SPOILER SPARSI
Cos'è
V for Vendetta?
Sarebbe superficiale e presuntuoso descrivere tecnicamente una tale
opera.
Però posso dire cosa mi ha trasmesso, cosa mi ha fatto sentire, ma soprattutto il
come.
Un senso di oppressione, di rivincita solcata nei volti degli abitanti di una Londra distopica, sottomessa da un regime totalitario, non molto diverso dalla realtà (l'opera non è altro che una critica al governo Thatcher).
England prevails.Pertanto è un opera attualissima che dona, nonostante la cupa e cruda atmosfera, un senso di speranza e di civiltà, rappresentate da un individuo tanto carismatico quanto emblematico.
La figura di V è unica nella sua caratterizzazione, non tanto nel suo modus operandi ma nella sua connotazione anarchica.
Anarchia e violenza viste come unica via d'uscita da una realtà troppo opprimente e malata, la giusta cura per poter ristabilire l'ordine partendo dal caos. Un paradosso.
Una visione utopistica che ha nelle fondamenta del personaggio principale una vendetta nel
presente, contro il
passato dal quale sfuggire, per il
futuro di una popolazione che deciso di abbassare la testa verso il potente.
La mole impressionante di personaggi avvolte confonde, ma tutti sono descritti in maniera impeccabile. Ed in questo minestrone di vite, c'è Evey, l'erede di V, colei che ha dovuto subire torture e pressioni per un ideale, ma soprattutto per sè stessa e per incominciare a saper vivere. Tremendo ma inevitabile il percorso di maturazione che porterà alla nuova Evey, durante la prigionia ricostruita da V nella
Shadow Gallery. Maturazione che culmina nella scelta di non togliere la maschera dopo il
funerale vichingo a V.
La scelta di non mostrare la vera identità di V, per quanto sia prevedibile, è una scelta necessaria. Perchè la maschera rappresenta il suo vero volto, perchè V è il nuovo Guy Fawkes, perchè senza essa sarebbe un uomo senza anima; la maschera come un ideale da perseguire, un anima da salvare, un insegnamento da tramandare per le generazione future.
Remember, Remember, the 5th of November, the gunpowder treason and plot. I know of no reason why the gunpowder treason should ever be forgot.La storia è piena di momenti indimenticabili, epici e tremendamente emozionanti. Alcune sequenze da menzionare:
- I vari omicidi di V
- La falsa prigionia di Evey e le lettere di Valerie
- Finch che si dirige a Larkill e assume LSD per potersi immedesimare in V e comprendere lo svolgimento dei fatti
- L'esplosione dell' Old Bailey
- Il dialogo con la statua della giustizia
- I flashback su Larkhill
- il funerale vichingo
- Il discorso a reti unificate di V
Come potete vedere sono tante, e c'è ne sono molte altre ancora.
FINE SPOILER
In conclusione, un capolavoro senza se e senza ma. Molti confrontano
V for Vendetta con
Watchmen per stabilire quale sia la migliore prova di Moore, ma un paragone tra questa due storie, fondamentalmente diverse, a parer mio, è improponibile.
L'unico aspetto che le accomuna è che sono due capolavori e tanto basta.