Cravenroad7

Riporto nel luogo giusto un mio vecchio commento.

Ritratto tutto. Il 100 non andava mai pubblicato viste le conseguenze.

In effetti è quello che postano in molti !
Ti ho fatto cambiare idea ? Miracolo ! Sempre caustico, eh !?

Edit

voto 7,5... in genere gli albi che parlano del passato di dylan non mi entusiasmano moltissimo, questo è ben fatto secondo me, forse ci sono troppe poche parole

Mah...ma visto che gli argomenti trattati sono da posizionarsi alla fine ipotetica della saga ( lo dissero all'epoca ) come "The End" è davvero deludente.

ma diciamocelo a chiare parole, questo end non è buono nemmeno come ipotetico nè come dissacrante.

tanto valeva farlo crepare nel delirio tremens o in un rapporto anale..

Ovviamente quoto il secondo.....ma come idea ci starebbe meglio lo primo...se ribecca un'altra Lillie ridiventa alcoolico !

ho votato accettabile un po' per inerzia, un po' perchè c'è stano, un po' perchè buona parte della delusione è dovuta al prezzo aumentato .

I colori sono diversi, ma la storia conserva sempre il suo fascino...

Boh, per me questa storia rimane un capolavoro.
Uno degli apici di Sclavi, in cui -a modo suo- cerca di riavvolgere i fili sparsi nei primi cento numeri... una storia molto travagliata, un anno circa di gestazione -periodo davvero lunghissimo per lo Sclavi dell'epoca-, tant'è che ne fa riferimento in tanti albi (Storia di Nessuno, Sogni, ecc...) a dimostrazione che per lui era una piccola sorta di "continuity" da chiudere.

Questo albo che lo si voglia o no è la fine di Dylan Dog, come scritto nell'ultima pagina.
Che poi in altri albi si sia parlato del passato di Dylan e si aggiunga carne al fuoco, è un altro discorso. Così come il fatto che esistano finali alternativi (vedi la bellissima storia di Bilotta nel Color Fest).

Sarebbe potuto essere un albo migliore? Visto lo Sclavi dell'epoca, forse sì. Ma a mio parere è un albo suo in tutto e per tutto (anche nei suoi limiti) e rimane una delle pietre angolari di DYD.

Questo è probabilmente l'albo che odio di più in assoluto. Alcune parti, come quella sul pianeta con Fric e il Dylan "buono", andrebbero messe al rogo. Chiaro che Sclavi non aveva la benché minima voglia di scrivere questo celebrativo svelando il passato di Dylan, a cui era dichiaratamente disinteressato; per questo tira fuori una storia che è quasi una presa in giro nei confronti dei lettori ("colpevoli" di invocare a gran voce news del background dylaniato) e forse in questo intento dissacrante va colto lo spirito del #100.
Eppure.. per me il finale, quello dell'ultima pagina, è quello giusto. Dylan che se ne va alla ricerca della sua strada, libero dagli incubi e di essere finalmente se stesso. Le pagine precedenti mi fanno venire l'orticaria ma davvero quell'unica pagina salva il tutto. L'immagine del Dylan sulla porta mi è sempre sembrata una sorta di congedo dello stesso Sclavi dalla serie e in qualche modo è forse così.
In media accettabile quindi e ha pure il pregio di essere velocissimo da rileggere grazie agli scarsissimi dialoghi (ci avrò messo meno della metà del tempo de "I giorni dell'incubo" a rileggerlo). Stano autopenalizzato dalla colorazione: la sua prova è piuttosto scialba, imho la peggiore di sempre.

Ho appena finito di leggerlo dalla GrandeRistampa #34. Non capisco se sono troppo stupido per capirlo o se manca completamente di senso. Ho letto su questo forum le critiche al ritorno di Sclavi nel periodo di Ucronìa e le critiche ai numeri sulla storia di Dylan che non considerano quanto accaduto nel numero 100. Mi sembra che le ultime sceneggiature di Sclavi siano molto migliori di questa e ritengo che per fare un numero decente sulla storia di Dylan sia NECESSARIO dimenticarsi dell'esistenza del numero 100.

Beh, in effetti non uno degli albi più semplici da capire, soprattutto se non hai letto Morgana (25) e Storia di nessuno (43) dato che molte cose sono collegate a quei due albi.

Stupenda la reazione di nelle vignette a pagina 60/61!

I colori non sono certo belli. Per non dire altro, va.

Ho letto entrambi i numeri che citi, non è quello il problema. Quello che non riesco a capire è "perché". Perché tirare fuori la soria ridicola del doppio buono di Xabaras in esilio su un altro pianeta. Perchè Dylan, senza nessun motivo valido, se ne va di casa un bel giorno per cercare Xabaras. Perché quel finale stucchevole con i genitori che se ne vanno assieme chissà dove. Preferisco cento volte la fine di Xabaras proposta dal doppio 241-242.