Cravenroad7

soggetto abbastanza semplice con pochi risvolti.
L'inizio è buono ,ma si sviluppa in modo banale.
Belli gli indizi nei sogni.
Groucho fa buone battute.
Disegni stupendi che fanno diventare piacevole la lettura.
La copertina mi piace.
STORIA: 6 1/2
DISEGNI :9





Edited by - Goblin on 05/28/2004 11:39:00

Sul serio vi è piaciuto tanto?
mah...
che dire.... si l'inizio è buono...
poi va in discesa fino a precipitare...
i disegni onestamente non mi piacciono niente...
che dire...
Storia: 5 e 1/2
disegni: 5

e non mi sembra neppure di essere stato cattivo... semplicemente la settimana prossima non lo ricorderò più penso...






SEMISPOILER:

Sta cosa del conteggio delle battute di groucho non mi ha ispirato molto... e il fatto che ripeta le stesse degli altri albi mi sa da poca fantasia dell'autore...

SPOILER:

Ma ve lo vedete un'ispettore che segue senza avvisare nessuno un potenziale assassino e si butta all'inseguimento e tutto il resto?
maddai...

SUPERSPOILER:

e la tizia che sapeva tutto... se sapeva tutto proprio non poteva evitare in altri modi che ci rimanessero stecchite le sue amiche?
oppure mandarlo in groenlandia e non dietro l'angolo?
mah...
ce ne sono molte altre di falle...
il tutto unito al fatto che PERSONALMENTE i disegni non mi piacciono proprio...
beh, dopo necropolis un pò di riposo da storie belle ci voleva! <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>





Edited by - guido78 on 05/28/2004 11:55:36

cmq il finale è davvero sbrigativo , con una paginetta in piu' sarebbe stato meglio.

mi chiedo poi come ha fatto l'ispettore francese a riconoscere la ragazza bruciata col volto sfigurato che si è salvata per miracolo , avendo visto una foto in precedenza.

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cmq il finale è davvero sbrigativo , con una paginetta in piu' sarebbe stato meglio.
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A me è piaciuto proprio per quello, per la velocità delle sequenze, per come ti lascia di stucco e per l'amarezza che si prova.
Anch'io odio le storie con i finali affrettati, ma questa (tutta la storia) ha un significato proprio per come è stata conclusa, pensateci.




Questa storia, quindi, è per me la prova di come anche un soggetto semplice, che per di più utilizza cannovacci stra-abusati dalla serie, può risultare interessante e avere qualcosa da dire.

Io in futuro la rileggerò con grandissimo piacere.

Torno sui disegnI.
Mi sembra stranissimo quanto Dall'agnol possa risultare addirittura indigesto ad alcuni.
Per me le sue tavole sono VIVE.

Anzi: io adoro il primo e l'ultimo Dall'agnol in ugual modo, ma queste ultime tavole hanno molta più profondità.
Le donne delle sue prime storie erano pupazzole mozzafiato. Adesso sono altrettanto (e più) belle e hanno anche un'anima.
La si scorge dagli sguardi, dalle espressioni, dalle movenze...


FabioD.O.G.
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"Quanto tempo ci separa dalla prossima estate?"

ho notato che forse ruju ha fatto un errore perche dice che la nipote della trelkovski è la strega kim ....ma non era la biondona che appare in frankenstein(n60)?se ho sbagliato qualcuno mi corregga.

"Io sono il foglio di carta sulla strada che a ogni soffio di macchina o di camion si erge e grida credendosi una spada:io sono quel foglio di carta e niente più"(Tiziano Sclavi)

però si è sempre lasciato intendere che la trelky avesse qualche legame di parentela con kim... secondo me pure lei è sua nipote... tanto avrà 800 anni potrei essere anch'io suo nipote...

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"Non importa che tu vinca o perda.... purchè tu vinca!!" Vince Lombardi, coach dei Green Bay Packers, campioni NFL 1967 e 1968

sostengo anchio FabioD.O.G su dall agnol,perhe è uno dei migliori disegnatori della serie sin dalle sue prime storie disegnate,anche se aveva uno stile diverso...ma vi ricordate le tavole de "IL CONFINE"?una delle migliori storie post100,be per chi lo critica lo invito a dare una spolveratina a quel meraviglioso numero e poi mi dica

"Io sono il foglio di carta sulla strada che a ogni soffio di macchina o di camion si erge e grida credendosi una spada:io sono quel foglio di carta e niente più"(Tiziano Sclavi)

comprato e letto....

beh, prima di tutto una parola sui disegnI, premetto che dall'agnol è uno dei miei disegnatori preferiti in assoluto, ma IMO questo tipo di storie non fanno per il suo stile.... lui è grande con storie claustrofobiche, da incubo allo stato puro, non ce lo vedo in storie come queste.... anzi, IMO è stato davvero sprecato.... mi dispiace ma escluse le tavole del sogno (alcune davvero fantastiche, vedere pag. 30....) non mi è piaciuto, soprattutto perche, ripeto, IMO "fuori ruolo" come si direbbe nel calcio.... VOTO 6 +

ora la storia: sinceramente mi sarei aspettato qualcos'altro... una storia IMO ben strutturata, regge abb bene, ma pecca di originalità.... soprattutto il finale, si è visto un milione di volte sulle pagine dylaniate.... una storia in perfetto stile ruju, ma ripeto, davvero poco originale.... VOTO 6,5

la cop merita, guardare il cielo per credere! VOTO 7

VOTO FINALE 7 (alla fine dell'anno siamo + buoni... cosi non si portano la materia! <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>)

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Un monaco disse al maestro zen: "Se viene un povero cosa bisogna dargli?" "Non gli manca niente" rispose... con l'argilla fabbrichiamo un vaso, ma è il vuoto all'interno ciò che ci serve....
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ah, dimenticavo.... groucho in quest'albo non so perche ma mi ha davvero INFASTIDITO!!!! ad esclusione del colloquio col postino all'inizio e la storia del gatto colla tartina non ha detto una cosa che mi abbia almeno fatto sorridere! niente, non mi è proprio piaciuto!! cmq ho trovato simpatiche le iniziative delle didascalie con il numero della battuta grouchica! <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>

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Un monaco disse al maestro zen: "Se viene un povero cosa bisogna dargli?" "Non gli manca niente" rispose... con l'argilla fabbrichiamo un vaso, ma è il vuoto all'interno ciò che ci serve....
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Salve ragazzi! Mi rifaccio vivo.
A me questo albo non è proprio piaciuto. Da un soggetto sufficiente è stata fatta una sceneggiatura davvero delirante.Grandi personaggi: un ispettore incompetente, un sequestratore idiota che va in giro col furgone della ditta per la quale lavora (?!?), un ambientazione, la Francia, sprecata(se non c'era la torre Eiffel in copertina chi se ne sarebbe accorto?), infine un assassino alquanto stereotipato almeno fino al finale. Poi ancora, Dylan che salva la tizia investendola con la macchina<img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>,e l'ispettore che viene ucciso ma non gliene frega niente a nessuno.

Soggetto 6
Sceneggiatura 4
Disegni 7,5

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Da grandi poteri derivano grandi soddisfazioni

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ah, dimenticavo.... groucho in quest'albo non so perche ma mi ha davvero INFASTIDITO!!!!
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Ok...non sono stato il solo a sentirmi oppresso dal Groucho...cmq...Infastidito nel senso...."se fossi stato Dylan l'avrei fatto capo e galeone o capo e cruscotto" :>

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Quale realtà può figurare la combinazione magica ideale???

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Salve ragazzi! Mi rifaccio vivo.
A me questo albo non è proprio piaciuto. Da un soggetto sufficiente è stata fatta una sceneggiatura davvero delirante.Grandi personaggi: un ispettore incompetente, un sequestratore idiota che va in giro col furgone della ditta per la quale lavora (?!?), un ambientazione, la Francia, sprecata(se non c'era la torre Eiffel in copertina chi se ne sarebbe accorto?), infine un assassino alquanto stereotipato almeno fino al finale. Poi ancora, Dylan che salva la tizia investendola con la macchina<img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>,e l'ispettore che viene ucciso ma non gliene frega niente a nessuno.

Soggetto 6
Sceneggiatura 4
Disegni 7,5

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effettivamente hai ragione , poteva essere il tipico paesino della brughiera inglese che non cambiava nulla. La scelta della Francia non è stata sfruttata per niente. L'ispettore francese agisce troppo da solo e si affida nelle mani di Dylan Dog , dimostrando la personalità di un bambino. Rivedo il mio voto.
STORIA: 5
DISEGNI 9

Forse è vero, i disegni di Dall'Agnol sono un po' sprecati per storie di questo tipo, ma cio' non toglie che siano molto belli. Io l'albo l'ho comprato solo attirato dai suoi disegni!

La storia non è male. E' vero che il soggetto non è originalissimo, però è buono e riserva qualche sorpresa. Insomma il soggetto mi è piaciuto. Buoni i personaggi. Forse è mancato un po' di energia nella sceneggiatura, comunque storia godibile e, a me sembra, intelligente. A me i temi trattati sono sembrati un po' "Dylan Old Style", no?

Insomma io soddisfatto.

dis: 8
sog: 7
sce: 6++

La cop invece non mi piace.

Ciao

Certo che Dylan che se ne va lasciando il commissario a crepare nel bosco...senza neanche sapere in che condizioni sia...

"Io non guardo il tramonto sentendo le voci, penso solo che dio ha un bell'impianto luci..." (Afterhours)

sulla morte dell'ispettore (che devo dire mi stava molto simpatico) avete ragione.... è crepato malamente e nessuno se ne frega.. a pag. 82 dopo la sua morte si parla di tutt'altro, addirittura si parla degli avvenimenti della sua dipartita e nessuno si commuove... poretto, non doveva avere molti amici <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>

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Un monaco disse al maestro zen: "Se viene un povero cosa bisogna dargli?" "Non gli manca niente" rispose... con l'argilla fabbrichiamo un vaso, ma è il vuoto all'interno ciò che ci serve....
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