Cravenroad7

Ottimo Paper, sempre in forma!

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Sembra comunque che la realtà abbia superato la fantasia, o perlomeno stia per anticiparla.



https://www.facebook.com/roberto.recchioni/posts/10155999104022916

Si preannuncia imminente una storia d'orientamento apocalittico contro i gilet gialli(orossi?), perché (cit.) "la pacchia della classe media occidentale" è finita, ormai non contano un ca**o ed aspettiamo i nuovi barbari a gambe aperte

ALOHA IMPERO ROMANISTA D'ORIENTE

A questo punto aspettiamoci un roboante albo a tema pre o post apocalisse meteorica. (-;

La mia preferita
La trovata della diretta facebook è un tocco di comicità quasi sclaviana, più genuina che in storie tipo Il terrore, dov'era molto più di maniera.

@Paper & Aleks
(ma vale anche per gli altri di buona volontà e spunto... )

Ma per caso qualcuno di voi sceneggia anche per Le Storie?
No, perché, a proposito di eventi storici, ultimamente c'è stato un golpe non da poco
https://www.corriere.it/esteri/cards/venezuela-spacca-pianeta-chi-sta-guaido-che-sta-maduro/venezuela-spacca-due-pianeta_principale.shtml

...e mi chiedevo soltanto se qualcuno tra di voi avesse in mente dei retroscena revisionisti (come sempre ben occultati dalla SBE) sulle vicissitudini della termonucleica alternanza MadduRobe Vs Gualdò
Tutti i corpi diplomatici fumettistici tremano alla solo idea...

ALHIMES

Se il tentativo di giustificarmi con una mia ex che mi aveva sorpreso in atteggiamenti equivoci con una sua amica non conta, io non ho mai sceneggiato alcunché. Non escludo però prima o poi di inviare qualche soggetto a Bilotta per Mercurio Loi

Per la storia ci vorrebbe un titolo sfumato, per coprire un velato gioco metanarrativo, che rimandi ma non scopra subito:
Il Golpe
(Con qualche rimando magari, anche in copertina alla locandina, al film High-Rise - La rivolta, tratto dal romanzo di Ballard).

Una storia ricca di azione, complotti, colpi di scena, rimandi metatestuali e refusi.

Dylan seguendo la sua nuova fiamma venezuelana (che alla fine si scoprirà essere stata per un mese la colf nella villa di campagna di John Ghost) si fa coinvolgere in un'aspra lite nel condominio dove vive lei. L'ex amministratore (un personaggio già comparso nell'indimenticato I segni della fine gualdoniano) non se ne vuole andare, lamentando crediti ancora da esigere e contando sull'appoggio del proprietario dello stabile (chi sarà mai costui che aleggia come un fantasma?) e di una minoranza di inquilini dall'aspetto truce, mentre il nuovo (proprio la Dylan-girl) vuole scacciarlo con l'appoggio della quasi maggioranza degli inquilini, alcuni abusivi, altri in subaffitto e in nero (riflessioni sociali). Indagando sistematicamente, cioè ascoltando per caso una conversazione mentre stava scendendo le scale, Dylan scopre che dietro una delle fazioni c'è nientepopodimeno che, sì, proprio lui, John Ghost. Indagando ancora, cioè trovando materiale nello smartphone di lei (alla repentina comparsa della donna si giustificherà dicendo che stava solo guardando dei video su Yousuin.com e, strano, ma lei non batterà ciglio), scopre che forse Ghost è dietro entrambe le fazioni e anzi dietro la prima a lui è subentrata una setta esoterica (la stessa del sovrintendente?) che non vuole abbandonare lo stabile perché lì da secoli (un paio d'anni) si celebrano antichi e complessi rituali in cantina (una specie di gioco delle freccette su sagome di cartone con l'effigie dei loro nemici, su di una è riconoscibile il Rrobe, mentre uno dei praticanti ha fattezze salviniane ed indossa una felpa con la scritta Hertfordshire).
La situazione rischia di sfociare in una carneficina durante l’ennesima riunione di condominio (nel corso della quale Dylan si addormenta e vive l’incubo di tentacoli che escono dal water – parte orrorifico-soprannaturale salva), ma un detrito della meteora (-9 alla meteora!!!!!!!!!!!!!!) piomba fulmineo distruggendo la finestra, svegliando Dylan, generando il panico nella sala e rimbalzando prima sulla testa di uno, poi dell’altra uccide i due principali contendenti, risolvendo di fatto il conflitto.

Albo ricco di rimandi metatestuali (è la terza volta che lo ripeto, ma ci sono eh): alla situazione venezuelana, alla Brexit, al patto Franco-tedesco, agli autonomisti veneti e a chi più ne ha più ne metta. E sì anche al cambio di gestione Gualdoni – Recchioni, insinuando alla fine (con l’arrivo dell’avvocatessa single Lee Ryker ad occupare provvisoriamente il posto di amministratrice dello stabile) un possibile ritorno al passato?

P.S.
Groucho, rimasto a casa, compare solo in due vignette dove litiga con Irma perché questa, gelosa, non vuole connettersi a Yousuin.com.

Ho scoperto solo ora questa fantastica sezione
Dopo essermi scompisciata dalle risate, ho notato che urgeva un aggiornamento! E dunque eccoci qua...

Scanner 3D - In omaggio la figurina 3D e la copia digitale del Dylan Dog storico!

Mentre si trova nel mega centro commerciale appena inaugurato alle porte di Londra insieme alla sua fiamma del momento che lo ha convinto ad accompagnarla a fare shopping, Dylan viene attratto dall'insegna sgargiante di uno dei nuovi negozi aperti da poco: SCANNER 3D. In un commovente flashback ripensa a quando salvò per ben due volte la piccola scanner dai poteri ESP, rendendosi conto di non sapere manco più se si sia o no risvegliata dal coma essendo stato subito preso da altre faccende quali possessioni e maledizioni varie, e comincia quindi una lunga analisi introspettiva nella quale si chiede se in fondo tutto questo sia colpa sua o degli autori che scrivono le sue storie e quale sia il livello di autodeterminazione e libertà individuale di un personaggio dei fumetti.
L'introspezione si dilunga talmente tanto che Dylan non si accorge che il centro commerciale sta chiudendo, e tra l'altro la fiamma del momento l'ha pure mollato lì da solo, stufa di queste sue continue crisi esistenziali.
L'unico negozio che rimane aperto (o che ha appena aperto?!) è proprio SCANNER 3D, da cui esce fuori Hamlin che invita Dylan ad entrare e gli spiega che con la crisi in atto e la chiusura dei negozi di quartiere è stato costretto ad aprirsi un nuovo negozio al centro commerciale abbandonando l'attività di rigattiere e inserendosi nel promettente mercato delle stampanti 3D. Propone quindi a Dylan con sguardo malizioso e luciferino se non voglia farsi scannerizzare per creare una copia digitale e una figurina in 3D di se stesso, così da rendere felici i suoi lettori storici che così sapranno che esisterà sempre da qualche parte una sua copia immutabile nonostante le successive evoluzioni del personaggio. Dopo meditabondo cogitare, Dylan accetta, anche perchè (lo scopriamo solo ora con un colpo di scena inaspettato) il vero scopo dello shopping al centro commerciale insieme alla sua ragazza era quello di rinnovare il suo guardaroba e farla finita con la divisa jeans camicia rossa e giacca nera, e figurati che due palle gli faranno i lettori storici per questa ennesima rivoluzione, quindi bene dargli questo contentino!
Epilogo: in un'apoteosi di metafumetto, Dylan si rivolge al lettore porgendogli la figurina 3D e il CD con la sua copia digitale esclamando: "...e nun me rompete!" lasciando al lettore il dilemma finale se si riferisca alla possibile rottura accidentale della figurina in 3D o al fatto di non rompere più le palle al nuovo curatore perchè sta facendo esattamente quello che il personaggio desidera...

Tu scherzi, ma probabilmente alla Bonelli hanno già preso spunto per trarne un film...

se ti legge Recchioni, l'anno prossimo ci troviamo questa storia nella regolare
ovviamente con la supervisione di Papercop

Pensando al dichiarato specismo del Rrobe ho immaginato un possibile remake di Goblin scritto dalla penna del nostro vate.

La creatura che vestiva come il goblin oppure 2 Goblin 2 Dylan
Una strana creatura vestita come un goblin sta uccidendo alcuni individui a Londra. Uno scienziato si rivolge a Dylan Doe e a Gnaghi, reduci dal McDonald, e racconta che quel piccolo Goblin è in verità una scimmia la cui compagna era stata vivisezionata dagli scienziati e le vittime della scimmietta non sono altro che i vari scienziati che hanno preso parte alle operazioni sulle due scimmie. Dylan, concorde nel fatto che gli animali sono esseri inferiori e che in quanto tali vadano sottomessi, acconsente a dare la caccia allo pseudo-goblin.
Dylan trova la creaturina vestita da Goblin, sale sul proprio maggiolino e si mette alle calcagna della creatura. Segue così un lungo inseguimento automobilistico con inquadrature e sequenze alla Fast & Furious. Dylan scende dalla macchina, borbotta alcune frasi a effetto e si accinge a sparare al goblin per metterlo fuori gioco una volta per tutte, ma un'auto sbucata dal nulla investe il nostro indagatore dell'incubo.

Dylan si risveglia in ospedale con una flebo attaccata al braccio; gli appare lo scienziato visto all'inizio della storia e questi gli rivela che il goblin è stato catturato ma che Dylan sta morendo e l'unico modo per salvarlo è fargli una trasfusione di tarapiatapioco, una sostanza rarissima che si trova solo nel sangue di pochissime creature al mondo - e una di queste è proprio quella catturata dallo scienziato, ma togliere il tarapiatapioco alla scimmia vorrebbe dire condannarla a morte certa.
Qui Dylan domanda: "Mi state chiedendo se la mia vita vale più di quella di uno scimpanzé? Mi sorprende che ancora non abbiate fatto quella trasfusione! Che aspettate, dottor Hicks?"
Il dottor Hicks annuisce ed esce dalla stanza. Nell'ultima tavola vediamo il dottor Hicks scendere in un sotterraneo ed entrare in una stanza privata dove si trova una creaturina vestita da goblin chiusa in gabbia; Hicks accende la luce e per la prima volta vediamo che il goblin non è realmente una scimmia come aveva raccontato il dottor Hicks, bensì un bambino umano.
Nella penultima vignetta il dottor Hicks inietta una siringa nel collo del bambino e nell'ultima esclama: "sembra che tuo padre abbia preferito se stesso a te. Addio, Johnny!"

Fine dell'episodio

Bella trama Walecs!
(p.s. se a Hicks serviva il tarapiatapioco bastava telefonarmi: in frigo dovrei averne ancora un paio di chili ).

Contribuisco anch'io con una roba veloce veloce, elaborata stamattina.
Trama da rivedere e correggere (è decisamente perfettibile).

La Zona Grigia.

Il plot ricalca di base gran parte degli eventi de "La Zona Del Crepuscolo".
Mabel è in biblioteca, il signor Belknap cerca per lei la Storia Dei Duchi di Argyll. Mabel si accorge che Belknap sta cascando a pezzi, si agita, fugge, viene fermata dalla signora Long. Prosieguo del tutto simile a quello de "La Zona Del Crepuscolo", sino alla telefonata di Mabel, fatta ad un Dylan Dog barbuto (stavolta non risponde Groucho, assente, ma lo stesso Dylan B.). Dylan B. viene trascinato ad Inverary, si imbatte in Charon e sale sul suo vascello. Si tuffa per salvare Mabel (non sapendo chi sia, come nell'originale) ma in prossimità del gorgo la lascia andare. Successivamente, nella cripta si imbatte in Terence, che dice "sei venuto NUOVAMENTE a darmi la pace". Dylan gli spara, non capendo cosa volesse dire. Incontro con Mabel, e comprende che questa non è viva. Mabel fornisce dettagli a Dylan su quanto avviene ad Inverary (scena necessaria per giustificare i vari avvenimenti: successivamente con Hicks parlerà di "altro") e porta Dylan dal dottor Hicks.

Hicks è intento a lavorare su Mark. Dylan B. entra. Hicks dice "sapevo che saresti arrivato, prima o poi". Dylan mostra stupore: "in che senso? Ci conosciamo?" Hicks: "Si, ti conosco. O meglio, conosco Dylan. Uno dei tanti Dylan Dog sparpagliati in questo multiverso." Dylan : "Non la seguo... non capisco dove voglia arrivare...". Hicks: "Siediti, ti racconterò una storia". Dylan scettico si siede, e Hicks tira fuori un libro e inizia a leggere un racconto di Poe intitolato semplicemente "Valdemar"(Dylan scettico dice che non esiste ma Hicks sottolinea che questo racconto non esiste "nella sua realtà"). Hicks si prodiga dunque a narrare una storia in cui il "classico caso" si intreccia con la meccanica quantistica, con i multiversi e le molteplici dimensioni (citando anche teorie tipo quelle di Kaluza/Klein, Calabi-Yau et similia), in cui Valdemar si trova alla fine a fare i conti con diversi "se stessi". Il racconto finisce. Dylan basito non sa dove il dottore voglia arrivare. Hicks: "ti chiedi come mai ti abbia narrato questa storia, vero?" Dietro ad Hicks, dall'ombra, spunta Dylan Dog. Quello che conosciamo bene, senza barba. Dylan B si alza sconvolto. Hicks: "si, non sei l'unico Dylan Dog, e neanche l'originale". Dylan B sbatte la sedia da una parte "No! S... sono io l'unico Dylan Dog. State mentendo! Che razza di scherzo è questo???". Dylan 1: "Nessuno scherzo. Sono qui da molto e da molto ho capito quello che inizialmente mi rifiutavo di comprendere...". Dylan B ha un esplosione di rabbia ("Andate tutti al diavolo!"), salta addosso a Dylan 1. Scazzottata tra i due. Hicks: "Fermi... distruggerete tutto...". Dylan 1 molla un destro a Dylan B, che sfonda una porta e finisce nella stanza adiacente. Dylan 1 entra e non lo trova. Dylan 1: "Non c'è... cosa è successo? Immagino sia...". Hicks: "si, le varie realtà iniziano a mescolarsi, a sovrapporsi. Ormai è difficile fare affidamento ad un unico concetto di realtà". Dylan 1 guarda Hicks, non parla, procede verso una porta davanti a lui. La apre ed entra. Chiude la porta dietro di se. Intorno a lui solo il buio. Qualcuno accende una luce. Dylan è nel suo studio. Una voce: "capo, sei tu?" Dylan: "Si Groucho, sono tornato."
Epilogo: Scena che si svolge ad Inverary. Mabel se ne va in giro, saluta la signora Highsmith, saluta Frank, ha un breve scambio di battute con padre Flanagan, viene invitata da Mark alla festa. Va da Belknap, si rende conto che sta cascando a pezzi e gli dice che dovrebbe farsi controllare da Hicks. Nel frattempo Hicks sta lavorando alla ricostruzione di Terence. Si perde in aneddoti. Dall'ombra inizia ad emergere una sagoma. E' Dylan B., sguardo truce, Bodeo in mano. Alza la pistola verso Hicks.
Fine dell'episodio.

Applausi per entrambi!!!!!!!! Meravigliosi remake
A breve avrete il piacere di vederli illustrati da Roi, giusto il tempo che l'amico del Rrobe gli passi i testi...

Grazie mille Pearl!!!!! Complimenti anche a te per il fighissimo Scanner 3D!!!!!
Se abbiamo un po' di pazienza (aspettiamo il "famoso amico di R.") questi soggetti li troveremo piazzati tutti sulla regolare

I WANT YOUR SUSSEX
Dylan è in cerca di nuovi clienti e accetta di farsi intervistare da Bloody Mary, una nota di dj di London calling radio. La dj ovviamente è uguale a jungle Julia di A prova di morte e Dylan se ne innamora all'istante, mentre lei pensa che lui sia un cialtrone. Ovvia gag in flashback con gnaghi che vuole essere anche lui presente ma Dylan gli dice che la deformazione va bene solo quando è professionale altrimenti fa male agli affari. Nel corso dell'intervista, Mary scopre che Dylan è un sincero appassionato di occultismo e affini e questo si evince dal fatto che la sua tariffa è di 66 sterline e 6 pence al giorno più le spese e gli racconta che lei come secondo lavoro fa la blogger e tiene il resoconto di storie esoteriche e racconti dell'orrore che va a scovare in giro per il regno unito, in po' per tenere viva la memoria di tali storie e un po' per scoprire cosa c'è di vero o meno. E attacca a raccontare di un tipo nel Sussex che le ha narrato di una serie di omicidi commessi da un non-morto negli anni 20, in in paesino del cazzo vicino a una palude. Dylan incuriosito e arrapato si offre di indagare sulla vicenda e si reca a Stocazville per incontrare questo tipo che di lavoro fa il barcaiolo. Il tipo è un omone di 2 metri per 120 kg che assomiglia a Gene Wilder periodo non guardarmi non ti sento strafatto di steroidi e salsicce, indossa occhialini alla Lennon, ha il naso a punta e quando sorride sembra una iena affamata. Il suo nome è Last e invita Dylan a fare un giro della palude sulla sua barca e attacca a raccontare la storia di un tipo (Paul) e del suo falchetto Dream. In breve durante la guerra Paul ha perso molto amici oltre ai genitori e alla moglie che è morta di tifo (eh il problema degli hooligans in GB è una cosa seria...) e gli è rimasto solo il suo amato falco con cui va a caccia. Un giorno due cacciatori abbattono il falco (un po' x sbaglio,un po' perché sono dei coglioni) ne nasce una rissa e buttano il povero Paul nella palude (con appresso il falco morto) dove apparentemente annega (Paul non il falco). Nella scena successiva vediamo qualcosa muoversi nell'acqua della palude. Poi ne esce una figura con addosso una veste bianca e sentiamo delle urla nella notte. Nei giorni successivi (è sempre Last a raccontarcelo, si vedono intanto alcune scene di lui e Dylan che navigano nella palude) iniziano a succedere cose strane: sparisce la barca di uno dei tizi che ha ucciso il falco e questi va a trovare Paul credendolo ancora vivo. Strani avvistamenti di una figura vestita di bianco che naviga nella palude mentre sentiamo dei versi acuti(che vengono scambiati per versi di in qualche uccello) e inizia una strana catena di omicidi non collegati tra loro (2 uomini, 1 donna, un bimbo di 4 anni e un cane). Omicidi compiuti con un'arma da taglio peculiare e che rimangono irrisolti. Dylan inizia un'indagine a caso come solo lui sa fare in cui senza soluzione di continuità parla con la vecchina del paese, fa dragare la palude a gnaghi con la sua pala, si scopa Mary, e finisce per consultare l'anagrafe di Stocazville, dove scopre che nei mesi precedenti alla morte supposta (perché se le morti vere le mettiamo da una parte,quelle supposte le mettiamo nel...) è nata una bambina da tale Mary (ovviamente) Johnson, che si chiama Dream e che risulta essere senza padre. Quinto senso e mezzo, e la voglia di fare il figo, faranno mettere insieme i pezzi, per scoprire che: Dream è figlia di Paul; che Mary è morta pazza in manicomio; che Paul è morto davvero(gnaghi trova un femore, che se trovava un radio ormai era bagnato e non funzionava più); che Mary la pazza ha rubato la barca dell'assassino del suo fidanzato; che Mary quell'altra odia l'heavy metal; che Gnaghi a letto è meglio di lui; che che Dream la bimba non il falco era la nonna di Last ed è da lei che quest'ultimo ha sentito la storia; che la pazza assassina era Mary Johnson, l'arma un femore reso tagliente e l'urlo che accompagnava gli avvistamenti della figura erano le grida di Dream (la bimba non il falco) che era anche lei sulla barca; e che in modo strano e roccambolesco questi fatti hanno dato inizio al femminismo in GB. Scena finale con Mary che dice a Dylan: - se tu mi amassi....- e Dylan risponde : - ma no che non ti amasso.- dopodiché entra in scena gnaghi su una biga romana. FINE

Bravi, bravi!
Dovevo intervenire prima, ma vedo che a tutti è già chiaro cos'è successo. Abbiamo felicemente traghettato Dylan Dog nella FASE TRE!
Ci servono quindi soggetti per nuovi albi che rendano questo nuovo corso indimenticabile. È importante però rispettare alcuni stilemi precisi, che vado tosto a elencarvi:
1) Tutti gli albi sono remake o rifacimenti di albi storici di Dylan Dog;
2) Il protagonista non ha necessariamente l'aspetto che ha avuto nei primi 400 numeri, perché ci sono infiniti Dylan Dog;
3) Dylan Dog basa tutte le sue competenze investigative sul cinema e sulla televisione, ma anche sui romanzi di genere, i fumetti e i videogiochi: il nostro ultimo legame con una maniera antica di tramandare la storia;
4) I personaggi storici della serie appaiono, ma il loro legame col protagonista cambia sempre;
5) Dylan è un maniaco delle citazioni;
666) Gnà.

Vado a farvi qualche esempio

Appuntamento al Buio
Londra è sconvolta da una serie di delitti, specialmente notturni. Alcuni testimoni parlano di una figura completamente avvolta da una tutina nera, e presto tutti quanti incominciano a incolpare Batman.
Dylan Dog è un uomo sui 35 anni: niente barba, ma due baffoni tipo Stalin. Lui è l'unico a essere sicuro che Batman sia innocente, perché è suo amico (oh, almeno credo, io il crossover ancora non l'ho letto), e quindi sa che non farebbe mai una cosa del genere. Insieme a suo marito Gnaghi prova a parlare con il Soprintendente Bloch, ma lui non vuole sentire ragioni perché non ha mai sopportato l'idea che suo nipote si sia messo assieme a un uomo, peraltro chiaramente minorato.
L'idea per incastrare il colpevole gli viene dai Simpsons: mette sul giornale un annuncio che dice "Per favore, state lontani da Abbey Road 3 perché ci abita una persona facilissima da uccidere." Lì si apposta con Gnaghi per tendere una trappola al colpevole, che non tarda a presentarsi. Ma... È Mana Cerace!
In quest'epoca di fortissimo inquinamento luminoso, in cui peraltro chiunque ha un cellulare con la torcia, il vecchio Mana non batteva più un chiodo. Ha quindi deciso, per continuare a uccidere, di farsi fare una tutina aderente completamente impermeabile alla luce, da completare con dei begli occhiali da sole di marca.
Apparentemente privo di punti deboli, Mana Cerace sembra sul punto di sopraffare Dylan, quando quest'ultimo, grandissimo amante di videogiochi (specialmente RPG), capisce cosa fare: gli lancia contro un incantesimo di MP Drain, e gli prosciuga tutto il mana.
Il mostro diventa così Cerace, un innocuo vecchietto fotofobico. Dylan Dog ne ha pena, e lo spedice a sue spese al polo nord, così per sei mesi l'anno ha meno preoccupazioni. "Ma farà freddo!" obietta Cerace. "Soleri me ce chiamano solo 'e guardie e pe' tutti l'artri so' er Freddo!". risponde Dylan, con una sorprendente citazione di Romanzo Criminale.

Buffi Ammazzavampiri
L'attesissimo ritorno di Groucho, per una storia che lo sfrutta appieno e non risparmia i toni farseschi!
Groucho è il fratello di Dylan, una teenager bionda che si è appena trasferita in una nuova scuola. Durante un'autogestione, qualcuno passa a Dylan una canna fatta con un'erba rivoluzionaria, che consente alla giovane di vedere sotto la loro vera veste i vampiri della società.
Dylan fa provare l'erba a Groucho, e insieme, tra una battuta di Louis CK e una citazione dei Griffin, vanno a caccia di questi vampiri sotto mentite spoglie. Sulle loro tracce si mettono il Professor Carpenter, preoccupato perché i voti di Dylan sono calati di botto, e la bidella Rania, che ce l'ha con lei perché lascia sempre sporco il bagno.
La svolta avviene quando Groucho si rende conto che - per una volta - era vero quello che si è detto praticamente in ogni albo per 30 anni: i vampiri della società non esistono, e la colpa è dell'aggiunta di allucinogeni in questa nuova erba che circola per la città. Prova così a fronteggiare Dylan, ma lei non gli crede, e lo accusa di averla tradita. "Ringrazia il cielo sei su questo albo!" gli dice furibonda. "Rispetta chi ti ci ha portato dentro!"
Lo split è inevitabile: ci siamo giocati Groucho di nuovo. La caccia proseguirà negli albi successivi assieme a Gnaghi, un ripetente bullizzato da mezza scuola.

Memorie dell'Invincibile - Attenzione: contiene spoiler di Unbreakable di M. Night Shyamalan, "una pellicola illuminante", anche se mi costa fatica perfino scriverlo per finta.
Dailan Dog, l'Inquirente dell'Incubo, è un uomo di colore, con i dreadlock che gli arrivano fino alle anche.
Un giorno si presenta da lui Bree Daniels, una prostituta con l'irritante abitudine di chiamarlo "Dylan", che gli spiega come di recente sia stata vittima di spaventosi incidenti automobilistici, ferroviari e perfino aerei, rimanendo però sempre illesa. Grazie al suo amore per "Unbreakable", Dylan capisce subito che questi sono precisi attentati, il cui colpevole è la sua nemesi, il suo esatto contrario. Ma qual è il contrario di una prostituta invincibile?
Dailan chiede aiuto a suo fratello, l'Ispettore Carpenter, ma lui non ha tempo da perdere, e per levarselo di torno gli affida l'aiuto del Caporale Gnaghi. Indagando negli archivi della polizia, Dailan si concentra su possibili sospetti: un pappone storpio, una suora di clausura con l'AIDS e un uomo di vetro, che però a una più attenta analisi si rivela essere solo un soprammobile di Murano.
A corto di idee, Dailan sta per rinunciare, quando Bree ricorda di aver letto in un vecchio albo a fumetti italiano del 1990 di uno specchio maledetto da cui uscivano gli opposti esatti delle persone che vi si riflettevano (MAMMA MIA RAGAZZI, DUE REMAKE IN UNO). Con il suo aiuto, distruggono tutti gli specchi di casa sua e di quella di tutti i clienti degli ultimi mesi. Il problema sembra risolto, ma proprio all'ultimo: panico! A pagina 98 Dailan si accorge di non aver fatto neanche una citazione, e rimedia in extremis con un "Se mi guardo nello specchio, con il tempo che è passato, sono solo un po' più ricco, più cattivo e più invecchiato", spiegando a un'apprensiva Bree che né rompere specchi né Marco Masini portano sfortuna.

Il terreno è fertile, cari compagni di fase 3. A voi!

Applausi @Papercop!!! Con queste trame si potrebbero fare immediatamente tre albi!!!

Velocemente...

"E Chi Chiamerai?"
(Bozza)


Dylan Dog è un barbone squattrinato con la passione per il sovrannaturale: insieme a tre amici (uno dei quali molto facoltoso) decide di mettere in piedi un'agenzia di acchiappa-mostri.
Gli amici sono 1) Sherlock Bloch, cuoco in pensione 2) Groucho, scienziato fallito 3) Xabaras, imprenditore con la passione per gli Zombi (è lui l'amico facoltoso, che durante il tempo libero paga segretamente un'equipe di scienziati per fare esperimenti sui morti).
I quattro, grazie all'appoggio economico di Xabaras affittano un vecchio palazzo, e sempre grazie ai soldi del suddetto imprenditore e all'apporto tecnico di Groucho iniziano a mettere a punto armi per catturare mostri/demoni/fantasmi e altri puzzoni sovrannaturali.
Questi iniziano a farsi pubblicità tramite televisioni locali, giornali e radio.
Arriva il primo incarico da parte di un tipo che si chiama Robby, che al telefono dice a uno dei nostri (diciamo Dylan, và) di essere perseguitato dal fantasma della sua ex donna, una certa Marina.
Dylan Dog inizia a fare lo scettico per telefono, ma Xabaras gli da uno schiaffo dicendogli che non è il momento e che il personaggio dello scettico è appannaggio di un'altro Dylan Dog, quello storico.
I nostri urlano a gran voce il loro motto: "E Chi Chiamerai? Dylan Dog e gli acchiappa-mostri!"...
E inizia la loro prima avventura (il resto si può sviluppare il tre miliardi di modi differenti).