Cravenroad7

Io invece volevo iniziare una nuova serie Vertigo dopo le belle esperienze di Preacher, Y, e parzialmente di Sandman ed hellblazer.
Ho deciso di iniziare DMZ, di Brian Wood e Riccardo Burchielli, (soprattutto perchè volevo vedere all'opera proprio il simpatico "toscanone" [:D] )
Ho letto soltanto i primi 3 capitoli, e devo dire che le mie aspettative non sono state deluse. LA serie è interessante, la trama è complessa ma scorrevole, i disegni (idem) dettagliati ma non pesanti. Inoltre lo scenario di sfondo della vicenda è molto interessante.
Prima di procedere all'acquisto degli altri volumi volevo sentire le opinioni di altri che lo conoscono.
Che faccio? procedo?

New York raccontata per episodi (a volte anche di un'unica pagina, a volte anche senza parole) da Will Eisner.
Talvolta vere e proprie storie, talvolta semplici momenti catturati dalla matita.

Sull'artista ho preferito aprire un apposito topic.
Qui è solo per consigliare un volume ideale (struttura, prezzo e distribuzione) per chi non conosce l'autore.

A.<hr noshade size="1">
http://dallacantina.blogspot.com

<i>Il gusto del cloro</i>, di Bastien Vivés.

Leggete (occhio, che contiene spoiler) e compratene tutti:

http://ubcfumetti.com/bandesdessinees/?18334

Cosa potrei aggiungere a questa completissima recensione? Poco o niente: mi limito a quotarla, e ad aggiungere che durante la lettura sono stato davvero colpito dalla spontaneità e dalla naturalezza con cui Vivés scrive e disegna. Sembra quasi che le vignette si realizzino da sole, tanta e tale è la fluidità con la quale una fa seguito all'altra. Mi chiedo se davvero Vivés (classe 1984) sia nato con il gene del fumetto nel DNA o se questa naturalezza derivi dall'applicazione e dal duro lavoro, e quindi sia tutt'altro che spontanea. Ma poco importa, a conti fatti: quel che conta è il risultato, ovvero che <i>Il gusto del cloro</i> è un fumetto semplicemente incantevole.

Ah, il volume costa, e neanche poco: 18 euro per una storia che si legge abbastanza in fretta. Però vale la pena, eccome se vale. E poi metter da parte 18 euro non è difficile: basta rinunciare al Maxi DyD, allo Speciale e al Gigante e grossomodo ci si arriva. E il cambio giocherebbe comunque a vostro favore. [:X]

Scusate, vorrei un consiglio fumettistico. Mi piacerebbe acquistare i tre volumi della BD su il fumetto di Luca Enoch Sprayliz. Me li consigliate? E' una spesa che va fatta oppure posso virare i miei risparmi su altro?

Secondo me vale la pena: è un bel fumetto, divertente e molto fresco, con alcuni personaggi veramente riusciti. Però non aspettarti un capolavoro: le sceneggiature sono semplici ma dimostrano da subito una certa verve, però il tratto di Enoch, almeno agli inizi, è molto acerbo.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by simonjap</i>
<br />Scusate, vorrei un consiglio fumettistico. Mi piacerebbe acquistare i tre volumi della BD su il fumetto di Luca Enoch Sprayliz. Me li consigliate? E' una spesa che va fatta oppure posso virare i miei risparmi su altro?
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Non dare (del tutto) retta a Rimatt, Sprayliz è davvero un capolavoro. Di semplicità. Uno dei fumetti più divertenti e immediati che ci siano.



V.

Io non l'ho letto Simonjap, ma se lo dicono Rimatt([:p]) e il nostro Juan ([8D]) credo che tu possa fidarti. Poi, qualità a parte, dipende sempre dai tuoi gusti!

Vale la pena, perchè è una lettura piacevole, ben disegnata, marcatamente di sinistra e dunque portabandiera di un certo tipo di impegno e di valori.
Non è però un capolavoro. Semplicemente merita.

A.<hr noshade size="1">http://dallacantina.blogspot.com

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Juan Galvez</i>
Non dare (del tutto) retta a Rimatt, Sprayliz è davvero un capolavoro. Di semplicità. Uno dei fumetti più divertenti e immediati che ci siano.



V.
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è che da un punto di vista grafico il primo Enoch non mi va proprio giù. E neanche adesso mi fa impazzire, a dirla tutta (sempre per come disegna, non per come scrive). [8)]

<b>Cosa?</b> Non ti piace Enoch come disegnatore?
Presto verrai bannato![:P][;)]

@Ciao Andrea. Visto che ho sempre poche occasioni per parlare con te lo faccio con un saluto![:)]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Juan Galvez</i>
Non dare (del tutto) retta a Rimatt, Sprayliz è davvero un capolavoro. Di semplicità. Uno dei fumetti più divertenti e immediati che ci siano.



V.
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è che da un punto di vista grafico il primo Enoch non mi va proprio giù. E neanche adesso mi fa impazzire, a dirla tutta (sempre per come disegna, non per come scrive). [8)]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Il primo Enoch è rozzo e ruspante (proprio il primo, quello della Liz sull'intrepido), eppure mi piace più di quello di oggi. Forse perché quella rozzezza rende il disegno particolarmente armonico rispetto a quelle storie.

V.

Allora mettiamola così: non mi piace oggi e non mi piaceva allora. Il che non vuol dire che non lo consideri bravo: semplicemente non mi va giù, a pelle. Poi, lo leggo e lo seguo con piacere dai tempi della suddetta Sprayliz. [:)]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br />Allora mettiamola così: non mi piace oggi e non mi piaceva allora. Il che non vuol dire che non lo consideri bravo: semplicemente non mi va giù, a pelle. Poi, lo leggo e lo seguo con piacere dai tempi della suddetta Sprayliz. [:)]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Se vogliamo, possiamo anche dirla tutta: è bravo, ma anche molto standardizzato (e oggi fossilizzato). Resta un narratore molto interessante, però. E tanto mi basta (e avanza ).

V.

mmm...ci penserò su. Grazie comnque per i consigli, siete grandi!

"La storia del west" è veramente un capolavoro assoluto...la consiglio sempre a tutti,anche a chi non legge abitualmente fumetti...spendete i soldi che ci vogliono e portatevela a casa,non ve ne pentirete mai!