Cravenroad7

No, ti confermo che la mia copia non ha questo problema. Non so spiegarmelo, ma i rossi sono perfettamente entro le linee. Anche le altre tinte ovviamente.

Dal vivo si nota molto di più, ma anche così si riesce a vederlo il difetto.

Hai ragione, il difetto c'è e si nota. Nella mia copia invece:





(mi sa che la qualità della foto non è un granché, però si dovrebbe notare la differenza)

Evidentemente è un difetto di stampa solo su alcuni albi.

Eh, mi spiace. Forse questo tipo di colorazione rende la stampa più difficile.

Esempio peggiore non potevi farlo, dato che nell'intervista con Moccia, se non erro, ha detto di essere uno che va a cercarsi i film più sconosciuti al mondo citando, tra l'altro, proprio i film polacchi, se non ricordo male.

È vero, l'avevo postata una pagina fa. LA riposto :
https://youtu.be/HCrt2LslufM
Chiaverotti guarda i film polacchi?
Certo, Cazzo. So può dire certo?

Io ho beccato questo difetto di stampa nel primo albo,

fantastico!
allora rettifico dicendo che pretende di farsi passare per un appassionato di filmografia polacca, ma si guarda anche normalissimi film come hugo cabret.

Secondo numero molto più asciutto del primo e che sfrutta l'infodump pesante del numero precedente per sparar dei bei colpi.

SPOILERINI
Alcune scene molto belle: il matrimonio iniziale, l'investimento con fiore in bocca (l'horror sta a volte tutto nei particolari bizzarri, Lynch docet), la cabina telefonica sotto la neve (con un sapore IHMO da Dylan vintage), gli spari al popolo del mare, il piccolo estratto dal film proiettato questo mese, dopo il Dr. Splatter del numero precedente (e se questo diventa un inside-joke fisso della serie sarei molto contento), il finale che riannoda i fili con il tg visto all'inizio del numero precedente, chiudendo il cerchio (intorno alla gola della povera co-protagonista).
Insomma, il terzo numero dirà molto sulla serie, ma questo mi ha convinto molto di più del primo, e copertina e titolo, molto d'atmosfera, della terza uscita ne fanno, personalmente, un acquisto obbligato.
http://www.sergiobonelli.it/scheda/39390/Mister-Sandman.html

P.S. Finalmente ho trovato quale serie Morgan Lost mi ricorda più di tutte: Sandman Mistery Teather di Wagner. Se Chiaverotti riuscirà a miscelare pulp/mystery/horror/"supereheroic" come faceva quella serie, leggeremo proprio delle belle cose.

Io gradirei un pochino di sforzo in più da parte di Chiaverotti.
Nella cura della revisione

e nell'impegno per trovare soluzioni plausibili

e coerenti


Boh. Per ora mi piace solo il potenziale.

Una buona recensione, concisa e senza fronzoli, di Morgan Lost #1-2
http://mondodici.blogspot.it/2015/11/bo ... ltima.html

Sono molto d'accordo, con la differenza che a me neanche l'ambientazione e la tricromia fanno impazzire di gioia...

Il letterista ha ammesso che si è trattato di un suo errore, sulla sceneggiatura del Chiave c'era effettivamente scritto "allentano". Sul resto, condivido – ma il secondo albo, a conti fatti, mi è piaciuto abbastanza da convincermi a prendere ancora un paio di numeri.

Ma nessuno rilegge le tavole letterate prima di mandarle in stampa?

Un errore ogni tanto può capitare, anche se credo sia la prima volta che viene cambiato totalmente il senso di una frase.