Cravenroad7

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MessaggioInviato: dom ott 15, 2006 10:40 pm 
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Iscritto il: ven set 23, 2005 2:31 pm
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Località: Palermo
Per esempio: ho sempre trovato molto affascinante l'ambientazione di una storia Dylaniata, in un monastero fatiscente, diroccato. Completamente disabitato. Dove imperversa il fantasma di una monaca. Un fantasma crudele che uccide chiunque profana il luogo dove lei dimora.
L'idea del fantasma mi è sempre provenuta dalla copertina di Villa del fantasma di Anna Never (storia che poi non ha niente a che vedere con la copertina). Viceversa, una fantasma assassina l'abbiamo già avuta ne "Il castello della paura". Però, si sa, là si ha un finale razionale e di fantasmi non se ne vede l'ombra. Qui, invece il fantasma c'è veramente. E vuole nascondere un segreto orribile che si cela tra le mura del monastero (Che so... bambini uccisi perchè figli di gravidanze "scomode"...)

Capisco che non è il massimo dell'originalità... ma per ora... questo passa il convento...

"Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama, perchè vedere è comprendere e comprendere è disprezzare"
Guy De Maupassant

Voglio anch'io il pupazzo di Dylan come quello di Tex


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MessaggioInviato: dom ott 15, 2006 11:00 pm 
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Iscritto il: gio set 21, 2006 12:50 pm
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Località: Vageno
Vabbè ora sparo la mia: nella mia piccola mente mi sono sempre immaginato una storia in cui Bloch,in seguito all'omicidio di una donna o un uomo, viene perseguitato da una sorta di demone (tipo quello di Twin Peaks per intenderci) che lo accusa di un certo fatto accaduto in passato. Ovviamente Bloch chiede aiuto a Dyd (in una situazione del genere non può mancare la Trelk), poi non guasterebbero alcuni flashback disseminati qua e la nella storia che rivelano ma allo stesso tempo infittiscono, e poi il finale....che non c'è, perchè non ne ho la piu' pallida idea. :p


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MessaggioInviato: dom ott 15, 2006 11:50 pm 
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Iscritto il: dom ott 02, 2005 2:00 am
Messaggi: 3485
Località: ancona
però anche questa richiama alla lontana "Quando la città dorme".
E se un'entità si possedesse di bloch per colpire dylan?e a poco a poco prendesse possesso di tutte le persone a lui vicine tra cui groucho,wells,la trelkovsky,il professor adam fino a farlo rimanere da solo a risolvere il caso.
Premetto,non ho mai scritto nulla.A scuola,di italiano scritto avevo il 5 e mezzo fisso.
Non infierite più di tanto...[:D]

_______________________

Le azioni sono la prima tragedia della vita, le parole la seconda. E queste sono forse la tragedia piu' grande: sono spietate.


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MessaggioInviato: dom ott 15, 2006 11:57 pm 
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Iscritto il: ven apr 21, 2006 5:55 pm
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mordilloz: mi sembra dragonball! (con tutto il rispetto per la tua idea, ci mancherebbe)

lord blendigs: bella l'idea gotica.. anche se una storia sul fantasma di azzurrina?(per restare sul tema italiano) oppure sulla canonica di Borley (la casa più infestata d'inghilterra, che ncredo sia stata citata solo una volta nelle storie di dylan).

eraserhead: effettivamente ricorda un bel pò "quando la città dorme"

dai ragazzi si deve fare brainstorming se no non esce nulla!


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MessaggioInviato: lun ott 16, 2006 7:48 am 
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Iscritto il: mer giu 15, 2005 4:40 pm
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L'idea di Lord mi piace molto.

Io ho sempre pensato ad un "seguito" di Doktor Terror, inteso non come un vero e proprio seguito ma come un'indagine ai margini dei campi di concentramento, in germania. Si avrebbe così un dylan all'estero ma rispettando la sua proverbiale paura dell'aereo e il suo mal di mare.
Li orrori se ne trovano quanti se ne vuole.

Si potrebbe aggiungere questa ambientazione all'idea di Lord e avere magari un monastero, edificato sopra un campo di sterminio "segreto", magari piccolo, e dedito agli esperimenti sui religiosi per carpirne l'essenza, in fin dei conti Hitler aveva una vera ossessione per il mistico.


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MessaggioInviato: lun ott 16, 2006 10:31 am 
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Iscritto il: ven apr 21, 2006 5:55 pm
Messaggi: 94
Per me sarebbe anche una buona idea fare indagare Dylan in terra tedesca, però pensandoci bene .. ditemi: quanto vi manca la bella Londra che si vedeva nei primi numeri.. misteriosa, nebbiosa. Ora sembra Tokio! L'ambientazione inglese secondo me è importante.. Poi ragazzi si decide in gruppo eh?


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MessaggioInviato: lun ott 16, 2006 10:39 am 
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Iscritto il: mer set 28, 2005 11:37 am
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Premesso che io non sono in grado di fare nulla
Visto che nei primi numeri si parlava di riutilizzare vignette gia' usate, almeno come tentativo iniziale anche per prendere un po' la mano, perche' non provate a fare un sorta di remake? Vale a dire utilizzare un soggetto gia' pubblicato, magari fra quelli che non sono piaciuti molto, e provare a riscriverne la sceneggiatura (e anche i dialoghi)?

Se veramente io volessi deluderti, nel fallimento sarei contento


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MessaggioInviato: lun ott 16, 2006 11:56 am 
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Iscritto il: mer giu 15, 2005 4:40 pm
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Altra proposta: utilizzare il metodo di Dario Argento

si prende una favola, dove vi è sempre un fondo horror, tipo ombre, e ci si costruisce una storia sopra.

Ovviamente poi si deciderà tutti assieme; per ora è importante buttare giù tutte le idee che ci vengono [:)]


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MessaggioInviato: lun ott 16, 2006 12:17 pm 
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Iscritto il: dom set 03, 2006 2:22 pm
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l'ambientazione a Roma non vi piace?
pensavo ad una città italiana perchè si conoscono meglio i luoghi dove ambientare la storia, magari non tutti conoscono una città estera...

magari la mia è un'idea del c...o [:I]


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MessaggioInviato: lun ott 16, 2006 12:40 pm 
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Iscritto il: mer giu 15, 2005 4:40 pm
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A me non dispiacerrebbe. Mi sa che l'unico esempio di dyd in Italia è la storia del mostro di firenze (un fuori serie)


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MessaggioInviato: lun ott 16, 2006 1:22 pm 
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Iscritto il: mer giu 21, 2006 5:24 pm
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Località: Milano tutta la vita!
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Max</i>
<br />Altra proposta: utilizzare il metodo di Dario Argento

si prende una favola, dove vi è sempre un fondo horror, tipo ombre, e ci si costruisce una storia sopra.

Ovviamente poi si deciderà tutti assieme; per ora è importante buttare giù tutte le idee che ci vengono [:)]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Propongo qualcosa di simile a Max:
avete mai letto "BRANCHIE" di Niccolò Ammaniti?
Vi allego una piccola recensione, così da capirne il genere.
<i>Protagonista è un ragazzo che fabbrica acquari e studia il comportamento dei pesci. Malato di cancro, si trascina abulico da una festa all'altra al seguito di una fidanzatina, nei quartieri alti di Roma. Finché gli arriva una proposta curiosa: trasferirsi in India e costruire un acquario per una misteriosa signora. L'India di Ammaniti si rivela un continente fragorosamente eccessivo, che sembra nato da una mente eccitata e febbricitante. Succede di tutto: il ragazzo è sequestrato da una banda di arancioni, si unisce a un gruppo di musicisti che vivono sottoterra, viene sedotto da una ragazza che vive in un castello, e scopre che la signora capeggia una banda di delinquenti specializzati in trapianti di organi prelevati ad indiani vivi. </i>

Premesso che non si voglia far una copia, vedo molti punti accomunabili col ns eroe: fidanzatine, trapianti da vivi... quindi si potrebbe prendere spunto da questa storia.


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MessaggioInviato: lun ott 16, 2006 1:46 pm 
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Iscritto il: mer giu 15, 2005 4:40 pm
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Anche questo può essere un modo di procedere: fare un elenco di cose/situazioni/personaggi/etc che vorremmo dentro la storia. Poi si valuterà quali ci piacciono di più e quali concordano tra loro. Un po' come le keywords delle pubblicazioni scientifiche [:)]

Dunque finora:
italia, campi di sterminio, monastero, fantasmi, fidanzate, trapianti da vivi


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MessaggioInviato: lun ott 16, 2006 2:23 pm 
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Iscritto il: sab lug 01, 2006 12:07 am
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E se facessimo uan roba alla Saw? Ora, non so ancora come costruire una trama rielaborata, ma ci starebbe come idea....!

-----------------
"Che poi si fa un gran dire che oggi non ci sono più princìpi, che non ci sono più valori in cui credere, ma il bello è che lo dicono come se fosse una legge. Non è mica vero: se vuoi credere in un valore PUOI! Per esempio, uno può smettere di credere che non ci sono più valori e tornare a credere, che so, all'uguaglianza sociale: non è proibito." (Groucho in Tre per Zero)


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MessaggioInviato: lun ott 16, 2006 5:23 pm 
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Iscritto il: mer ott 11, 2006 11:40 pm
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premetto che nemmeno io sono in grado di fare nulla dal punto di vista pratico

molto tempo fa avevo letto un libro sui Maya, e sul motivo della loro improvvisa sparizione. Secondo l'autore, essi non erano spariti, ma avevano raggiunto conoscenze tali da passare a un altro livello di energia, per cui vivono in questo stesso mondo fisicamente, ma ad un altro livello di energia. Il discorso è simile a quello degli ultrasuoni, che noi non sentiamo perchè non abbiamo organi per sentirli, ma i cani ad esempio si, e per loro sono reali tanto quanto la nostra realtà. Una realtà, quindi, che esiste ma che noi, con i nostri organi, non possiamo avvertire..che ne dite?

mi piace anche l'idea di Lord Blendings

inoltre mi piacerebbe che la storia avesse una fine aperta, senza spiegazioni ne modi di riconnettersi al presente continuo di dylan, un po' come caccia alle streghe, l'ultimo uomo sulla terra o macchie solari..


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MessaggioInviato: lun ott 16, 2006 7:09 pm 
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Iscritto il: ven set 23, 2005 2:31 pm
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Che l'idea non è proprio male. L'unica cosa che mi fa storcere un po' il naso è che questo dei Maya è più argomento da Martin Mystere che da Dylan Dog...

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