Manda, specifica solo a che serie fai riferimento altrimenti qui non si capisce più di che Urasawa si parla
(ti ho aggiunto la dicitura "Monster" all'inizio del post).
Cita:
rimatt
Edit del 15 agosto: ho iniziato la rilettura di 20th CB, sono ancora all'inizio (4 volumi) ma posso già dire che immergermi in questa saga senza soluzione di continuità me la sta facendo apprezzare molto di più... Praticamente, è quasi come se la leggessi per la prima volta. Vace, a te come sta andando?
Rimatt, arrivo in ritardo di tre mesi, scusami ma non mi ero accorto del tuo edit ferragostiano
me la sono sparata tutta di seguito anche io - ma con calma, ci avrò impiegato un mese e mezzo a finirla - e anche io me la voglio rileggere perchè credo che una seconda lettura aiuti molto, così come accaduto con Monster del resto, a cogliere aspetti che come sappiamo a una prima visione sfuggono... poi chi conosce Urasawa sa di che parlo, le sue saghe sono sempre strabilianti quanto impegnative.
certo, ci sono delle sequenze davvero... pazzesche per tensione, brilantezza e rappresentazione degli ambienti e dei personaggi (che incalzano a più non posso nel corso della saga), faccio riferimento in particolare alle lunghe sequenze in riferimento al passato degli anni 70. Davvero dei capolavori di sceneggiatura. Le scene nella casa dell'impiccato (se non vado errato mi pare si chiamasse così) o nell'aula di gastronomia e tante altre sono da tramandare ai posteri...per non parlare di ogni volta che erano sempre lì lì per togliere la maschera dal volto dell'amico per scoprire chi fosse e non ci riuscivano mai...che nervoso
)
poi potrei continuare per molto tempo ancora ma mi permetto di riprendere questo tuo passaggio che condivido al 100%
Cita:
forse Monster gli è complessivamente superiore, ma le pagine migliori di Urasawa sono IMO da cercare in 20th. Grande il lavoro sui personaggi, e grande l'atmosfera che permea la storia, sospesa tra inquietudine e nostalgia. Artificioso ma estremamente affascinante il modo in cui Urasawa lavora sui temi della percezione e della memoria, inserendosi tra le pieghe degli eventi già trascorsi e riscrivendo il passato dei personaggi almeno un paio di volte (che riesca a farlo senza scivolare nel ridicolo è già un gran risultato);
Tutto verissimo, e...sì, Urasawa che annoia è davvero un ossimoro, però se proprio non sostengo la tesi della noia devo però ammettere che il brodo l'ha allungato un pò troppo in certe parti ma comunque.. un gioiello che non vedo l'ora di rileggere!
Ah, e poi è incredibile come riesca sempre a sosprendere la narrazione alla fine di ogni albo ( e spesso anche per molti capitoli consecutivi) sorprendendo il lettore ogni volta con incredibile colpi di scena che destabilizzano completamente. Questo autore è un mago, senza esagerare.
@ I Billy Bat, che sto comprando ma non leggendo, li ho imprestati a un'amica e dice che è una serie meravigliosa, si sta facendo via via sempre più compessa...ora però dovrà asettare due mesi ogni albo...io gliel'avevo detto di attendere insieme a me le uscite senza leggere ma lei non ha voluto
...cavoli suoi!
@ manda: la favoletta disegnata presente in Monster è stupenda, tanto meravigliosa quanto inquietante. Mi lasciò un brivido conturbante che ricordo con piacere ancora adesso