Cravenroad7

Se fossi costretto a scartare un albo tra i primi 20 probabilmente sceglierei questo... pur non essendo malaccio,anzi..., non lo rileggo tanto volentieri, non ho apprezzatto Groucho, Allen,a differenza di molti di voi, e il Golem Terminator . Tuttavia le teste che esplodono sono sempre belle da vedere e "la facessero oggi 'na storia così"!!!

Voto.7/8

albo bellissimo per quanto mi riguarda,anche se Groucho non sembrava lui

sto leggendo i dyd dal primo..in ordine cronologico....
killer è quello che mi è piaciuto di meno...
non è male... ma è un gradino sotto agli altri... (secondo me)

Piccola curiosità:
ho notato che la storia si svolge nell'86... ma l'album originale è dell'87!
(ho notato che le prime storie che ho letto si svolgono mese e anno di pubblicazione)

un altra cosa:

quando il "terminator" si tuffa dal palazzo... mi ricorda la scena di poliziottosuperpiu!
http://www.youtube.com/watch?v=q3-BFHg5re4

terminator a londra....bello...voto 7 pieno

mi ha sempre ricordato il classico film di azione con una trama "debole"
piacevole se si vuole passare una mezz' ora spensierata ma niente più.

Sono sincero, non fosse per il personaggio di Rabbi (Woody) Allen e il suo botta e risposta a suon di proverbi yiddish con Groucho, non avrei dato la sufficienza a quest'albo. Sul mio voto (accettabile) incidono in senso positivo anche la piacevole dose di splatter e il fattore nostalgia (il titolo col punto esclamativo!).
L'idea in sè (il Golem-Terminator) è talmente stramba da risultare quasi geniale, ma le forzature per tenerla in piedi sono troppe e la sceneggiatura fa spesso acqua o è poco credibile. Passi la predestinazione di Dylan, ma l'angelo sterminatore che non sa l'inglese e che però per ben due volte crede ciecamente alle parole di Dylan (il bambino, il cane-hund) che improvvisa sull'onda di non meglio precisate intuizioni, Groucho miglior investigatore sia del suo capo che di Scotland Yard, le eccessive somiglianze con il Terminator di Cameron (ci potrebbero anche stare, ma perchè anche lo scheletro di metallo??) nun se possono vedè, senza scomodare imprecisioni linguistiche o altro.
Tra le prime prove del duo M&G, poi, questa è una delle meno ispirate.

Curiosità: la storia è ambientata nel giugno del 1986 anche se l'albo è uscito oltre un anno dopo. Il maggiolino viene completamente distrutto; il meccanico avrà fatto un miracolo o Dylan ne avrà comprato un altro il numero successivo? Questa del #12, se non sbaglio, è l'ultima copertina in cui Dylan indossa una camicia non rossa.

Mi è piaciuto molto l'albo voto 8!!

Sicuramente fra le prime 20 è la storia "più semplice", ma l'azione e lo splatter rendono la storia, almeno per me, una lettura piacevole e coinvolgente. Degne di nota l'irruzione nel palazzo con cui inizia la storia, e lo scontro a suon di proverbi tra Groucho e Allen .

Brutto !

HUND!!!!!

albo piacevole, ma dal finale debole, se non altro perchè storie sul golem ne avevo già lette su dampyr e martin mystère, ritrovarlo qui, tralasciando il discorso su quale delle varie storie sia venuta prima, mi ha deluso.
però la storia è bella, altrochè!
ho riflettutto: preferisco un albo così, dallo svolgimento coinvolgente e con un finale calante, ad un albo dal finale originale e scoppiettante, ma lungo il percorso brutto e noioso.
è importante catturare l'attenzione del lettore sin dall'inizio, mostrandogli dialoghi e situazioni che non potrà dimenticare, è questo il punto di forza dell'albo.

Qualche giorno fa ho rivisto "Terminator", il primo, l'originale, regia di J. Cameron; pur essendo passati quasi 30 anni da quando uscì la prima volta ha mantenuto inalterato tutto il suo fascino. Quando lo vidi la prima volta al cinema era il 1984 proprio l'anno in cui Sclavi iniziava a lavorare alla sua creatura traendo ispirazione anche da una serie di generi cinematografici ( ... e di registi), tra cui appunto Terminator e Cameron.
Sono sostanzialmente d'accordo con chi afferma che se si prendessero in esame soltanto i primi 20 albi, probabilmente questo N 12 resterebbe in fondo alla classifica e non è paragonabile, ad esempio, al N 10, al N 8, al N 19 ecc, ma comunque è un albo di ottimo livello e soprattutto un albo che rappresenta perfettamente il progetto originale di Sclavi, progetto che noi abbiamo tanto amato. Albo ampiamente superiore a tutti quelli dell'anno appena concluso, nonostante il parere di tutti i quei "professori" che danno voto ottimo a certi recenti albi veri e propri antidylan e che per la maggior parte nel 1984 non erano nemmeno ancora nati.
Albi ormai così lontani ( fatta eccezione forse per il 315 - Stano = vecchia guardia -) dal quel progetto e, per questo motivo, fortemente criticati dai lettori di vecchia (anzi vecchissima) data.
Ma i vari Gualdoni, Marzano, Di Gregorio, Accatino ecc hanno letto questi primi albi?? Hanno visto qualche film di Carpenter, Romero, Cameron, Argento, Kubrick ecc ?? Hanno letto almeno uno dei romanzi di Raymond Chandler o Agatha Christie?? Sanno chi è Philip Marlowe?? Insomma hanno capito chi è Dylan Dog??????

Tornando all'albo in questione voto 8 ( ma del resto era proprio il periodo d'oro e di massima ispirazione per Sclavi)

Beh .. BUON ANNO A TUTTI, ANCHE AI "PROFESSORI" ai quali mi permetto di dare un piccolo consiglio: leggete più spesso questi primi albi, può aiutare molto, eccome!

Non si tratta di leggere/vedere le fonti cui fai riferimento, almeno non del tutto, per me.
Si tratta proprio di una linea editoriale, di un solco tracciato anche da Tiz ( eh si...) che ha snaturato il personaggio nel momento in cui si è deciso di farlo diventare una commedia ironica e agrodolce. Cosa difficile per autori con la A maiuscola come Barbato, Recchioni end company, figurati con i geni cui fai riferimento !

Alla fine la cosa che mi ha dato più "fastidio" è stata la spiegazione più importante dell'albo, ovvero la risposta del rabbino alla domanda di Groucho "cosa centra Dylan in tutto questo?" spiegazione risolta in un unico balloon e campata un po per aria.

Votato accettabile..

concordo con chi ha detto che è buonissimo se si vuole passare una mezzora piacevole, ma di certo non è uno di quei dyd che ti imprime qualcosa nella memoria e che ti emoziona..

SPOILER
SPOILER
SPOILER
tra l altro personalmente avevo capito che si trattava di un golem non appena c'è stato il colloquio tra il rabbino Hund e dylan (magari perchè conosco un po' l argomento, ma non credo di essere l'unico che aveva capito prima il tutto)