Bel topic! Effettivamente mancava.
Il fumetto italiano sta vivendo un periodo roseo.
E in tutta sincerità, ho provato recentemente molto più gusto e divertimento a leggere un fumetto italiano, magari anche di nicchia, che produzioni americane blasonate.
Cito alcune opere/autori che ho apprezzato tantissimo.
Sergio Ponchione
Prendete tutto quello che ha pubblicato (
Obliquomo e
Grotesque, su tutti) e perdetevi nei sui lisergici mondi. Genio sul serio, mai capito come sia così poco osannato.
Lorenzo Palloni
Giovane autore che seguo già dai tempi degli spillatini del Collettivo Mammaaiuto (recuperate
Tempi da Lupi, un thriller fulminante) fino alle più recenti pubblicazioni dove raggiunge una maturità artistica considerevole (
Emma Wrong, splendido noir ambientato nell'America degli anni '50,
Delusi dalla preda e
L'ignobile Shermann).
Pubblicherà a brevissimo un antologia di racconti brevi con Feltrinelli Comics intitolata
Ossario.
Marco Nucci
Il nostro amato Joe montero
Sceneggiatore di rara intelligenza. Talento puro.
Questo mese è uscito
Bloom, Edizioni DB e ho capito cosa manca a Dylan Dog (giusto per farvi capire quanto mi sia piaciuto!).
Settimana scorsa con Panini Comics, è uscito
La voce del terrore ma questo ancora non l'ho letto.
Ad ogni modo, consiglio vivamente di recuperare
Skull, Tunuè, che - detta brevemente - racconta il massacro del Sandy Hook School in stile Lynch.
Manuele Fior
Ho letto quasi tutto di Fior.
Ho recuperato la sua ultima opera,
Hypericon che devo ancora, però, leggere.
La signorina Else la mia storia preferita.
Alessandro Bilotta
Che ve lo dico a fare?
Per chi mi conosce non ho mai fatto mistero dell'amore spropositato che provo per questo autore. Tra i migliori in Italia per produzione e qualità ma aspetto il secondo volume de
Gli uomini della settimana come un bimbo aspetta il Natale.
Mi sta piacendo anche
Eternity ma con le stesse iniziali titubanze che avevo avuto con
Mercurio Loi - che poi si è dimostrata essere la sua migliore opera ad oggi.
GIPI
Gipi lo metto perché è impossibile non metterlo e perché è l'unico autore tra tutti a sapermi emozionare.
LMVDM è il suo capolavoro
Barbarone, il suo ultimo lavoro, lo consiglio a chi vuole leggere un fumetto divertito e divertente ma scritto da GIPI.
Spugna
Anche di Spugna ho letto quasi tutto.
In
Rust Kingdom e
Una brutta storia traspare tutta la passione e la voglia di questo giovane autore nel proporre storie piene di violenza e baldoria senza avere chissà che pretese o velleità artistiche, nella concezione e funzione più "alta" che un fumetto deve avere.
Marco Taddei
Consiglio
4 Vecchi di merda,
Storie brevi e senza pietà e
Horus.
Con Spugna ha scritto
La quarta guerra mondiale e
Una vita da soldatinen, omaggi in chiave moderna dello Sturmtruppen di Bonvi.
Vincenzo Filosa
Ho letto poco di Filosa ma tutto quello che ho letto mi è piaciuto (
Bob84,
Figlio unico e
Viaggio a Tokyo)
Viaggio a Tokyo è un appassionato e personale omaggio al fumetto Gegika scritto e disegnato da un autore occidentale. Molto interessante.
Poi mi piacerebbe recuperare alcune opere di autori che conosco/letto pochissimo:
Il nido e
Le chat noir di Marco Galli
Ettore e Fernanda e
Tramezzino Paolo Bacilieri
La tempesta di Marino Neri
Gli assediati di Stefano Nardella
Culto e
Gli amari consigli Nicolò Pellizzon
Atto di Dio e
Nel mirino di Giacomo Nanni
New wave
Tristerio e Vanaglorio di Catelani-Fabbri
Pazzia e
La casa dei pulcini di Jioke
Il sentiero delle ossa di Ettore Mazza
Dogmadrome e
Omnilith di Lorenzo Mo
Dove non sei tu di Lorenzo Ghetti
Party Hard e
Iperurania di Francesco Guarnaccia