All'inizio potrebbe trarre i inganno dando l'idea di una storia banale, ma in realtà non lo è affatto! Si sviluppa in maniera piuttosto originale con personaggi ben caratterizzati,in particolare quelli femminili. ANche a me piacciono le storie (anche al di fuori del contesto DylanDoghiano) ambientate nei paesini sperduti dove si conoscono tutti ma c'è sempre qualcuno che ha qualcosa da nascondere...Leggendola mi è tornato in mente l'odio non muore mai e anche Il pianto della banshee...Solo per quanto riguarda l'ambientazione (quest'ultima avrebbe potuto essere una signora storia,se fosse stata sviluppata in modo un po' più decente ) L'unica cosa che un po' mi ha deluso è la soluzione degli abiti imbevuti nell'acqua santa...Su questo son d'accordo con uomo in bombetta. Divertente la battuta di Dylan su Harry Potter... Mi aspettavo che avrebbe detto qualcosa di simile...
PS: Ma solo a me guardando le prime vignette è venuto in mente Labirynth con David Bowie ?

Anche in Destinato alla Terra c'è un "finale da barzelletta", ma lì perlomeno è più incisivo.
E non sono sicuro che ci sta bene su questa storia, perchè è vero che c'è una buona dose d'ironia per tutto l'albo, ma non mi pare così predominante, anzi c'è una buona atmosfera torbida ed ancestrale, nonchè momenti inquietanti.
Insomma, nessun mistero misterioso, Hazel liquidata in un attimo e soprattutto la perpetua ancora in vita

scena alla John Ghost, con Dylan sul lettone, in mezzo alle due streghe salvate, che rimugina "Ma come ho fatto ad uccidere la stregaccia di Hazel?"

si sente il verso del barbagianni: KIIIIIIIIIIII

improvvisamente le due streghe si trasformano in Denzel Washington e Will Smith

urlo di Dylan: N-NNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!

il fatto degli abiti bagnati con l'acqua santa,

Soprattutto non ho capito il perchè della vendetta sui due ragazzi (di Jock invece ad un certo punto non ne sappiamo più nulla ...), se come sembra è stata Hazel (la presenza del barbagianni) : che motivo aveva se gli scherzi erano stati verso la "povera" Gertie ?

Non sono un esperto di stregoneria, però secondo una certa versione di essa le streghe trarrebbero il loro potere dal diavolo, quindi cosa di meglio dell' acquasanta per sconfiggerle ?
Che sia troppo semplice naturalmente sono d' accordo !

La maledizione di Gertie è una falsa pista, in pratica erano le due streghe a farsi i dispetti, abusando del potere di Hazel.

Quindi il barbagianni è associato nello stesso tempo ad Hazel e alle altre due streghe, e il potere lo aveva condiviso, non "ceduto" (non ci avevo pensato).

Non riuscivo a giustificare l' uccisione di Gregor, ma pensandoci meglio probabilmente in quel caso è stata la stessa Fiona per gelosia.

Bigliardo non è un errore ma è veramente desueto !

Norma e Fiona cominciano a darsele di santa ragione

non è solo il fatto che ho trovato abbastanza stupido di per se l'idea che Dylan si salvi e sconfigga la strega perchè, a sua insaputa, la perpetua gli aveva lavato gli abiti con l'acqua santa.... .... .... ......ma è proprio perchè questa strampalata soluzione del caso ci viene posta in quel modo, con i personaggi sani e salvi che parlano in salotto in una specie di mini-spiegone, proprio nell'ultimissima pagina, dopo che nella pagina precedente si era sul "campo di battaglia" delle streghe.
Altro conto era se magari veniva proposta, che ne so, in stile "Dopo mezzanotte", dove vediamo Groucho che si alza al mattino e si scopre che aveva i tappi nelle orecchie; magari qui si poteva mettere una scena in cui si vede la perpetua che è solita lavare gli abiti con l'acqua santa e allora i lettori possono dedurre da soli come siano andati i fatti (mi sa che qua lo zampino dell'ex curatore è rimasto troppo pesante...come sappiamo bene, lui non gradiva molto far interpretare ai lettori le cose...) Sempre tornando all'esempio di "Dopo mezzanotte", è come se lì nell'ultima pagina Sclavi c'avesse messo una scenetta dove si vedono Dylan e Groucho seduti comodamente in salotto con quest'ultimo che spiega "sai Dylan, io ieri sera ho dormito con i tappi nelle orecchie, per questo non ti ho aperto la porta e ti sei dovuto arrangiare tutta la notte nelle strade di Londra!"- Fine dell'episodio......eh no, cacchio!!!
Comunque De Nardo è recidivo su queste ultime pagine stroncanti, che chiudono in fretta e furia le situazioni con spiegazioni-lampo da salotto....vi dice niente il titolo "La piramide capovolta"?!?!?

Parlare di "mini-spiegone" mi pare assai indulgente: alla faccia del "mini"! Trattasi si spiegone maxi, altroché, con questa traccia narrativa impostata solo all'inizio (pp. 5-7), con apposita sequenza with didascalie, poi scomparsa, e in ultimissimo ritirata fuori (pp. 95-98) con un bel colpo del solito deus ex machina. A me pare un espediente narrativo davvero pessimo. Senza tener conto di un fatto ancora più elementare: la vecchia strega Hazel, "una donna malvagia e crudele" (cit., p. 7), che viene bruciata e maledice la popolazione del paesello. Poi due donne la evocano, e lei torna a uccidere. Ecco se svolgi la non troppo arrotolata matassa narrativa, vedi che alla base c'è un'idea banale, un po' scema, e internamente priva di ironia.

Fiona la mora e Norma la bionda sono entrambe streghe, hanno evocato insieme Hazel (aka il barbagianni).
Suppongo che Gregor è morto per mano di Norma e poi Fiona si è vendicata sul cugino di Norma.
Perchè Gregor è morto? Due opzioni:
- andava con tutte e due, quindi l'alibi di Norma è pur sempre la gelosia
- Norma ha voluto sfidare Fiona a chi è più figa (vedi pag 89)

A sua volta Norma si rivendica uccidendo l'assistente di Fiona e Fiona per ripicca, ovviamente fa fuori il maggiordomo di Norma. (una partita di tennis femminile in pratica )

Copertina: Ottima. Il Barbagianni sullo sfondo trasmette cupezza e disturba. Dylan appare affetto da emicrania, ma forse credo sia dubbio, insicurezza, stordimento...
Bello l'albero delle streghe con i due rapaci sullo sfondo. La Strega, non potrebbe essere altrimenti, apprezza, sebbene il titolo mi faccia accapponare la pelle.

Storia sino a pagina 35.
Dunque..Poetica l'apertura con il volo elegante del Barbagianni, bel rapace diffuso in tutte Europa e predatore incallito e feroce. Apertura alare notevole, dal verso caratteristico.

Il fatto che sia qui a parlare di uccelli, ( argomento a me caro.. ), depone a sfavore di cosa ho letto in seguito.
Fin ora, siamo solo alla parte introduttiva ( e qui chiudo i rimandi fallici...) mi è parso di leggere un buon racconto di Dylan, se non fosse per alcune...diciamo così forzature, incongruenze, falle narrative accennate e sistemate da dialoghi rapidi e agili, ma visibili.
Innanzi tutto complimenti alla polizia e ai medici patologi dell'UK, che in meno di 24 h effettuano un'autopsia, stabiliscono il tipo di morso e chi lo ha fatto, poi contattano il prete wikipedia e chiamano Dylan Dog ! Ammazza ! Certo la celerità British è famosa, ma qui credo si esageri.
Padre Marshak è tenebroso quanto basta, sebbene sia troppe erudito e possegga la durezza di certi ufficiali delle SS di tedesca memoria. Noto che comanda a bacchetta un po' tutti, e che si fa dare notizie ed informazioni probabilmente riservate alla polizia con facilità. Per il resto bene l'omicidio acquoso, con coccodrilli mordaci che eliminano la terrificante capigliatura da beatles del fascinoso ( ?) primo ammazzato.
Ridicola la ofide invasione della locanda, punto basso che per ora mi fa calare la media voto dell'albo, sopratutto ancora una volta complimenti al medico migliore del doc House, che rifila una spiegazio natural/medica da far invidia a Piero Angela.
Bello l'intermezzo canonico del sonno dell'eroe, subito strozzata dall'intervento ancora una volta enciclopedico del prevosto di paese informato come la Treccani, e abile ad ordinare al portiere d'albergo di spifferare a Dylan la traccia femminile della vicenda.
Per ora troppo facilotto, ma ben amalgamato insieme.