Etilpropano ha scritto:
Senza spoiler.
Votato buono, e sono anche sorpreso che di fronte a tutte le vostre stroncature l'albo sia un decentissimo e dichiarato slasher senza troppe pretese. La coerenza al titanio non fa parte dei canoni del genere quindi quando mi parlate di buchi di trama non so nemmeno a cosa stiate facendo riferimento. Lieto di vedere che, di fronte al crollo della Barbato e di Simeoni, la Baraldi abbia trovato una sua strada.
La continuity è ancora blanda, ma mi sento di dire che stia finalmente ingranando, con le ultime venti pagine che lasciano molto di irrisolto. Ci sono ancora trama dell'episodio e trama in continuity, ma penso che si andrà sempre di più verso una sintesi tra le due.
Però dio buono assumete un revisore di bozze
Beh, considera che praticamente TUTTE le storie di questo fumetto in cui appaiono serial killer e/o mostri/demoni assetati di sangue sono omaggi agli slasher (vedi, a titolo d'esempio, Scritto con il sangue, Il Buio, etc.), solo che molto elegantemente si evitava di dichiararlo nella storia stessa, ma la si "rileggeva" in chiave sclaviana. Questo permetteva di lasciare la coerenza chiusa in un cassetto e nessuno si lamentava al riguardo.
Tornando all'albo, la sensazione generale è che l'autrice non riesca a far stare in 92 pagine tutto quello che vuole raccontare. Ma in questo è in buona compagnia, è una sensazione che ho molto spesso ultimamente, come con la Barbato del mese scorso.
PS:
Londra tra poco surclasserà New York e Tokyo come capitale (fumettistica) più martoriata da incidenti colossali di origine più o meno soprannaturale.
A quando "Dylan Dog contro Godzilla"?