chiamata dall'inferno su consiglio di WOLKOFF ho recuperato questa storia che non avevo mai letto, adesso della barbato mi mancano solo "la follia di pete brennan" e "sottosopra"
devo dire che mi è piaciuta, anche se le migliori storie della barbato restano altre, come la tanto criticata "mai più ispettore bloch", sul medesimo registro
la storia mi è sembrata un simpatico omaggio a un dylan dog che non c'è più attualmente, uscito completamente devastato dal ciclo 666...
mi manca questo dylan (i capelli alla tony manero, la direttrice zoccolona), questo modo di scherzare, quasi "ingenuo", su cinefilia e tecnofobia
non mancano gli eccessi (l'intervista autocelebrativa, la morte macchietta), ma il fatto è che il nuovo dylan dog, o chi per lui, non diverte più....
montanari e grassani qui si sono impegnati di più, alcune vignette sono buone: il cantiere, la calling bell, il cimitero, pag.66, pag.70
copertina di stano con soggetto standard, però il rosso è efficace
voto 7