Sì, è decisamente molto maturo, come mi sembra un po' tutta l'opera di Matsumoto... non per i contenuti, che sono quelli di un classico spokon, ma per le tematiche e per l'approccio ad esse, che è quello di una persona molto adulta e consapevole (se dovessi trovare una tematica chiave della sua opera, direi decisamente "l'infanzia perduta/rubata"). In particolare, tratta argomenti classici come l'amicizia e la competizione, ma anche più spiccatamente maturi come la contrapposizione tra talento naturale ed innato vs dedizione, impegno, sacrificio, e la contrapposizione trai due protagonisti,
. La conclusione a cui arriva è abbastanza amara per quanto mi riguarda.
Detto ciò, il rischio peggiore è che non capisca tutte le sfumature più profonde (e che possa essere respita dallo stile di disegno, che io adoro ma che molti amanti dei classici canoni di bellezza detestano).
A parte questo, è un manga molto coinvolgente, che non annoia e che, se le piacesse, le spalancherebbe un mondo per un autore interessantissimo come Matsumoto.