OK, letta la prima storia. Voto
6,5.
S
P
O
I
L
E
R
Gli Esorcisti
Tutto sommato divertente e scorrevole, per quanto si poteva osare più sul lato trash-parodico viste le zuffe ed il senso finale, ma da
Marzano è lecito aspettarsi meno... ergo, mi accontento. Non ho capito quanto creda che Liam sia un personaggio a cui i lettori s'interessano/affezionano - in realtà vige un coro poco angelico di "menefotto" mafioseggianti - ma almeno qui serve da spalla pseudocomica di Dylan in assenza del baffuto, anche se Roi lo rende troppo serioso e poco macchiettistico come invece dovrebbe. Credo, data l'ultima vignetta, che entro un pajo d'anni tornerà
.
Pesa la lunga prima parte diesel che stenta a carburare, e la faciloneria schematica dei delinquenti che è eccessiva, dato che la storia verte tutta su quel lato e poco su quello mistico, anche per i twist doppiogiochisti.
Buona l'idea della possessione angelica, anche se le si poteva dare più spazio, a parte farfalle e
latinorum - non dico fare qualcosa di complesso, come gli angeli inquietanti della
Barbato. Il vomito latte&menta fa sorridere. Malino anche il rito di esorcismo che si riduce a due formulette facilifacili per il profano Dylan-ex-machina-grimoria
.
Dylan moralista retorico ma non con Liam dove gli scambi sono parecchio ironici... anche se alla fine parlano più del dovuto; troppo appiccicosa nello smielato la sua volontà di far la qualsiasi a costo di salvare Groucho.
Roi non ha avuto bisogno di impegnarsi troppo, data l'impostazione della sceneggiatura: poche scene o atmosfere mistico-sataniche (come detto sopra, e nota di merito per le lacrime di farfalla p.57), ordinarie ombre, molto ordine asettico, un ammazzamento a suon di randellate quasi censurato (p.44-46) ed un McCloud malriuscito che ha le spalle ed il capoccione di Bloch
. (p.49)
In generale come storia incute meno paura e meno risate di questo