi di lupara, e la mette fuori gioco, quindi raccoglie una pietra (11/v), che poi NON usa, perché scappa, poi si ferma, per fare la bella statuina, poi ha la bestia alla sua DESTRA (12/iv), poi fa la faccia da pesce lesso, poi la bestia arriva dal BASSO (13/iii), poi ritira fuori la pietra che nel frattempo era scomparsa dai radar, e poi bon, fine dello scontro, perché Dylan indossa una collanina CHE NON HA NESSUN MOTIVO AL MONDO DI INDOSSARE, se non per la convenienza di Mignacco.
Ovviamente la pietra la tiene con la mano sinistra, tutti noi amiamo minacciare le bestie della brughiera con la nostra mano fessa.

Pagina 21, altra tavola proveniente da un altro spazio tempo e da un Roi di un universo alternativo: uso di chine totalmente diverso, fisionomie completamente sballate, un delirio totale.

A pagina 25, il degrado, e il primo vero buco della storia: l'idea ridicola delle PALIZZATE, che Roi si sarà sbattuto la testa al muro! Dylan esce dalla città, non si capisce come, visto che ci sono le palizzate, arriva non si capisce bene dove, nel giro di una vignetta è di nuovo sotto casa, inizia a scappare come un coniglio perché intanto la bestia ormai è entrata NONOSTANTE le palizzate, bussa a tutte le porte, non gli apre nessuno, viene bloccato da una palizzata, si caga addosso, chi è l'UNICA che le apre? Una ragazza che GIUSTO GIUSTO abita ACCANTO alla palizzata dove si trova lui! Ma andatevene a quel paese, va!

Piccola parentesi. Dylan, l'abbiamo visto, non fa altro che correre e gridare come una scolaretta, però poi quando il caghetta racconta la storia agli altri dice cose tipo "e dove eravate voi quando io AFFRONTAVO il mostro?". Cioè, Dylan, quello è AFFRONTARE il mostro? Scappare come un coniglio e gridare aiuto?!? Pure Viola gli dice a un certo punto "mi piaci, sei coraggioso!", ma quando?!?!?!? Bah!

A questo punto urge parlare di questa bestia, del suo modus operandi, e del modo in cui la gente reagisce alla sua presenza: la bestia innanzitutto è abbastanza rinunciataria, insegue Dylan, gli sfugge dietro la porta, dà qualche unghiata alla porta stile Renato Zero, e rinuncia. Per dire, potrebbe sfondare la porta, potrebbe entrare spaccando la finestra, e invece no, se ne va. Rinuncia. E voi pensate agli abitanti del villaggio, che ti entra una bestia enorme, e loro decidono di prendere dei sonniferi per addormentarsi. Entra la bestia e ti mangia nel sonno! Non stanno più SVEGLI, no, stanno più addormentati. Ma che senso ha tutto questo?!?

Pagina 31: "puoi chiamarmi Frankie, come fanno tutti", infatti Viola a pagina 39 la chiama Frances, e Dylan stesso la chiama Fran alla fine!
Va da sè che Frankie più tardi (pagina 50 e 58) ha una pettinatura TOTALMENTE diversa!

Pagina 35: Dylan tocca vette inaudite di idiozia. "Spero di cavarmela" riferito al farsi il tè da solo! SPERO DI CAVARMELA! Bertuccia, ti prego, di' qualcosa!!!!!!!

Pagina 47, una delle mie cose preferite, Dylan che fa una figura di merda colossale: Dylan va a parlare con Morrison, il quale gli dice che è a capo di una squadra di gente dura che va a caccia di bestie, e Dylan, ovviamente piccato e infastidito (pregasi leggere con il tono dello gne gne gne): "e dove eravate, mentre io affrontavo (cioè: scappavo e gridavo aiuto) il vostro avversario?" Parafraso io: Eh, dove eravate, voi e la vostra gente super tosta mentre io AFFRONTAVO la bestia?!?!?. E Morrison: "Ieri non abbiamo fatto in tempo a intervenire, ma l'altra notte siamo stati noi a trovarti". BOOM! Dylan, ma ti rendi conto della figura di merda che hai fatto??? Ovviamente Dylan invece di dire "minchia mi è caduta la faccia a terra", dice "mmm...". Andate tutti al diavolo!!!!!!!!!!!!!!!!!

Altro delirio: Morrison, il macellaio. A Dylan inventa la frescaccia (ridicolissima) che suo padre e suo nonno hanno combattuto contro la bestia, poi si scopre che invece era sempre lui novello highlander. E allora spiegatemi perchè durante la prima guerra mondiale e la seconda Morrison non è cambiato di una virgola, e adesso all'improvviso sembra Lino Banfi coi baffi (Lino Baffi?!?).
La logica in casa Dylan Dog: mio nonno gli ha conficcato una baionetta, mio padre gli ha sparato col fucile, non ha funzionato. Ergo: "è IMPOSSIBILE uccidere il mostro".

Tra parentesi: il sangue che si vede quando Morrison taglia la carne è pratocamente L'UNICO sangue che si vede in tutto l'episodio! Un albo che si intitola LA BESTIA DELLA BRUGHIERA non ha una goccia di sangue in 98 pagine!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

pagina 50: premio per la frase più cretina al MONDO! Dylan: "terrò questo flauto dolce e aggiusterò il galeone...Mi ricordano qualcosa!". Torce e forconi, per favore... Torce e forconi!!!!!!!!

Sempre pagina 50: "e adesso andiamo all'officina di Frankie", che è alle loro SPALLE!!!


Pagina 54: qualcuno di voi mi saprebbe dire COSA sono le tre F che ci sono nel cancello (terza vignetta?)

Pagina 58/v: Vi prego, guardate come Dylan e Frankie salgono in camera a fa' i puorci, guardate 'sta vignetta, due stoccafissi, lui col braccio sulla spalla di lei... Ma che roba è????

Qui ho bisogno veramente di chiarimenti. A pagina 59 scopriamo da Frankie e Dylan che Dylan e Viola sono stati insieme per una settimana. Ma quando?!? Cioè, ma si dicono così le cose??? Dopodichè, la pagina più randomica della storia, pagina 60, in cui si chiude il cerchio della storia d'amore con Viola, ma ditemi voi se questa pagina ha senso. Cioè, ci siamo persi un'intera situazione in cui Dylan è stata con "un suo grande amore". E subito dopo ancora (cioè nel giro di TRE pagine) un'altra trubola storia d'amore (consumata? Non consumata? Aiutatemi a capire...) con la signora Morrison.

Pagina 69: QUANDO è successo che "Morrison va a caccia" e riporta Dylan al villaggio?

Pagina 73: il sole sta tramontando, si stanno montando le ridicole palizzate, idea geniale di Dylan: "farò quattro passi nel bosco". La bestia della brughiera attacca tre notti al mese, loro lo sanno, e Dylan decide che deve andare a passeggiare sei minuti prima che tramonti il sole. Ma si può essere così imbecilli??? Dopodiché per la mia salute mentale mi rifiuto di commentare il delirio del dottor Stewart col suo micidiale spiegone , però un paio di cose vanno dette:

-viene detto da non mi ricordo chi che il cimitero gli serve per metterci le belve uccise, e allora perché ci sono scheletri su scheletri nella torre diroccata?

-a pagina 93 Dylan di botto da che non ricordava niente, ora ricorda tutto, senza un motivo, senza una spiegazione, niente. Grazie mille.

-qualcuno mi spieghi, vi imploro, COSA sta indicando il tizio della terza vignetta di pagina 93

-ma soprattutto: il dottore ha il bastone con sè a pagina 82. Poi si trasforma a pagina 83, segue a pagina 84 una colluttazione ridicola uguale a seimila altre maledizione!!!, poi si scappa (pagina 86), poi Dylan cade (di nuovo!!!!!), pagina 87, e trova a pagina 88 il BASTONE DEL DOTTORE?!?!?!!?!?!!?!? Ma che hanno corso in tondo?!? Ma che è, Benny Hill?!?

Qualcuno di buon cuore ponga fine alle sofferenze di questo povero personaggio, vilipeso due volte: nelle storie tremende che stampano, e nella presentazione truffaldina che di queste storie viene fatta.
E Davide Bonellidi che dice che ha "intenzione di non tradire l'impegno di offrire storie a fumetti degne di tenere alta la bandiera di Via Buonarroti", e poi pubblica questo ignobile ciarpame si meriterebbe di essere diseredato.
Vergogna.
Ma soprattutto vergogna a me che ho votato 5 a una storia che merita meno di zero.

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"You should be ashamed of yourself".
"I am. 24/7".


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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: lun giu 06, 2022 8:02 am 
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Keanu mi hai fatto ridere talmente, che ormai questi albi valgono il prezzo di copertina perché permettono a te di scrivere questi post.

Comunque riguardo

SPOILER
Il bastone del medico, una volta infilzato nella bestia, diventa una specie di giavellotto. Non mi risulta che il dottore sia alto 3 metri e mezzo, tanto da giustificare un bastone che si conficca nella bestia, nel terreno e fuoriesce ben bene da suo dorso.
Il thè ovviamente lo avevo notato anche io, è una frase talmente delirante :mrgreen:
Per giustificare il vago ricordo di un assistente, che di solito lo prepara eh, gegniale1!1!1!1!.
Scaldare acqua, mettere bustina...
Fatto in casa per voi!




Ad una prossima lettura aggiungerò altro, ne sono sicura.


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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: lun giu 06, 2022 9:27 am 
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Iscritto il: mar ott 28, 2014 11:21 am
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Keanu Coen ha scritto:
Questo albo è un incubo di illogicità, forzature e buchi tali che guai a provare a rileggerlo. E infatti tutto torna, perché secondo loro QUESTE sono le caratteristiche del Dylan classico che più classico non si può: faciloneria, superficialità, spregio per l'intelligenza del lettore, fondo di magazzino. Un classico...


Quanta (AMARA) verità in poche, concise ma efficaci parole.
Grazie


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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: lun giu 06, 2022 10:24 am 
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la bestia nella brughiera
nel bene e nel male prosegue la "restaurazione" su dylan dog dopo le sbandate degli ultimi anni
bene l'ennesimo omaggio a capisaldi del genere come "un lupo mannaro americano" e "l'ululato"
male la storia in sé e per sé moscissima, anche se non ho ravvisato particolari infamie stavolta
alcuni piccoli lasciti dell'era 666: la fibra, il sovrintendente, la volgarità ("le darei un paio di colpi")
le molte tavole mute, tutto sommato l'albo potrebbe arrivare alla sufficienza, anche grazie ai disegni
ma da molti anni ho una sorta di "disamore" verso roi, ordinaria amministrazione anche per i bros
meglio l'albo precedente, senza dubbio!

voto 5+


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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: lun giu 06, 2022 11:10 am 
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wolkoff ha scritto:
A ☘R ☘ I ☘ S ☘ P ☘ O ☘ I ☘ L ☘ E ☘ R ☘

bertuccia ha scritto:

Ma poi siamo seri [...] ma che cripta nascosta, è lì sotto nell'unico posto dove potrebbe essere, basta fare due metri.
Come dici tu Wolkoff, tutto spiega cose misteriosissime e meccanismi di trasformazione contortissimi, con tanto di micidiale spiegone ... per poi cosa, alla fin fine si tratta delle solite 4 cose. Ommididdio trasformo qualcuno, ommioddio la luna, oddio oddio creiamo il sentiero delle fate così attiriamo dei barboni in cerca di felicità.


Manfatti... come dicevo prima, a me l'albo per 2/3 ci poteva pure stare, nella sua semplicità, con tutte le licenze improbabilistiche possibili da sorvolare - soprattutto negli atteggiamenti di Dylan "lo straniero" (fesso+smemorato) e dei paesanotti collusi, molto forzose. Però la trama filava, con pochi sussulti, sul classico DD, abbastanza liscia, con ordine, e senza farmi irritare... :)

Il problema è che per dare un senso/quadratura a questa trama, ad un certo punto è occorso lo spiegone che ha pasticciato le cose, rendendo le precedenti 70 pagine ridicole ed offensive verso il lettore, in retrospettiva, se finalizzate verso quei retroscena iper-contorti, di costrutto in costrutto, con rilancio continuo di elementi sovrannaturali buttati per battere grancassa, concentrati in pochissime pagine, con accumulo di banalità che auto-incespicano su se stesse nella bulimia da papocchio totalizzante :? :? :? .

    L'ennesimo patto col diavolo (beffardo);
    Il sogno di onniscienza (per fare pozioni allunga-vita ai concittadini omertosi);
    La mutazione mannara, ciclicamente lunare;
    La maledizione che deve sfornare proseliti/progenie bestiale (i.e. nuove creature maledette);
    La soluzione di accoppaggio di queste seccanti creature demoniache (tramandata da chi?), previo stage autodidatta di falegnameria;
    L'import fraudolento di clochard per fornire materiale umano da mostrificare, per la maledizione.


Senza contare, come spiegato un po' sopra, tutti questi costrutti si contraddicono tra loro (complice anche Roi) nello svolgimento sequenziale dell'azione, con diverse falle logiche negli eventi in sé e negli atteggiamenti dei figuranti in causa.
A partire dal caso della "vittima β". A parte capire come si sia forgiato per tempo la lancia se il dottore non ancora sapeva del trucchetto, meglio non chiedersi perché lui/lei una volta sbranato dal doc-padre-della stirpe (primo semidemone mannaro), dopo un mese dal fattaccio risorge SOLO come bestia, mentre il dottore (già masticato da lo diabolo illo tempore) quando non c'è il novilunio ragiona normalmente, volendo dimenticare tutto, e forgiandosi pure il bastone per suicidarsi un ipotetico giorno. E Sheila e gli altri barboni? Che diamine fanno quando non c'è il novilunio prima di esser accoppati col legno, dopo esser stati azzannati a morte un mese prima dal capostipite, che deve prolificare per la maledizione? Vengono nascosti e segregati da qualche parte? Con quali fattezze? Umani senzienti, zombie catatonici, bestie furiose? Bah... una paccottiglia taroccante, io la definirei :roll: .

Keanu Coen ha scritto:
Questo albo è un incubo di illogicità, forzature e buchi tali che guai a provare a rileggerlo. E infatti tutto torna, perché secondo loro QUESTE sono le caratteristiche del Dylan classico che più classico non si può: faciloneria, superficialità, spregio per l'intelligenza del lettore, fondo di magazzino. Un classico...


Questo ormai è assodato :dito: .

Confidano sempre nel lettore mediamente beota che si beva la qualsiasi "tanto so' solo fumetti" (salvo poi rimproverarli, come nell'albo precedente, di non avere i mezzi - o i diritti? - per criticare l'operato degli autori, intenti a vantarsi nelle fiere di come il fumetto sia la nona arte, e giù allori ed incensi).
Il non-rispetto per il lettore, che viene considerato solo un fan spendaccione semi-autistico e allegramente abitudinario, è una costante ormai conclamata - vedasi lavoro di supervisione ridicolo nella sua superficialità.

Adesso, non vorrei montare inutili polemiche social, ma anche senza andare sul faccialibro, basta leggere i commenti di decine di iscritti a youtube ad una serie di recensioni (per lo più positive, o comunque indifferenti) a questo albo.
Non me ne voglia il buon RKC, perché lui non c'entra, ma ce ne fosse uno che riesce a muovere un'obiezione circostanziata a quanto scritto, se non gli piace. Solo like/don't like, roba di gusti, azzerando la capacità critica, o il provare a comprendere l'operato dell'autore, che campa sul suo prenderci in giro.
Che è quello che vuole la SBE, come assodato sopra :x: .



Ma per me guarda, che lo youtuber canti dei peana interessa meno di zero.
Sono come le recensioni tarocche di gente cui regalano l'oggetto e poi mettono 5 stelle di default.
Chi compra online sa che deve leggere prima quelle negative per farsi un'idea, non mandar giù la pappetta già pronta.
In questo caso basta leggere qualche numero e poi non comprare mai più. Semplice.
Che la Bonelli si appoggi a strilloni, sempre che sia vero, è anche "umano", poi sta all'acquirente pensare che il prodotto non lo soddisfa.
A me a prescindere dalla storia, che può anche essere naif e stravista, che in un paese alzino una palizzata di 2 metri per bloccare un mannaro, fa già ridere e cadere le braccia di suo.
Hanno anche il falegname dedicato.
Blocca gli umani inermi, ma è scavalcabile dal bestione. Geni.
Questa assenza di cura per i dettagli è sintomatica di un certo modo di pensare: sono scemi, proponiamogli le peggio stronzate.
Che mi frega se faccio uscire Dylan di notte nella brughiera a passeggiare, è solo scampato alla morte è normale che passeggi fuori di notte, completamente disarmato.
Del resto ricorda a mala pena chi è, magari un geometra, confida sicuro nelle sue arti marziali per sconfiggerlo.
E tutto ciò dopo essersi cagato già in mano trovandosi la bestia davanti.


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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: lun giu 06, 2022 12:46 pm 
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Iscritto il: sab mar 29, 2014 12:17 pm
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A me è moderatamente piaciuta. Una buona storia horror vecchia maniera, un po' sempliciotta ma d'atmosfera.
Le storie dylaniate che non sopporto più adesso sono le metaboiate fumettistiche e i deliri pseudo filosofici alla Ambrosini.
Votato 7


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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: lun giu 06, 2022 7:42 pm 
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Iscritto il: dom nov 06, 2016 1:29 pm
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Va bene ripescare qualche vecchia gloria dal geriatrico, ma qui la sceneggiatura è proprio roba da demenza senile; Prendi "Una voce dal nulla", citato giustamente come ormai mitico albo dalle similari atmosfere nell'introduzione, uno di quei vecchi capolavori tra i leggendari primi 100 che fai fatica a ricordarti bene tutta la storia anche se l'hai letto il giorno prima, e sembra comunque di mettere a confronto il Padrino con Rosy Abate. E poi ok storia "vecchia maniera", ma l'horror dov'è? Ce le volete far vedere un po' 'ste frattaglie, o no? E non preoccupatevi eh, tanto ormai anche noi siamo troppo decrepiti e troppo impegnati ad andare sempre nelle stesse edicole per poter diventare ancora dei novelli jeffrey dahmer leggendo i fumetti con le vergini squartate, non come vs figlio di 12 anni che magari in questo momento si sta guardando the boys su amazon prime con il suo iphone nuovo mentre si spara un bel segone in bagno


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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: lun giu 06, 2022 8:34 pm 
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Iscritto il: gio ago 20, 2009 12:26 pm
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bertuccia ha scritto:
wolkoff ha scritto:
A ☘R ☘ I ☘ S ☘ P ☘ O ☘ I ☘ L ☘ E ☘ R ☘



Keanu Coen ha scritto:
Questo albo è un incubo di illogicità, forzature e buchi tali che guai a provare a rileggerlo. E infatti tutto torna, perché secondo loro QUESTE sono le caratteristiche del Dylan classico che più classico non si può: faciloneria, superficialità, spregio per l'intelligenza del lettore, fondo di magazzino. Un classico...


Questo ormai è assodato :dito: .

Confidano sempre nel lettore mediamente beota che si beva la qualsiasi "tanto so' solo fumetti" (salvo poi rimproverarli, come nell'albo precedente, di non avere i mezzi - o i diritti? - per criticare l'operato degli autori, intenti a vantarsi nelle fiere di come il fumetto sia la nona arte, e giù allori ed incensi).
Il non-rispetto per il lettore, che viene considerato solo un fan spendaccione semi-autistico e allegramente abitudinario, è una costante ormai conclamata - vedasi lavoro di supervisione ridicolo nella sua superficialità.

Adesso, non vorrei montare inutili polemiche social, ma anche senza andare sul faccialibro, basta leggere i commenti di decine di iscritti a youtube ad una serie di recensioni (per lo più positive, o comunque indifferenti) a questo albo.
Non me ne voglia il buon RKC, perché lui non c'entra, ma ce ne fosse uno che riesce a muovere un'obiezione circostanziata a quanto scritto, se non gli piace. Solo like/don't like, roba di gusti, azzerando la capacità critica, o il provare a comprendere l'operato dell'autore, che campa sul suo prenderci in giro.
Che è quello che vuole la SBE, come assodato sopra :x: .



Ma per me guarda, che lo youtuber canti dei peana interessa meno di zero.
Sono come le recensioni tarocche di gente cui regalano l'oggetto e poi mettono 5 stelle di default.
Chi compra online sa che deve leggere prima quelle negative per farsi un'idea, non mandar giù la pappetta già pronta.
In questo caso basta leggere qualche numero e poi non comprare mai più. Semplice.
.


Ok, ma io mi riferivo anche alle recensioni negative (che non mancano).
Pure quando qualcosa non piace su quei "canali" prevale un generalismo abbozzante che non porta a nulla, nel chiarire le ragioni del perché quella cosa non va, a parte i gusti personali, che sono indiscutibili. Nessuno che si ponga il problema di capire/illustrare quanto è stato preso per i fondelli dalla redazione, nel costrutto di un prodotto che presenta prove lampanti d'incuria, strafottenza, e scarsa considerazione del lettore.

Se il lettore stesso è propenso a non badare a questo e dire soltanto caccapuppù Recchioninunlovojopiù e a non spiegare concretamente le ragioni analizzate del dissenso, con il supporto concreto degli svarioni indegni di sceneggiatura, comprovati su carta stampata... alla fine il suo giudizio vale la scrollata di spalle di quel cameriere che ti risponde che lo chef stasera aveva quegli ingredienti, e se nun te gusta, prova nartra portata, o nantro locale :| .

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Io no capito, io no capito

(anta baka?! [...] kimochi warui)


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 Oggetto del messaggio: Re: #429 - La bestia della brughiera
MessaggioInviato: lun giu 06, 2022 9:23 pm 
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Iscritto il: gio lug 28, 2005 10:13 am
Messaggi: 2686
È vero quello che dici, ma argomentare è un classico dei forumisti vecchio stampo.
Ogni social è, per la maggior parte, utilizzato da persone che si limitano ad una ventina di parole.
È invalso l'uso di scrivere poco, per persone che leggono poco, pensano meno, ragionano ancora meno.
Ma nemmeno gliene faccio una colpa, perché siamo tutti sempre più stringati, concentrati, sintetici, abbiamo poco tempo, poca voglia e, spesso e volentieri, ci limitiamo a giudizi lapidari.


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