Cravenroad7

7,5...molto bello

mi capita spesso di riprendere in mano quest'albo, soprattutto per rivedere la scena in cui dylan viene pestato dai naziskin, e poi dice alla ragazza (anja, che nome augurale ) di non preoccuparsi, perchè "tanto ha vinto lui"
mi sembra una scena molto rappresentativa di ciò che vuole essere dylan dog, un eroe che combatte le battaglie non con la forza dei muscoli o della violenza (come fanno tanti altri) ma con le idee, cercando prima di tutto il dialogo...
il finale è commovente, anche se con un lieve tocco di retorica, ma io pagherei solo per vedere il protagonista di un fumetto versare una lacrima

Da oscar.

Votato 5. X storia e sopratutto, i disegni di Coppola ( ammazz....)

Sufficiente, ma storia pesante, pesantissima, insostenibile

Quoto. Quest'albo avrebbe tutti i requisiti per essere bocciato, dal soggetto banale, scontato e trasudante retorica come pochi altri, ad alcune soluzioni di sceneggiatura un po' "disinvolte" (l'età di Tod, Dylan che fugge dall'ospedale in camice da medico [ok] e.. occhiali scuri [!! antisgamo proprio!]). Forse è una di quelle storie confezionate su richiesta dei lettori che a Sclavi non andava molto giù di scrivere.. fatto sta che comunque l'albo funziona, incredibilmente nella parte che più di ogni altra potrebbe esporsi a critiche di faciloneria: il finale! E questo grazie all'immenso lavoro di Coppola, che se non una lacrima come a Dylan e Ella, strappa un magone anche a noi (enorme come diceva David) di fronte all'Orrore più grande della Storia, con il martellante monito in didascalia "..non dimenticate..".
Peccato questo sia stato l'ultimo albo dylaniato del bravo Gianluigi.
In passato lo consideravo tra i migliori, oggi abbasso il tiro, ma rimane una buona storia proprio grazie a Coppola.

buona storia

Per me è più di una buona storia... e ancora qualche mese e sarebbe finito il Dylan Dog fatto cosi come era cominciato... voto ottimo: tema, disegni, atmosfera e il non dimenticate meritano sicurmaente più del buono.

ricordo che mi aveva annoiato.
l'aveva trovata banale e retorica come purtroppo accade quando si parla di certi argomenti.
riguardo poi ai disegni di coppola non li ho mai digeriti.

Un albo molto bello ,anche se scade ovviamente nella retorica"Non dimenticare" e cose varie
Ma penso che sia una costante di chi non l'ha vissuta la Shoà ,la retorica. Forse per questo non ho pianto(e io sono una di quella che sulla Shoà ha versato oceani di lacrime)

Un capolavoro.

ho sempre serbato un buon ricordo delle atmosfere nere con coppola perfetto interprete, facendomi vedere (forse dove non c'è) una divergerza matura dalle altre storie-progresso del periodo

ma quelle atmosfere (del medesimo genere medical) sono meglio rappresentate nel primo killex

e comunque sempre di storia-progresso stamo a parlà

non mi è mai piaciuto.

da come ricordo non mi era piaciuto,un po' troppo retoricus

Salve a tutti e il mio primo interventi nel forum, questo numero lo reputo molto bello anche se si distacca un po' dal misterioso ed occulto che gira spesso intorno al nostro Old Boy , comunque i disegni sono notevoli, veramente belli alcuni sembrerebbero dei quadri,
e visto anche la delicatezza dell' argomento che tratta io darei un 8.5/10 e consiglio a chi non lo avesse mai letto di procurarsene uno . Ricordo che è in GRANDERISTAMPA N28 (dove l ho appena letto io) un saluto a tutti