Cravenroad7

------------------------------------------------------------------
Ho trovato il nuovo albo in edicola. Che dire, fa un certo effetto rivedere Montanari&Grassani sulla serie regolare, soprattutto alle prese con vecchie e memorabili storie. La prima impressione è quella di un tuffo nel passato, che fa una certa impressione. La storia devo dire, non è eccezionale, si è forse voluta sfruttare inutilmente una vecchia gloria. Comunque sia, per un vetusto fan di Dylan come me, questo albo ha riporta alla memoria diversi piacevoli ricordi.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by giopa80</i>
<br />Ho trovato il nuovo albo in edicola. Che dire, fa un certo effetto rivedere Montanari&Grassani sulla serie regolare, soprattutto alle prese con vecchie e memorabili storie. La prima impressione è quella di un tuffo nel passato, che fa una certa impressione. La storia devo dire, non è eccezionale, si è forse voluta sfruttare inutilmente una vecchia gloria. Comunque sia, per un vetusto fan di Dylan come me, questo albo ha riporta alla memoria diversi piacevoli ricordi.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Gia uscito? che culo , di dove sei?

SPOILER, please!


<hr noshade size="1">Temo di essere frainteso. Forse ho raggiunto il mio obiettivo.

Abito in provincia di Bergamo, ma è strano che sia uscito così presto. Scusate se non ho introdotto l'ambo come si deve ma sono nuovo in questo forum

S
P
O
I
L
E
R

La terza parte del Crepuscolo IMO fino a metà albo è una sorta di 'omaggio' ai capitoli precedenti ed anche a "l'ultimo uomo sulla terra",con i canoni tipici che li caratterizzano (si pensi al solito incipit iniziale eccetera). Da metà in poi invece la storia sta in piedi con le proprie gambe e ci racconta della fuga degli abitanti in un'altra dimensione,dell'imbroglio perpetrato da Hicks che vuole porre la parola fine alla sua opera e del traghettatore Charon.
IMO è un bell'albo,nonostante alcune cose un po' forzate: la parte onirica a volte prende troppo il sopravvento e l'incontro di Dyd con la Morte mentre sta viaggiando verso Inverary mi sa tanto da film di serie B.
I disegni sono realizzati meglio rispetto a quelli dei Maxi,anche se non sono ai livelli di 15 anni fa.

STORIA 6,5
DISEGNI 7


------------------------
<i> dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai...</i>

benvenuto fra noi giopa80!! [8D]

________________________

I gigli e le rose...hanno lo stesso colore...del latte e del sangue... (DD n?53 - "La Regina delle Tenebre")

grazie per l'accoglienza dylandog86!

E' uscito anche a Perugia[:p][:p][:p]....

Spoiler
Sicuramente una bella storia che alla fine fa riflettere molto sull' accaduto. L'autore mi è sembrato molto bravo ad adattarsi alle atmosfere della Zona, anche se si vede bene che non è lo stesso dei 2 capitoli precedenti.
L'idea della storia non è male, anzi.....
Fine Spoiler

Comunque sia credo sia il capitolo finale della saga della Zona

Diabolik il Forum: http://www.forumfree.net/?c=71571

[:0][:0][:0] <i>Incredibile dictu</i>, stavolta sono quasi del tutto d'accordo con il Suonatore! [:0][:0][:0]
[:D][;)]

S
P
O
I
L
E
R

La prima metà dell'albo, infatti, non è altro che un omaggio/citazione delle storie precedenti, ed è solo nella seconda parte che Masiero inizia davvero a "dire la sua". ?Come uscirà Masiero dal confronto diretto con Sclavi??, mi chiedevo fino a ieri. Ora la risposta ce l'ho: esce perdente (e forse era inevitabile), ma tutt'altro che con le ossa rotte. <i>Gli eredi del crepuscolo</i>, infatti, possiede una dote che non tutti i Dylan recenti hanno: vuoi per nostalgia, vuoi per curiosità, vuoi per l'effettiva bontà della sceneggiatura, l'albo si lascia leggere fino in fondo che è un piacere. Masiero si prende i suoi bei rischi, OSA, e IMO bisogna rendergliene merito. Pertanto, lo dico forte e chiaro: BRAVO, MICHELE! [;)]

Poi, non sono tutte rose e fiori: alcune trovate non è che siano eccellenti, ma in complesso la storia, pur non mancando di punti deboli, mi è piaciuta. Le conclusioni finali, poi, fanno riflettere: Dylan pare quasi prendere coscienza di essere prigioniero di un meccanismo "seriale" che in fin dei conti non è altro che una sorta di "Zona del Crepuscolo" (ogni mese, infatti, egli vive un'avventura presto dimenticata ma destinata inevitabilmente a ripetersi, senza che questo modifichi di una virgola il suo status di personaggio "iconico": suggestione peraltro già presente nelle "Zone" di Sclavi, e - apparentemente, perlomeno - colta anche da Masiero).

Sul fronte disegni, nulla di nuovo: i "soliti" M&G, e del resto pure nell'Horror Post viene detto a chiare lettere che i due sono stati costretti a un vero "tour de force" per completare in tempo utile l'albo di giugno e il Maxi. A me non dispiacciono, comunque, e quindi un'ampia sufficienza ci sta tutta.

Insomma, promuovo l'albo senza troppe esitazioni: se non altro, tra le sue pagine c'è una buona dose di coraggio, e già questo è sufficiente a porlo ben al di sopra della stanca "rujata" del mese scorso.

Ciao

Teo

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br />[:0][:0][:0] <i>Incredibile dictu</i>, stavolta sono quasi del tutto d'accordo con il Suonatore! [:0][:0][:0]
[:D][;)]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">



[:0] [:0] [:0]

E' la volta buona che nevica a Giugno [:D]

------------------------
<i> dopo l'amore così sicure a rifugiarsi nei "sempre"
nell'ipocrisia dei "mai"
non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai...</i>

Concordo con i commenti fatti: la prima parte sembra avanzare un po' meccanicamente, quasi come un taglia e cuci delle storie precedenti il che, anche se non dispiace, sa un po' di omaggiamento fine a se stesso. Ad un certo punto poi la storia decolla, si fa molto interessante e giustifica anche alcune situazioni apparentemente insensate. Masiero è stato molto bravo a dosare situazioni oniriche e spiegazionismi, nonché a incastrare nella trama le storie precedenti. Un gradino inferiore alle altre puntate ma non l'abisso che temevo, sinceri complimenti. Alcune tavole sono molto belle, altre sufficienti, ma mi pare che Montanari e Grassani abbiano fatto un buon lavoro (peccato che il loro disegno molto contrastato mi faccia ritrovare con le dita nere di inchiostro ).


"Io non guardo il tramonto sentendo le voci, penso solo che dio ha un bell'impianto luci..." (Afterhours)

SPOILER

Io invece l'incontro con la Morte di Dylan lungo la strada l'ho trovato molto ad effetto...
Al contrario di altri poi ho trovato i disegni di Montanari e Grassani molto migliori del loro standard. I loro disegni non è che siano stati mai eccezionali (se si intende come spettacolarità) ma sempre ad una buona media.
Questa volta invece l'ho trovati molto meglio, sicuramente molto più curati degli ultimi 2 scadenti Maxi

Diabolik il Forum: http://www.forumfree.net/?c=71571

Imo un albo dignitoso, assolutamente non paragonabile ai capitoli precedenti dai quali e' distante tanto quanto lo è il Padrino Parte terza dai primi due, ma che chiude in maniera del tutto verosimile la vicenda (o almeno spero).
S
P
O
I
L
E
R
Ho trovato pregevole il soggetto, un po? meno certe scelte come quella della morte che incrocia Dylan verso Inverary o le riflessioni finali che mi sanno tanto di scopiazzo. Apprezzabile invece il fatto che dai capitoli precedenti non ha inserito poi tanti personaggi, come il Prof. Hicks ad es.
Nel complesso una storia che riesce a stare in piedi da sola e un bel 6+ non glielo leva nessuno


..nothing's changed I still love you, oh I still love you....only slightly less than I used to

una storia dove non c'è una storia.


________________________
with every tear a dream.

Dai disegni, alla storia è stato un bel tuffo nel passato.
Se questi sono i risultati nel fare sequel... speriamo rispolverino altre vecchie glorie.

S
P
O
I
L
E
R

Ci sono molti elementi tipicamente dylaniati che ho apprezzato particolarmente: la morte, il galeone che si alza in volo dall'acqua, gli incubi che si confondono con la realtà e viceversa... bello bello bello.