Cravenroad7

Io lo salvo solo per i disegni...io amo Piccatto!e bisogna pure dire che se capita una storia bella ma mal disegnata è ancora peggio!

I disegni sono il 70% del fumetto!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Jan Karloff AKA Marzano</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by joe montero</i>
<br />SPOILER

cattivi che rasentano il trash approdando poi al cattivo gusto (un mafioso pelato contro un vampiro di nome Kaliban - sic!). Si salva, almeno per intento di coerenza all'universo di Liam, il finale.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

I mafiosi pelati e i vampiri di nome Kaliban sono trash? Non lo sapevo, chiedo venia. E prometto che,in sede di ristampa, chiederò alla redazione di aggiungere una parrucca riccia e bionda al mafioso e di cambiare il nome del vampiro in qualcosa tipo Gennarino o Beppe, così tutto risulterà sicuramente meno trash.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Presi singolarmente i singoli elementi del narrato, pur essendo stereotipi cui il post-moderno ha ormai tagliato le gambe, non sono affatto trash: ma, come proverbialmente accade nel trash, è la commistione che ne fai a renderli tali. Dal tramonto all'alba è trash per il medesimo motivo (un film di rapina che di punto in bianco diventa un horror sui vampiri) con la differenza che nel lavoro di Tarantino & Rodriguez ho ravvisato un'autoconsapevolezza e un'ironia che nel tuo lavoro non ho avvertito. Più semplicemente, avrei preferito che tu avessi attinto a suggestioni che più si addicono a quella sorta di trend da commedia fantastica che ho assai gradito nel racconto. Ovvio che, come direbbe Drugo Lebowski, quella che ho espresso: "E' una mia opinione e basta."

Questo albo non mi ha entusiasmato, tuttavia ho votato buono perche credo che non sia male, è che soprattutto c'è di peggio...

non è malaccio, mi ha ricordato un po' baudolino di umberto eco

ma perchè picatto ora disegna così male??era molto ma molto meglio prima..sigh!!alla fine la storia nn è male..ho visto di peggio!!

Le espressioni "ho visto di peggio", "c'è di peggio" ricorrono sempre più spesso.

Chissà perchè, non mi consolano.[V]

è la verità cyber XD

Vi siete chiesti di chi sono le mani in primo piano sulla copertina?

Essendo artigliate, saranno di Kaliban, penso

Le mani per me sono della Morte non di Kaliban.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by simonjap</i>
<br />Le mani per me sono della Morte non di Kaliban.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
io pensavo che fossero sempre di liam

Secondo me, sono della "menzogna". Se guardate bene, sono quasi trasparenti, danno la senzazione di essere labili; poi in quella posizione formano un reticolato (o intreccio), se cade una bugia tutta la struttura si sfalda. In oltre il background è un veicolo buio (oscurità, sospetto, offuscamento della verità). Sono tutte mie teoria quindi mi posso sbagliare alla grande. Ma io la vedo così.
Anche perché non credo che la Morte abbia le mani fatte di carne. Devo dire anche però che l'ultima vignetta con la Morte protagonista non la ricordo, di conseguenza non ricordo come sono disegnate le sue mani.

Ammazza Uomo in Bombé...complimenti!
La tua analisi mi ha convinto, in effetti potrebbe essere così.
Per me erano le mani di Kaliban...e basta.

mmm...l'uomo in Bombetta ha teorizzato una interressante interpretazione della cover...quasi quasi ci ripenso.

Liam il bugiardo è una storia più che sufficiente. Marzano sa incastrare bene le caselle del puzzle e quello che ne viene fuori è una storia piacevole. Liam è un personaggio interessante e ben caratterizzato. Il contorno è molto stereotipato, ma questo è tipico di Dylan Dog. Marzano, come spesso succede, utilizza al minimo Groucho, ma forse qua di spalla di Dylan ce n'era già una. Resta l'interrogativo della prima morte di Kaliban: era anche quella una frottola di Liam o è successo davvero? Dylan assiste al massacro di Corrigan e scagnozzi su Kaliban senza opporsi più di tanto. Prova disgusto ma non interviene: non penso sia un comportamento da vigliacco, non avrebbe potuto fare niente comunque. E nella rissa di pag. 61 Dylan si ambienta ai bassifondi giustificando protettore e prostituta. Tutto sommato la storia è un discreto horror. Con dei disegni di Picatto che, pur non piacendomi come anni fa, resta un grande disegnatore. Vorrei chiedere lui se il volto di Corrigan e preso dall'attore Edward G. Robinson (qui calvo per l'occasione).
Molto bella la copertina di Stano: le mani le avevo viste come se fossero della Morte. Ma dopo la spiegazione di Uomo in Bombetta penso che abbia ragione lui.
Il finale non è affatto stupido e, per una volta, il sospetto era venuto pure a me proprio mentre leggevo la pagina in cui Liam veniva buttato in acqua. Con tanti finali rovina-storia alla Chiaverotti (basta vedere Frankenstein) questa sorpresa ci sta tutta. E la Morte in un paradiso tropicale è quasi una nuova ennesima menzogna creata da Liam morto. Che forse sarà finito alle Miniere di Sale di Golconda.