Incredibilmente creando cose così, Chiaverotti è divenuto amatissimo. Ma l'incredibile non vuol essere denigratorio....egli ha la capacità di strizzare le gonadi hai lettori sino al loro godimento: dolore=orgasmo.
Con me non ci riesce più, ma forse mi piglia da altre parti...

Questa storia, pur non essendo riuscitissima, è a mio parere emblematica dello stile di Chiaverotti. Che è un po' come quei tizi che trovi a volte al bar, e che le sparano grossissime, e per giunta anche mal raccontate. Tu sai benissimo che si tratta di balle grosse come una casa, eppure li assecondi e stai a sentirli. Alla fine della serata, tuttavia, ti accorgi di esserti comunque svagato per un paio d'ore.
Secondo me, quelli a cui il Chiave non piace, sono anche scarsamente frequentatori di banconi del bar.
Forse non a torto.

e perché apprezzo molto Rinaldi.