Cravenroad7

Forum dylaniato
Oggi è mar apr 23, 2024 9:37 am

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 134 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 5, 6, 7, 8, 9  Prossimo

#2/G L'inquilino del terzo piano
Insufficiente (1-4) 0%  0%  [ 0 ]
Mediocre (5) 2%  2%  [ 1 ]
Accettabile (6) 4%  4%  [ 2 ]
Buono (7-8) 20%  20%  [ 10 ]
Ottimo (9-10) 74%  74%  [ 37 ]
Voti totali : 50
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: dom apr 13, 2014 1:13 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer ott 30, 2013 9:02 pm
Messaggi: 4123
Località: Macondo
Premetto che ho letto molto a pezzi questo gigante perché sparso qua e là negli Oscar Mondadori di DyD, quindi i giudizi saranno un po' falsati dallo scorrere del tempo. E già rileggere non mi aggrada; per quell avrò tempo :)

La prima storia è stata una delle prime che lessi in assoluto, e ricordo ancora le martellanti ansie di Kaminski. Poi il finale è bellissimo. Ho però preferito il Casertano di Totentanz, anzi, penso che Casertano in Totentanz sia in lotta per i migliori disegni in assoluto su Dylan. (La storia è collegata a "Gli inquilini arcani" o ricordo male?)

Taxi è una di quelle storielle in cui Sclavi nell'ultima pagina ti ribalta la situazione, per poi riportarla alla normalità più assoluta in una vignetta. Brindisi paurosamente bravo: l'ultimo primo piano di Dylan è magnifico.

Angoscia è angosciante e malata nel continuo passaggio dal reale allo schermo. Inception what??! Ambrosini non mi è piaciuto molto, qui.

Meglio Ambrosini in Margherite, una storia d'amore quasi magica, forse la migliore storia del Gigante.


In definitiva, voto 9. Inferiore però al gigante 1 :)

_________________
Di solito ho da far cose più serie, costruir su macerie o mantenermi vivo.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: ven dic 12, 2014 1:07 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: gio ott 09, 2014 10:13 am
Messaggi: 334
Perchè piace così tanto "L'inquilino del terzo piano"? Io ho trovato un vero e proprio capolavoro le prime pagine sulla paranoia di Kaminski, resa talmente bene da incutere un certa ansia, però poi alla fine è tutto così confuso che non ci ho capito nulla, perchè entrambi i Dylan muoiono?

_________________
"Il vero nemico non è la discussione artistica. Il vero nemico è l'indifferenza." Già...ma in fondo, chissenefrega!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: ven dic 12, 2014 11:47 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun ago 05, 2013 2:24 pm
Messaggi: 2246
Come non si chiede a una donna quanti anni ha, allo stesso modo a una storia onirica non si chiede che senso ha. Penso che ognuno si sia fatto una propria idea, o anche no. Questa storia è da ammirare, non da capire ;)

_________________
Giuda ballerino! L'inglese NON È' l'ITALIANO! - cit.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: ven dic 12, 2014 12:40 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab dic 28, 2013 7:16 pm
Messaggi: 2527
Località: Noland
E poi questa storia è tutta un omaggio-citazione dall'omonimo romanzo di Topor e dal film che ne ha tratto Polanski, un'opera davvero cara a Sclavi, se pensi che il cognome del protagonista è stato usato per Madame Trelkowski e che suggestioni tornano qua e là nella sua produzione. Anche il romanzo verso il finale diventa ancor più caotico ed ha le caratteristiche di un'allucinazione kafkiana, con in più qualcosa di esoterico ad avvolgere ancor più il tutto di mistero.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: ven dic 12, 2014 1:38 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: gio ott 09, 2014 10:13 am
Messaggi: 334
Piccatto ha scritto:
Come non si chiede a una donna quanti anni ha, allo stesso modo a una storia onirica non si chiede che senso ha. Penso che ognuno si sia fatto una propria idea, o anche no. Questa storia è da ammirare, non da capire ;)


Il fatto è che non capisco cosa ci sia da ammirare :D per questo chiedevo una spiegazione.
A me è piaciuta molto l'abilità narrativa e artistica di trasmettere un senso di ansia, un effetto notevole, non facile da raggiungere. Però la storia mi pare troppo confusa, nel finale sono troppo impegnato a cercare di cogliere il filo logico degli eventi (che apparentemente non c'è nemmeno) e l'albo non riesce più a prendermi. Per questo motivo ho votato solo buono.
Lo rileggerò per cercare di capirci qualcosa in più.

_________________
"Il vero nemico non è la discussione artistica. Il vero nemico è l'indifferenza." Già...ma in fondo, chissenefrega!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: ven dic 12, 2014 5:11 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun ago 05, 2013 2:24 pm
Messaggi: 2246
Ma non c'è filo logico! E' una cosa comune in diverse storie di Sclavi e Chiaverotti che succedano robe senza senso una appresso all'altra.

_________________
Giuda ballerino! L'inglese NON È' l'ITALIANO! - cit.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: ven dic 12, 2014 6:16 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: gio ott 09, 2014 10:13 am
Messaggi: 334
Piccatto ha scritto:
Ma non c'è filo logico! E' una cosa comune in diverse storie di Sclavi e Chiaverotti che succedano robe senza senso una appresso all'altra.


Un filo "illogico ma logico" deve esserci, altrimenti bastava chiedere a Casertano di fare delle tavole a caso ed era uguale.

_________________
"Il vero nemico non è la discussione artistica. Il vero nemico è l'indifferenza." Già...ma in fondo, chissenefrega!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: ven dic 12, 2014 6:20 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer ott 30, 2013 9:02 pm
Messaggi: 4123
Località: Macondo
nedellis ha scritto:
Piccatto ha scritto:
Ma non c'è filo logico! E' una cosa comune in diverse storie di Sclavi e Chiaverotti che succedano robe senza senso una appresso all'altra.


Un filo "illogico ma logico" deve esserci, altrimenti bastava chiedere a Casertano di fare delle tavole a caso ed era uguale.

Immagine

_________________
Di solito ho da far cose più serie, costruir su macerie o mantenermi vivo.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: ven dic 12, 2014 7:05 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: dom ott 29, 2006 4:00 am
Messaggi: 829
Beh... diciamo che la storia è ottima fino a un certo punto, ovvero fino a quando Sclavi mette in risalto la paranoia al limite della pazzia di Trelkowski e la sostanziale ambiguità della situazione.
"Ambiguità" nel senso che non è chiaro se dietro ci sia davvero un complotto oppure se ogni cosa sia il frutto della fantasia malata dell'inquilino.

Un po' quello che era il fulcro del film di Polanski: non è mai chiaro (neppure nel finale) se esista un complotto o se l'inquilino sia solo un paranoico.
Proprio come in Rosemary's Baby non era mai chiaro se esistesse davvero un complotto satanista o se tutto fosse frutto della fantasia malata di una puerpera psicologicamente instabile (neppure il finale col primissimo piano degli occhi del neonato chiarisce la faccenda).

Anche quando Dyd entra in scena, l'atmosfera paranoica iniziale regge bene.

Ma quando Sclavi cerca di dare una spiegazione, seppur parziale (i Doppelganger), la storia si sfilaccia. :| L'atmosfera claustrofobica e ossessiva viene meno per fare posto a una sfilza di sequenze oniriche magari interessanti, ma un po' fini a se stesse. Si ha la sensazione che a un certo punto Sclavi non sapesse bene dove andare a parare. Così l'ultima parte della storia risulta debole e raffazzonata.

Resta quanto di buono si era visto prima di quel momento. E non era poco!

_________________
Ti mostrerò la paura in una manciata di pixel...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: ven dic 12, 2014 7:21 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab dic 28, 2013 7:16 pm
Messaggi: 2527
Località: Noland
Cyber Dylan ha scritto:
Ma quando Sclavi cerca di dare una spiegazione, seppur parziale (i Doppelganger), la storia si sfilaccia. :| L'atmosfera claustrofobica e ossessiva viene meno per fare posto a una sfilza di sequenze oniriche magari interessanti, ma un po' fini a se stesse. Si ha la sensazione che a un certo punto Sclavi non sapesse bene dove andare a parare. Così l'ultima parte della storia risulta debole e raffazzonata


Invece io ho apprezzato il finale proprio perché in quel modo si differenzia da libro/film, altrimenti sarebbe stata una specie di trasposizione fumettistica quasi totale.
Nemmeno io però lo ritengo un capolavoro, proprio per quanto riprende dal modello, ma una buona prova sicuramente sì.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: dom dic 14, 2014 1:25 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: gio ott 09, 2014 10:13 am
Messaggi: 334
leonearmato ha scritto:
nedellis ha scritto:
Piccatto ha scritto:
Ma non c'è filo logico! E' una cosa comune in diverse storie di Sclavi e Chiaverotti che succedano robe senza senso una appresso all'altra.


Un filo "illogico ma logico" deve esserci, altrimenti bastava chiedere a Casertano di fare delle tavole a caso ed era uguale.

Immagine



Grazie dell'esempio che è perfettamente concorde...con la mia idea.
C'è sempre una logica, un senso, un'intenzione. Anche in un quadro di Kandinsky che ai profani sembra solo un meraviglioso pasticcio di colori. Spero non ti interessi d'arte perchè avresti toppato alla grande.

Sclavi e Casertano avevano un'idea in testa. Surreale, confusa, contorta. Io l'ho chiamata logica, ma potete chiamarla come volete. Stavo cercando di cogliere le loro intenzioni, la loro "logica", di capire il significato di questa storia, solo che apparentemente mi hanno risposto solo persone che non hanno capito nulla e che allo stesso tempo sostengono che non ci sia nulla da capire :?

Che fortuna Sclavi, l'unico artista che scriveva cose a caso senza senso che la gente non capiva e amava lo stesso.

_________________
"Il vero nemico non è la discussione artistica. Il vero nemico è l'indifferenza." Già...ma in fondo, chissenefrega!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: dom dic 14, 2014 10:11 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab dic 28, 2013 7:16 pm
Messaggi: 2527
Località: Noland
Ho capito che non ti piacciono le citazioni e non sto dicendo che bisogna conoscere il modello per apprezzare questa storia, ma se sia il romanzo breve di Topor che il film di Polanski non hanno una linea logica, nemmeno interna (nemmeno una spiegazione soprannaturale), è difficile pretendere che questa storia, che da lì deriva, pur differendo nel finale (comunque assurdo), ne abbia. Rimane sempre una grande ambiguità (come detto da Cyber Dylan): è accaduto tutto nella mente allucinata del protagonista? Oppure no? E' lo stesso che trovare una spiegazione razionale a certi scritti di Kafka o al capitolo del bordello nell'Ulisse di Joyce (tanto per fare un paio di esempi delle cui interpretazioni si è sempre discusso), si può forse tentare la via della metafora, ma un'univoca spiegazione razionale non si trova.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: dom dic 14, 2014 11:13 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer ott 30, 2013 9:02 pm
Messaggi: 4123
Località: Macondo
nedellis ha scritto:
leonearmato ha scritto:
nedellis ha scritto:

Un filo "illogico ma logico" deve esserci, altrimenti bastava chiedere a Casertano di fare delle tavole a caso ed era uguale.

Immagine



Grazie dell'esempio che è perfettamente concorde...con la mia idea.
C'è sempre una logica, un senso, un'intenzione. Anche in un quadro di Kandinsky che ai profani sembra solo un meraviglioso pasticcio di colori. Spero non ti interessi d'arte perchè avresti toppato alla grande.

Sclavi e Casertano avevano un'idea in testa. Surreale, confusa, contorta. Io l'ho chiamata logica, ma potete chiamarla come volete. Stavo cercando di cogliere le loro intenzioni, la loro "logica", di capire il significato di questa storia, solo che apparentemente mi hanno risposto solo persone che non hanno capito nulla e che allo stesso tempo sostengono che non ci sia nulla da capire :?

Che fortuna Sclavi, l'unico artista che scriveva cose a caso senza senso che la gente non capiva e amava lo stesso.

Assolutamente in disaccordo. L'esistenza di una logica non implica che il fruitore debba coglierla per forza.
Per un quadro di Kandinsky mica c'è un'unica interpretazione, a meno che il pittore in persona non abbia lasciato uno spiegone scritto su un rotolo di carta igienica. Altrimenti la critica dell'arte sarebbe una grande inutilità.

E sì, penso che una storia come questa non vada capita ma vissuta. Ma se tutti gli albi di Sclavi non ti piacciono non ti sorge il sospetto che forse Dylan Dog non fa per te? :roll:

_________________
Di solito ho da far cose più serie, costruir su macerie o mantenermi vivo.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: dom dic 14, 2014 11:31 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab dic 28, 2013 7:16 pm
Messaggi: 2527
Località: Noland
leonearmato ha scritto:
Altrimenti la critica dell'arte sarebbe una grande inutilità.


Lo è infatti :D Parere mio lo è quando invece di spiegare e rendere più chiaro (in ogni ambito artistico, anche letterario) rende ancora più confuso, utilizza un linguaggio da settari e contribuisce ad allontanare il semplice fruitore ancor più dall'opera.
Forse però, anche in sintonia con quest'albo, avresti dovuto citare un quadro dada o surrealista invece di uno astratto.

Sono curioso di sapere cosa ne pensa nedellis di storie come Golconda, La quinta stagione e simili, che non sono l'unica faccia di Sclavi, però una delle più importanti.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: #2/G L'inquilino del terzo piano
MessaggioInviato: dom dic 14, 2014 12:11 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: lun ago 04, 2008 10:09 am
Messaggi: 5672
Località: Palermo in via dei dylaniati n.666
Sta succedendo quello che temevo :D

Arriveremo pure a fare una recensione ultra dettagliata con tutte le falle in fase di sceneggiatura di Storia di Nessuno :lol:

_________________
Nobody talks about the pile (cit.)


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 134 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 5, 6, 7, 8, 9  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi

Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBB.it