Cravenroad7

Sicuramente sarà molto più credibile degli attuali inediti

http://www.sergiobonelli.it/news/notizie-flash/38244/Un-topo-di-nome-Dylan-.html


ALOHA LE NOTTI DELLA PAPERA PIENA

Che sbatti, con l'abbonamento mi arrivano sempre in ritardo... e infatti mi sono arrivati insieme 3089-3090 (peraltro sul 3091 ci sarà la Ziche!!)

La storia di Pippo reporter è probabilmente la peggiore di tutta la serie appunto perché non è Pippo il protagonista degli eventi (come lo era nelle altre storie). Sono anche molto d'accordo con te sulla bellezza della semplicità della storia di Paperoga mentre invece dissento sulla saga di Paperone al fast food: mi ha divertito, con molte pecche, ma raggiunge la sufficienza.
Quando ci sono nomi "importanti" (Gagnor nella storia con Paperoga) la narrazione fila sempre.

Mi aspetta lo smielato numero di San Valentino

A parte lo scenario la storia della scommessa, del ricco che per qualche ragione diventa povero, ecc. è stantia.
Dal numero di San Valentino mi terrò ovviamente alla larga, mentre il prossimo lo prenderò di sicuro, anche se della storia di Casty c'è solo l'introduzione. La Ziche mi piace, ricordo Il papero del mistero ad esempio, però il mettere protagonisti (non semplici camei) reali paperizzati (a partire da Mollica - Paperica) mi ha sempre dato sui nervi.
Intanto cercherò anche di tener d'occhio i Classici, così da recuperare qualche storia che non ho letto (la quasi totalità dal 2002 in poi) di Rodolfo Cimino, ne ho appena lette un paio nel vattelapesca Paper invasion dove appunto sue erano le uniche buone.

sì, molto bella la storia della scommessa di paperone, personaggi simpatici di quelli che non si dimenticano solo il finale non mi ha convinto del tutto, d'accordo che bisognava far prendere quella rivincita a paperino, ma era bello chiudere in bellezza dentro il nuovo ristorante rimodernizzato, senza ulteriori epiloghi

casty: questo autore di cui si parla tanto, e di cui ho letto x la prima volta l'altro giorno 2 storie sue, nel volume topolino - i nemici più spietati, e devo dire... niente male

L'ho appena letto anch'io quel volume (e per un motivo nostalgico, conteneva una storia col pirata Orango che da ragazzino m'era piaciuta molto, ma l'avevo letta solo una volta in un albo dei Classici che poi avevo perso quasi subito - e a dire il vero l'ho trovata sì abbastanza suggestiva, ma non bella come la ricordavo) e le due storie di Casty, soprattutto la prima, sono le migliori.
Se lo trovi in edicola è molto bello il volume Platinum edition tutto dedicato a questo autore. Tra le storie che mi ha prestato mio cugino su vari Topolino ho trovato davvero superbe La marea dei secoli e Il mondo di Tutor, mi sono piaciute anche quelle brevi. Non mi hanno entusiasmato le due che ho letto col personaggio di Vito Doppioscherzo, ma comunque sopra la sufficienza e nemmeno troppo Darkenblot, ma da bambino sì che l'avrei apprezzato (coi tanti cartoni animati che guardavo). Peccato che non l'avessi trovato prima durante i miei acquisti ultra occasionali del libretto (con l'eccezione di Topolino e i mostri in giardino, carina, ma non da farti scolpire a mente il nome dell'autore), altrimenti l'avrei seguito già da tempo.
E da settimana prossima in edicola con la nuova storia in più parti (Questa settimana, e l'ho preso quasi solo per questo, c'è l'introduzione, ma è di poche pagine).

Topolino e la settimana scomparsa e Topolino e la città taciturna sono tra le storie cui sono più legato in assoluto. Soprattutto la seconda: da quasi dieci anni sulla macchina di mia madre c'è quel Topolino, oramai è ridotto a uno straccio, l'avrò letto milioni di volte!

Aleks, quando parli delle due di Doppioscherzo intendi anche "Topolino e le regolissime di Guazzabù", Casty-De vita? Ce l'ho in formato maxi e la trovo spassosissima! Spunzel!

A latere, sottovalutavo il numero di San Valentino: prima storia, disegni di De vita, seconda di Intini, ultima di Cavazzano (però è una storia estera, quindi disegnata sotto i suoi standard, riciclata per riempire il buco). Tolti i disegni, il resto vale pochissimo

PS: tutte le storie di Casty segnalate in questo link http://coa.inducks.org/creator.php?c=Cas&c1=date, anche se probabilmente già conoscete coa.inducks

Non penso ce le abbia mio cugino, altrimenti me le avrebbe prestate. Aspetterò che magari le ripubblichino da qualche parte.



No quella l'ho appena letta ed è davvero brillante e fantasiosa, una spanna sopra le altre. Intendevo la prima in cui compare e quella degli scherzodollari, comunque più che sufficienti.



Sì, utilissimo soprattutto per catalogare storie di miei vecchi numeri di Classici, Grandi classici e altre raccolte in cui (come si usava una volta, per fortuna non più) non comparivano i nomi di autori e disegnatori.
Ho preso quello recente e ho letto per ora solo la prima storia della Ziche (insomma, la speravo più divertente, un po' troppo ingombrata da Bracchetto) e l'introduzione-assaggio dell'Impero sottozero che promette molto.

gran bel personaggio orango peccato che gli abbiano riservato solo quella storia, dato che ha avuto l'onore della copertina, mi sarei aspettato che il primate pirata fosse più presente all'interno del volume
ma poi, sbaglio o ultimamente è proprio trascurato? non compro sempre il topo, ma ho la sensazione che non lo si veda tanto spesso sulle sue pagine
che gli atti di pirateria in mare aperto spaventino a tal punto gli sceneggiatori disneyani, facendogli preferire i più rassicuranti contesti cittadini dove è il gamba a far man bassa con i suoi colpacci?

ah, non dimentichiamoci la valle della dimenticanza è carina come storia, simpatico il custode

Topolino e l'impero sottozero è Casty allo stato puro! Mi aspetto grandi cose da questa storia

Degli ultimi 10 e passa anni non ti so dire, ma anche prima appariva davvero sporadicamente Orango, un vilain con un certo fascino. O perché troppo legato a un certo tipo di storia (marinaresca e piratesca) o perché per anni c'è stato il duopolio di Gambadilegno e Macchia nera.



Idem. C'è fantastico, misterioso, meraviglioso. La conclusione nel prossimo numero, che ha una copertina davvero bella

Letta oggi la fine della storia di Casty: sicuramente molto valida, non la metterei tra le migliori dell'autore ma può darsi che sia solo questione di gusti.

Topolino e l'impero sottozero mi è piaciuta molto. Tra quelle che ho letto di Casty, una delle migliori per disegni e davvero bella come storia, di poco inferiore agli Ombronauti. Nel finale c'è un po' troppo saccarosio, ma pazienza, dopo tutto siamo su Topolino. Testata che ho ripreso a seguire con attenzione, principalmente per merito di quest'autore.

Concordo con la validità della storia, Casty non mi delude mai. E' vero che il finale è un po' romanticone, però non stona, seppur inusuale per il personaggio.

Peraltro il Topolino di questa settimana ha il suo valore "dylaniato" per la pagina iniziale "Che aria tira a...", della Ziche, con Paperino in versione Indagatore dei sogni d'oro

Ricordo a tutti, settimana prossima, la famosa storia Topo-Dylaniata di Recchioni-Faraci-Mottura, che avrà anche la cover variant presentata a Cartoomics.

http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++746-A
http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1165-C
http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1307-B

ottima la (trilogia della bontà) di Guido Martina. Se si prova ad essere altruisti si viene fraintesi e si combinano un sacco di guai. E la gente non ti vuole più vedere. Meglio farsi gli affari propri.

Eh, Martina era davvero un grande sceneggiatore. Centinaia di storie e quelle non dico brutte, ma comunque deboli sono pochissime. Va però notato che i suoi paperi erano diverissimi da quello "canonici" di Barks: erano proprio degli altri personaggi. Il suo Paperone, per esempio, è un arido taccagno con un passato losco e disonesto, attaccato solo al soldo, mentre quello di Barks è sì risparmiatore, ma è anche un cuore d'oro che, pur di portare con sé i nipoti durante le sue avventure, spende e spande senza ritegno. Ed è onestissimo.