Cravenroad7

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#Color Fest 40 - Estreme visioni
Insufficiente (1-4) 17%  17%  [ 3 ]
Mediocre (5) 17%  17%  [ 3 ]
Accettabile (6) 11%  11%  [ 2 ]
Buono (7-8) 22%  22%  [ 4 ]
Ottimo (9-10) 33%  33%  [ 6 ]
Voti totali : 18
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: mar feb 01, 2022 12:59 pm 
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Iscritto il: mar ott 19, 2004 2:43 pm
Messaggi: 10690
Località: Sardegna

DI QUALE SOSTANZA SONO FATTI I SOGNI? FORSE DI… MATERIA OSCURA!


Immagine



DYLAN DOG COLOR FEST
N° : 40
ESTREME VISIONI



Soggetto: Spugna, Starace Jacopo, Officina Infernale
Sceneggiatura: Spugna, Starace Jacopo, Officina Infernale
Disegni: Spugna, Starace Jacopo, Officina Infernale
Colori: Spugna, Starace Jacopo, Officina Infernale
Copertina: Garlaschelli Ambra


La colazione dei campioni
Soggetto, sceneggiatura, disegni e colori: Officina Infernale

Ti guardi allo specchio. Vedi un rottame. Troppo Alcol. Troppe sigarette. Troppe pastiglie. Troppo dolore. Ma devi continuare a vivere... Ti chiami Dylan Dog e sei l’Indagatore dell’Incubo!


La casa dello splatter
Soggetto, sceneggiatura, disegni e colori: Spugna

L’Inquilino di Craven Road si risveglia in un fetido sotterraneo sconosciuto. Presto, cominciano a emergere dall’oscurità terrificanti creature che dopo averlo morso gli provocano spaventose mutazioni fisiche...

Il teatro dei demoni

Soggetto, sceneggiatura, disegni e colori: Jacopo Starace

Cosa ci fa Dylan Dog su un palcoscenico che riproduce la sua abitazione? Chi sono i personaggi che si avvicendano sulla scena? E perché è convinto di essere tra le rassicuranti pareti di casa sua?


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Per rendere il topic più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno spostati senza preavviso.

Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti.


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 Oggetto del messaggio: Re: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: mer feb 09, 2022 6:46 pm 
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Iscritto il: ven giu 27, 2003 10:00 pm
Messaggi: 3856
Officina infernale, divertente scoprire il suo stile, sembra abbia parecchi spunti non solo stile underground, ma anche riferimenti underground.

Spugna, disegni carini, e simpatici, ma storia che potrebbe creare chiunque, non so se è sempre il suo stile muto, ma qui secondo me non rende molto. Certo senza dialoghi é difficile fare cose straordinarie.

Starace quella che mi è piaciuta, strutturata bene, incuriosisce, e in poche pagine riesce a fare un ottimo lavoro.

Copertina ottima, come illustrazione certo, va vista come un quadro e non fumetto.

Color promosso, non a livello del color con Akab, ma cerca di avvicinarsi.


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 Oggetto del messaggio: Re: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: mer feb 09, 2022 9:31 pm 
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Iscritto il: mer gen 29, 2020 10:23 am
Messaggi: 536
Località: Raven Town
Colorfest a corrente alternata, con punti buoni/ottimi e la solita roba che sarebbe meglio lasciare nel cassetto.

POSSIBILI SPOILER

La colazione dei campioni

A mio parere, il CF come dev'essere: sperimentale, dissacrante, divertente e graficamente interessante, ma senza dimenticarsi la storia. Officina Infernale fa un ottimo lavoro creando in poco più di 30 pagine una storia dal senso compiuto e con (gusto personale) bellissimi disegni che aggiungono valore invece di sviare l'attenzione. Siamo in un universo completamente alternativo, con un Dylan diverso dal solito, un'assistente diversa dal solito, un utilizzo (ed era oraaa!!!!) perfetto di Londra e una bella sottotrama esoterica. Poi c'è la Trelkowski e con me vinci facile. Unica pecca, l'ultima pagina per me non necessaria.
Testi: 9
Disegni: 9

La casa dello splatter

Non so se è un mio problema, ma avevo capito dove si andava a parare dopo poche(?) pagine, o almeno lo avevo intuito e quindi ho trovato il finale totalmente anticlimax, ovvero deludente. I disegni e i colori sono buoni anche se è uno stile(?) che mi viene subito a noia. La mancanza di veri e propri testi, una trama(?) banale e la mancanza dell'effetto sorpresa rendono questa storia(?) assolutamente trascurabile.
Testi: ?
Disegni: 7

Il teatro dei demoni

Solita metaminchiata che ha rotto tutto il rompibile.
Basta. Disegni un po' anonimi, anche se c'è un interessante uso dello sfondo e della griglia, ma comunque troppo poco.
Testi: 3
Disegni: 6


In sostanza un CF da prendere per la prima storia e se si è interessati a scoprire autori che non si conoscono.

Copertina bellissima.


V

_________________
-Capo, stai uscendo?
-No, sto entrando all'indietro camminando a ritroso.


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 Oggetto del messaggio: Re: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: gio feb 10, 2022 6:46 pm 
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Iscritto il: ven apr 24, 2009 8:22 am
Messaggi: 1511
Località: cremona

_________________
ma se dal 2023 diventassi io il nuovo curatore di dyd?

IO SONO RKC E SONO FATTO DELLA STESSA MATERIA DI CUI SONO FATTI GLI INCUBI.......
IT BEGINS......08/09/2012

http://it.wikipedia.org/wiki/Sacello


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 Oggetto del messaggio: Re: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: sab feb 12, 2022 1:26 am 
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Iscritto il: gio ago 20, 2009 12:26 pm
Messaggi: 6855
Località: Inverary 2.0
Finalmente un CF a storie brevi su una buona media :!: :3 :!:
Nulla di epocale, o di avvicinabile dai gusti di chiunque... ma secondo me il suo variopinto lavoro di "provocazione sperimentale" in parte lo fa, privilegiando il lato grafico, come ovvio che sia, specie nei primi due episodi. Dalle storie in sé non aspettatevi molto, ma a questo almeno io ero preparato, per cui poco di cui lamentarsi.
Molto bella la copertina; l'underground rulez.

Qualche dettaglio d'amorevole consumazione SPOIL-EROS-A

[...]


La colazione dei campioni

Testi 7
Disegni 8/12

Psichedelia pulp-pop a palla (v. retinature a pois). Un patchwork di citazionismi icono-grafici postmoderni che non guastano, fino alla neuro-visione di mondi "altri" che in realtà abbiamo sotto il naso, passando per la Londra dei Beatles e le sette sataniche da fricchettoni.
Mettiamo subito in chiaro una cosa: non è Dylan Dog. Si tratta di un altro personaggio, un'altra assistente, altre abitudini (v. bestemmie e sigarette)... però funziona, per come è spudoratamente scorretto 8-) .
Anche se a conti fatti la storia è davvero poca cosa a livello di soggetto (un'entità da cacciare via grazie a Dylan-solito vettore medianico), la sceneggiatura in sé regge in modo avvincente, specie sui dialoghi e la scomposizione della gabbia bonelliana. La nuova ghost-dark lady Trelko "spacca", nel suo grigiore funereo semiputrefatto, anche se la scena clou dell'irradiazione (p.29-31), poteva esser colorata con toni più "elettrizzanti" e meno grigi, appunto. Perde qualcosa quando la carrellata di visioni si fa un po' troppo videoludica, svilendo l'atmosfera pop-esoterica (da pp.21-26), ma incontra il mio gradimento sul controfinale beffardo :mrgreen:

Unico difetto?
Non so se è un effetto voluto, ma spesso nelle didascalie in nero non si capisce "chi cazzo" stia parlando (sic ,mi adeguo al Dylan di queste pagine, sorry and fuck you :P )
Un esempio è lo scambio (credo) tra Dylan e la Trelko di p.21, o il passaggio troppo brusco per non prestarsi ad equivoci di p.24, dove nella penultima didascalia nera parlano le amanti-cadavere, e nell'ultima irrompe la Trelko rivolgendosi col "lei" a Dylan. Ancora più squinternate sono p.28 dove nei baloon bianchi sembra che il Cubo parli con Dylan, mentre nelle sezioni in nero mumbleggia tra sé frasi solenni... interrompendosi in modo ari-brusco a p.29, dove, dopo aver spiegato i suoi trascorsi a Londra cede improvvisamente "il microfono" alla Trelko nella seconda vignetta, che comincia a ricordare i suoi trascorsi da sacerdotessa biker-rock. Davvero, un mezzo pasticcio, che se non altro crea effetti lisergici anche nella lettura per raccapezzarsi... :3



La casa dello splatter


"Testi" 6 (vabbeh...)
Disegni 6 +


Chiaramente un omaggio all'arcade Namco per nostalgici Splatterhouse :tc: :tc: :tc: .
Spoiler!
Immagine

Immagine


Basti vedere le ventose dentute, la trave chiodata, le fogne allo slime, etc a livello di citazioni per retrogamer. Recchioni immagino sarà andato a nozze baffute, quando ha visto la proposta di Spugna per 'sta storia... :g:
Alla fine è poco più che un puro divertissement, in stile parodia videoludica... più action che altro, poche idee e poche sorprese.
La colorazione tende troppo monotonamente sul violaceo-fucsia. I disegni involuti c'azzeccano pure, ma non vedo cosa c'entri l'autore (v. redazionale) con gli shonen manga tipo Berserk, almeno qui. Ma come sempre, se il Sommo non la spara grossa sui consigli per la colonna sonora, deve rimediare su altro :cry:



Il teatro dei demoni

Testi 7 - -
Disegni 6 1/2

Dylan in salsa pirandelliana, che diventa meta-teatro. In modo esplicito - anzi, direi fondativo - e non strumentale, per questo non mi sembra uno sgarbo ficcato da far sbuffare più di tanto.
Sbuffano invece gli spettatori-critici - quelli con le maschere indocinesi (pp.84-86): saremmo noi forumisti con troppe aspettative forse? :o - per le performance non sempre all'altezza, ma a teatro un po' di fischi li puoi incassare sempre, anche dagli intenditori del loggione.

Titolo un po' vuoto e banale. Buono il piano immobile delle prime pagine, tipo sketch teatrale minimalista, appunto - anche se non colgo la citazione di Mr. Thompson e del venditore ambulante, chiedo un ajutino da casa - con Dylan che maneggia un copione pur non riconoscendo di essere un attore in quanto personaggio prima che una, nessuna, centomila persone. Che cosa rappresenta il "figurante dell'incubo" per tutti noi, il suo pubblico (pp.94-95) :?:
Domanda senza risposta, forse perché a Dylan stesso non frega nulla di ciò, avendo più fretta di ritrovare/ritrovarsi in Groucho. La spalla che prevale sul mattatore/protagonista... non ditelo a tale Waldo :!: :D

_________________
Io no capito, io no capito

(anta baka?! [...] kimochi warui)


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 Oggetto del messaggio: Re: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: mar mar 22, 2022 4:07 pm 
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la colazione dei campioni
sui disegni nulla da dire, mi affascinano molto queste versioni "apocrife", il color fest serve a questo
in particolare mi è piaciuta molto l'entrata in scena "incorporea" della trelkovski... bella anche la copertina...
sì, ma la storia, scusate? che significa? qual è l'intento? nauseare il lettore al punto da farlo bestemmiare?
troppe parolacce, troppe: "merdaio psicotronico", "spari a quel, mi consenta di dire, pezzo di merda" :roll:

voto 4


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 Oggetto del messaggio: Re: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: mar mar 22, 2022 4:13 pm 
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la casa dello splatter
in pratica un remake dell'isola di d'yd, che era una fregnaccia anche se a scriverla era sclavi
anzi soprattutto se a scriverla era sclavi... infatti, mi è piaciuta di più della precedente... sarò scemo io...
o sarà per la citazione di "videodrome" che almeno mi dà delle coordinate su cosa sto leggendo...

voto 5


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 Oggetto del messaggio: Re: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: mar mar 22, 2022 4:23 pm 
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Iscritto il: sab giu 19, 2010 5:51 pm
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il teatro dei demoni
questa mi è piaciuta! l'ho trovata divertente, almeno... simpatica l'inquadratura fissa...
anche un pò inquietante... sembra di vivere un incubo in effetti... sì, è il solito metafumetto...
ma non tirerei la croce addosso al povero starace per questo... è ordinaria amministrazione...
comunque nel sondaggio ho votato mediocre, non fanno per me questi albi

voto 6+


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 Oggetto del messaggio: Re: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: mar mar 22, 2022 6:11 pm 
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Iscritto il: dom ago 24, 2008 9:27 pm
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Copertina di Ambra Garlaschelli alla Basquiat, discreta.

"La colazione dei campioni": non riesco a capire come lo si possa definire un capolavoro. E' una storia banale con ottime tavole. Troppe parolacce in questo Dylan cinico e disilluso, Groucho donna popputa, la Trelkovski versione fantasma in giro per Londra per cosa: un "cubo", elemento nocivo nato da una seduta spiritica o qualcosa di simile negli anni della Swinging London. Officina Infernale delude soprattutto in un aspetto: entrare nell'universo Dylan. Invece si crea un suo personaggio e lo colloca in una banale storia già letta diverse volte in Dylan Dog.

Spugna con "La Casa dello Splatter" fa il compitino facile facile e alla fine forse se la cava. Anche se i suoi disegni non mi hanno entusiasmato.

"Il Teatro dei demoni" sa molto di metafumetto e negli ultimi anni il metafumetto su Dylan Dog alla lunga rompe i coglioni (per citare Elio e le Storie Tese). Le tavole di Starace mi hanno ricordato vagamente Micheluzzi, però la storia non mi ha coinvolto. Forse questi nuovi fumettisti dovrebbero approcciarsi al personaggio Dylan in maniera diversa. Altrimenti chiunque, da Igort a Zerocalacare, da Fumettibrutti a Mirka Andolfo si fanno la loro storiella con Dylan Dog quasi giusto per poter dire "ho disegnato anche Dylan Dog" e la Bonelli potrà dire "abbiamo avuto anche tal dei tali).

Leggendo queste storie, come quella che fece Sio tempo fa, ho l'impressione che serva di più del nome innovativo. Le storie mi hanno deluso e il Color Fest con cadenza trimestrale abbassa di tanto la qualità. Peccato. Le vendite sempre più basse ne sono la dimostrazione.


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 Oggetto del messaggio: Re: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: gio mar 31, 2022 7:03 pm 
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Iscritto il: ven giu 12, 2015 7:29 pm
Messaggi: 2102
torno dopo lunga (e giustificata) assenza per dire che questo CF mi è piaciuto a cominciare dal piacere nel vedere Sclavi scrivere qualcosa sull'editoriale. Un DD completamente rivisitato, in puro spirito CF. Come gradimento vado al contrario rispetto all'ordine di pubblicazione, quindi dico la terza poi la seconda e infine la prima.

_________________
Regola numero uno: I commenti non rispecchiano l'andamento dei voti.
Regola numero due: Il 6 è un voto contemporaneamente positivo, negativo e neutro.


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 Oggetto del messaggio: Re: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: mer apr 06, 2022 9:23 pm 
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Iscritto il: dom mag 10, 2020 2:19 pm
Messaggi: 171
Per ora, ho letto solo "La colazione dei campioni". Capolavoro.
...vedremo il resto...

_________________
Qui non entrate, ipocriti bigotti,
Ginocchia fruste, sepolcri imbiancati,
(F. Rabelais)


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 Oggetto del messaggio: Re: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: mar ago 15, 2023 4:08 pm 
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Iscritto il: mer ago 02, 2023 9:32 am
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https://www.sergiobonelli.it/dylan-dog/ ... 1021243/#1

ma per voi è normale che l'autore dice di avere letto 5 storie in croce di dylan sul treno? ok il color fest serve per far lavorare gli amici degli amici ma un'pò di pudore


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 Oggetto del messaggio: Re: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: dom ago 27, 2023 12:22 pm 
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Iscritto il: mer ago 02, 2023 9:32 am
Messaggi: 64
La colazione dei campioni è la peggiore storia dei color fest, quello è marv di sin city, parla come lui, ragiona come lui, è uguale a lui.


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 Oggetto del messaggio: Re: #Color Fest 40 - Estreme visioni
MessaggioInviato: dom ago 27, 2023 1:30 pm 
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Iscritto il: dom dic 29, 2019 12:06 pm
Messaggi: 2903
Località: WENETO
mercurio ha scritto:
La colazione dei campioni è la peggiore storia dei color fest, quello è marv di sin city, parla come lui, ragiona come lui, è uguale a lui.


Per me, storia illeggibile.

_________________
"You should be ashamed of yourself".
"I am. 24/7".


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