Cravenroad7 :: Leggi argomento - # 41

Sono rimasto arretrato con i Metamorfosi allora, ricordo però guidati da un siculo, Spitaleri, vado a memoria senza barare...
L'Alan Parsons Project è stato proprio il primo amore, ho tutti ma proprio tutti gli album, anche quelli "paralleli" come Keats, Lady Hawke, Freudiana e via discorrendo...
Negli anni la loro eccessiva freddezza algida me li ha fatti un po' scendere nelle gerarchie, ma ascolto sempre con piacere i dischi migliori
Molti artisti progressive li ho visti anche dal vivo, purtroppo un po' in là negli anni, io ne ho soli 34, quindi all'epoca d'oro non ero manco nato...
Ultimo 2019 Steve Hackett a Roma, spettacolare...
Come già detto quest'anno avrei dovuto vedere Alan Parsons nella stessa cornice dell'Auditorium della Musica, che vi consiglio molto come acustica...

io steve a scoglitti nel 2011... "solo" acustico, però c'è scappata pure la photo opportunity

Comunque al di là dei gusti, chi mai avrebbero dovuto far suonare in un localaccio malfamato dei bassifondi di Londra che si chiama Inferno? Dei borghesucci fighetti come i Genesis?

I Genesis sono comunque morti nella lavorazione di The Lamb... Album diluito e poco riuscito

mariosirius ha scritto:

I Genesis sono comunque morti nella lavorazione di The Lamb... Album diluito e poco riuscito

è un capolavoro, altro che poco riuscito...

kramer, il tuo parlare di heavy metal in modo così generale e pressapochista mi lascia un po' basito, ha tantissimi sottogeneri anche molto diversi fra loro.

mariosirius ha scritto:

Aspettavate la mia insulsa recensione per parlare in 20 messaggi di Metal e affini?
Anche a me ha sempre dato fastidio il gusto musicale di Dylan...
Io sono un progger principalmente, e ho apprezzato solo le citazioni a Crimson, Floyd o simili, mentre non ricordo mai citate le mie band del cuore come i Supertramp, i Beatles o l'Alan Parsons Project
La migliore citazione musicale che ricordo, a memoria, è Fragile di Sting nel Canto della Sirena... Ne fu molto colpita la mia fidanzatina degli anni 2000 quando le prestai il Dylandogone N 5
:r:

No, in realtà aspettavamo il commento del buon @Kramer (p.s. grazie: la tua mini recensione è stata il pretesto per un'interessante discussione) ma fa lo stesso :lol:

Anch'io ascolto prog, ma a parte un po' di roba straniera (ELP, Yes e altri) non so per quale ragione preferisco il settore italico: Metamorfosi, Museo Rosenbach, Goblin, Area, Banco, Biglietto Per L'Inferno...

Autore:	mariosirius [ ven mag 15, 2020 9:18 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
Sono rimasto arretrato con i Metamorfosi allora, ricordo però guidati da un siculo, Spitaleri, vado a memoria senza barare... L'Alan Parsons Project è stato proprio il primo amore, ho tutti ma proprio tutti gli album, anche quelli "paralleli" come Keats, Lady Hawke, Freudiana e via discorrendo... Negli anni la loro eccessiva freddezza algida me li ha fatti un po' scendere nelle gerarchie, ma ascolto sempre con piacere i dischi migliori Molti artisti progressive li ho visti anche dal vivo, purtroppo un po' in là negli anni, io ne ho soli 34, quindi all'epoca d'oro non ero manco nato... Ultimo 2019 Steve Hackett a Roma, spettacolare... Come già detto quest'anno avrei dovuto vedere Alan Parsons nella stessa cornice dell'Auditorium della Musica, che vi consiglio molto come acustica...

Autore:	Kramer76 [ ven mag 15, 2020 9:23 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
io steve a scoglitti nel 2011... "solo" acustico, però con photo opportunity, stretta di mano e due parole

Autore:	Nima83 [ ven mag 15, 2020 9:25 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
mariosirius ha scritto: Sono rimasto arretrato con i Metamorfosi allora, ricordo però guidati da un siculo, Spitaleri, vado a memoria senza barare... L'Alan Parsons Project è stato proprio il primo amore, ho tutti ma proprio tutti gli album, anche quelli "paralleli" come Keats, Lady Hawke, Freudiana e via discorrendo... Negli anni la loro eccessiva freddezza algida me li ha fatti un po' scendere nelle gerarchie, ma ascolto sempre con piacere i dischi migliori Molti artisti progressive li ho visti anche dal vivo, purtroppo un po' in là negli anni, io ne ho soli 34, quindi all'epoca d'oro non ero manco nato... Ultimo 2019 Steve Hackett a Roma, spettacolare... Come già detto quest'anno avrei dovuto vedere Alan Parsons nella stessa cornice dell'Auditorium della Musica, che vi consiglio molto come acustica... Comunque, aldilà di tutto, complimenti per i gusti musicali: ottimi, non c'è che dire Kramer76 ha scritto: io steve a scoglitti nel 2011... "solo" acustico, però c'è scappata pure la photo opportunity Grande!!!!!

Autore:	outcast [ ven mag 15, 2020 9:40 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
Comunque al di là dei gusti, chi mai avrebbero dovuto far suonare in un localaccio malfamato dei bassifondi di Londra che si chiama Inferno? Dei borghesucci fighetti come i Genesis?

Autore:	mariosirius [ ven mag 15, 2020 9:50 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
I Beatles sono nati in una topaia sotterranea... Non ricordo il nome adesso, ma da lì uscì parecchia buona musica degli anni 60...

Cravenroad7 http://www.cravenroad7.it/forum/

# 41 - Golconda! http://www.cravenroad7.it/forum/viewtopic.php?f=13&t=852	Pagina 12 di 13

Autore:	Kramer76 [ ven mag 15, 2020 10:00 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
outcast ha scritto: Comunque al di là dei gusti, chi mai avrebbero dovuto far suonare in un localaccio malfamato dei bassifondi di Londra che si chiama Inferno? Dei borghesucci fighetti come i Genesis? appunto sono gusti miei, è un'antipatia personale, in una storia come golconda ci sta tutta la presa per il culo dei metallari... quanto ai borghesucci fighetti sono la colonna sonora della mia vita fin dalla tenera età, quindi inevitabilmente anche delle mie letture bonelliane

Autore:	outcast [ ven mag 15, 2020 10:01 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
Sì ok ma nel contesto del locale di Golconda, se andavano a suonare lì dentro collezionavano una serie di sberloni altro che Dylan...

Autore:	outcast [ ven mag 15, 2020 10:05 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
Che poi non vorrei essere travisato: adoro i Genesis.

Autore:	mariosirius [ sab mag 16, 2020 3:35 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
I Genesis sono comunque morti nella lavorazione di The Lamb... Album diluito e poco riuscito Ottimi sprazzi in A Trick of the Tail, dopo di che, IL NULLA.

Autore:	Kramer76 [ sab mag 16, 2020 4:52 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
mariosirius ha scritto: I Genesis sono comunque morti nella lavorazione di The Lamb... Album diluito e poco riuscito è un capolavoro, altro che poco riuscito...

Autore:	skeletor [ sab mag 16, 2020 5:24 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
io sono metallaro e non mi sono sentito preso per il culo. kramer, il tuo parlare di heavy metal in modo così generale e pressapochista mi lascia un po' basito, ha tantissimi sottogeneri anche molto diversi fra loro.

Autore:	skeletor [ sab mag 16, 2020 5:25 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
Kramer76 ha scritto: mariosirius ha scritto: I Genesis sono comunque morti nella lavorazione di The Lamb... Album diluito e poco riuscito è un capolavoro, altro che poco riuscito... a me fa cagare, al contrario di quelli prima.

Autore:	Nima83 [ sab mag 16, 2020 7:43 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
skeletor ha scritto: kramer, il tuo parlare di heavy metal in modo così generale e pressapochista mi lascia un po' basito, ha tantissimi sottogeneri anche molto diversi fra loro. Forse è il genere con più sottogeneri che esista. Mah, comunque Kramer ha fatto capire di essere assai poco avvezzo al genere: se sentisse certe robe avantgarde, o certo prog metal (e non i soliti Dream Theater, che conoscono pure i sassi) magari cambierebbe idea. Talmente è vasto il panorama al giorno d'oggi che certe realtà nel sottobosco metallico potrebbero colpire anche chi snobba il metal a prescindere. Magari qualche dritta te la do io Kramer: prova a dare un'ascolto ai Ved Buens Ende, agli Ulver, agli Arcturus, ai Solefald (tanto per spingerci su realtà "avanguardistiche") o agli Shadow Gallery, ai Fates Warning, ai Vanden Plas (nell'ambito prog metal). Forse cambi idea

Autore:	CR_7 [ dom mag 17, 2020 2:26 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
Mi torna in mente la battuta: -Pronto! Ci sono i Demoni? -Non lo so, signorina, noi ci limitiamo a combatterli... per sapere se esistono le consiglio di chiamare in Vaticano!

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Autore:	Ilnomeutenteinserito [ lun mag 18, 2020 9:36 am ]
Oggetto del messaggio:	Re: # 41 - Golconda!
Nima83 ha scritto: mariosirius ha scritto: Aspettavate la mia insulsa recensione per parlare in 20 messaggi di Metal e affini? Anche a me ha sempre dato fastidio il gusto musicale di Dylan... Io sono un progger principalmente, e ho apprezzato solo le citazioni a Crimson, Floyd o simili, mentre non ricordo mai citate le mie band del cuore come i Supertramp, i Beatles o l'Alan Parsons Project La migliore citazione musicale che ricordo, a memoria, è Fragile di Sting nel Canto della Sirena... Ne fu molto colpita la mia fidanzatina degli anni 2000 quando le prestai il Dylandogone N 5 No, in realtà aspettavamo il commento del buon @Kramer (p.s. grazie: la tua mini recensione è stata il pretesto per un'interessante discussione) ma fa lo stesso Anch'io ascolto prog, ma a parte un po' di roba straniera (ELP, Yes e altri) non so per quale ragione preferisco il settore italico: Metamorfosi, Museo Rosenbach, Goblin, Area, Banco, Biglietto Per L'Inferno... anche io preferisco di gran lunga il prog italico anni 70 (che però almeno per me è morto li), ho diversi album di diversi artisti che mi riascolto sempre volentieri... altrimenti passo direttamente al prog metal, ma quello più raffinato in stile pain of salvation, quello dei dream theater non mi piace...