Cravenroad7 http://www.cravenroad7.it/forum/ |
|
Alessandro Bilotta http://www.cravenroad7.it/forum/viewtopic.php?f=12&t=3848 |
Pagina 1 di 2 |
Autore: | Savelic [ ven gen 18, 2008 10:24 am ] |
Oggetto del messaggio: | Alessandro Bilotta |
Dal sito Bonelli una breve intervista all'esordiente Bilotta (sulle pagine del 16? dylandogone): http://www.sergiobonellieditore.com/new ... _news.html _________________________________________________________________ è uscita da pochi giorni, all'interno del sedicesimo Albo Gigante, la prima storia di Dylan Dog scritta da Alessandro Bilotta, giovane sceneggiatore (è nato il 17 agosto del 1977) con alle spalle una già ricca carriera nel mondo delle nuvole parlanti. Bilotta esordisce nel 2001 con la casa editrice Montego, per la quale scrive "Povero Pinocchio", per i disegni di Emiliano Mammucari (poi nello staff di disegnatori di Napoleone), "Il dono nero" sempre con Mammucari e Andrea Borgioli (oggi nello staff di Dix, il nuovo personaggio di Carlo Ambrosini). In seguito, realizza, in coppia con il disegnatore Carmine Di Giandomenico, il personaggio di "Giulio Maraviglia, Inventore". Sempre con Di Giandomenico crea, più tardi, la serie intitolata "La Dottrina" (edita da Magic Press), che gli vale, nel 2006, il prestigioso premio Micheluzzi come miglior sceneggiatore. Successivamente, lo sceneggiatore romano approda in Francia, dove in breve tempo pubblica tre serie a fumetti con altrettante importanti case editrici: "Daisuke et le Géant" (Daisuke e il Gigante) su matite di Alberto Pagliaro per la Delcourt, "La Landes des Aviateurs" (La Landa degli Aviatori) con Carmine di Giandomenico per Les Humanoides Assocìes e, infine, "Romano", anche questo in coppia con il medesimo disegnatore, ma pubblicato da Vents d'Ouest/Glénat. Pur proseguendo la sua attività di autore indipendente, Bilotta ha trovato il tempo di dedicarsi anche all'Indagatore dell'Incubo, perciò ci è parso doveroso rivolgergli qualche domanda riguardo questa nuova esperienza. <b>Abbiamo parlato del tuo esordio professionale nel 2001 con la Montego, ma sappiamo che, già prima, appena diciannovenne, avevi provato a collaborare con la nostra Casa editrice. Ci racconti qualcosa di questa tua esperienza?</b> è iniziata con l'episodio doppio di Martin Mystère "Gli uomini del blues", albi 261 e 262, in cui ho lavorato al soggetto con La Neve e Santarelli. Poi ho scritto interamente il numero 265, "Le pietre di Carnac". Devo molto ad Alfredo Castelli, è stato il primo a credere in me solo sulla base di quello che avevo scritto per Martin Mystére, il mio curriculum allora non indicava altro che una scena muta all?esame di maturità. è colpa del Buon Vecchio Zio Alfredo se, in un modo o nell?altro, ho proseguito per questa strada. Un lettore mi ha fatto notare come le storie che scrivevo in quel periodo raccontassero sempre di personaggi che rinunciano a cercare un dialogo con la società e preferiscono allontanarsene in modo drastico. Come succede in "Povero Pinocchio" e "Il dono nero". Ho sceneggiato "Le pietre di Carnac" poco prima di questi racconti e mi accorgo che anche lì si ritrova questa tematica. <b>A quali autori ti ispiri nel tuo modo di scrivere o a chi ti senti più vicino, per mentalità o approccio al lavoro?</b> Da bambino sono rimasto davvero molto segnato dalle storie di Dylan Dog di Tiziano Sclavi. E ricordo che era un?esperienza che condividevo con molti dei miei coetanei. Sclavi ha portato nel fumetto temi che non erano mai stati trattati con quella profondità. Il senso della vita, della morte, la solitudine e un sarcasmo particolare con cui filosofeggiava sull?esistenza. Per un ragazzo, quelle storie erano un punto d?incontro in cui discutere di cose di cui non si parlava altrove. In seguito, Giancarlo Berardi e Ivo Milazzo sono stati determinanti nel mio modo di vedere i fumetti. Loro hanno dimostrato che non ci sono solo eroi, ma anche piccoli protagonisti, meno eclatanti, ma proprio per questo più reali, che hanno qualcosa di più da raccontare sulla condizione umana. Storie e disegni tendevano a privilegiare gli stati d?animo dei personaggi e sembravano un tutt?uno, come se a realizzarle fosse un solo autore. Di Berardi e Milazzo, oltre ovviamente a essere affezionato a Ken Parker, amo moltissimo "Tom?s Bar" e "Marvin il detective". Oggi mi sento molto vicino a Gianfranco Manfredi. Mi appassiona il suo modo di raccontare diretto e senza fronzoli, nello stile di Gianluigi Bonelli, fortemente concentrato su personaggi che vanno fino al fondo di loro stessi. Manfredi porta con sé la cultura del romanzo, costruisce trame ad ampio respiro, lasciando il lettore con il desiderio di avventurarsi nel capitolo successivo, perché è tangibile la sensazione che i protagonisti vadano a rivelarsi man mano che procede la lettura. <b>Vivi e lavori a Roma e alla "città eterna" crediamo tu debba essere molto legato, almeno a giudicare dal fatto che tutte le tue storie contengono riferimenti, più o meno diretti, a questo scenario. Ci racconti qualcosa in merito?</b> Quando qualcuno vorrebbe scrivere e mi chiede da dove partire, io suggerisco di scrivere di ciò che si conosce. Forse è per questo che tutte le serie che ho creato sono ambientate a Roma. Credo che i suoi mille scenari e certe caratteristiche dei suoi abitanti abbiano avuto un grande condizionamento sul mio immaginario. è la città che conosco meglio ed essendoci nato e cresciuto forse ho anche imparato a leggere il mondo tramite di essa. Quindi c'è sempre un po' di Roma in ogni cosa che faccio. <b>Sei un autore poliedrico e, nonostante la tua giovane età, sappiamo che il fumetto non è l'unico ambito dell'immaginario nel quale sei attivo. Ci parli anche delle tue esperienze nel campo della letteratura tradizionale e dell'animazione?</b> Senza esagerare potrei dire che la letteratura per me è una ragione di vita. La studio da quando sono ragazzo, le dedico molto tempo e quando posso partecipo con qualche racconto e poesia ad alcune riviste letterarie. Un paio di anni fa ho collaborato all?organizzazione di Mediterranea, un festival di poesia molto importante a Roma, in cui siamo riusciti a coinvolgere anche il premio nobel Gao Xingjian. Negli ultimi tempi ho lavorato come sceneggiatore e story editor al lungometraggio delle Winx, le fatine ?da record? create da Iginio Straffi. Ora sto lavorando sulla sceneggiatura del loro secondo film, che è già in preproduzione. Sono progetti importantissimi per l'animazione italiana, perchè per la prima volta vengono realizzati lungometraggi animati ad alto budget. ---------------------------------- Dagli occhi vermigli grondano oramai lacrime sanguigne, per tetri calamai. |
Autore: | Fedylaniata [ ven gen 18, 2008 1:27 pm ] |
Oggetto del messaggio: | |
Peccato non si faccia riferimento a futuri eventuali lavori per <i>Dylan Dog</i>. Ho trovato in <i>Cuore di zombie</i> degli spunti piuttosto interessanti e avrei piacere a rivederlo all'opera con il nostro <i>old boy</i>, magari coadivuato dall'ottimo Di Giandomenico. Ciao, Federica _____________________________________________________________________ You must be the change you want to see in the world. |
Autore: | Savelic [ ven ago 08, 2008 9:48 pm ] |
Oggetto del messaggio: | |
Varie interviste a Bilotta (nell'ordine in cui compaiono cercando su google): 1) http://www.amazingcomics.it/intervista26.htm 2) http://www.fumettidicarta.it/Interviste ... menico.htm 3) http://www.ultrazine.org/ultraparole/Bi ... ilotta.htm 4) http://www.comicus.it/view.php?section= ... ste&id=199 5) http://www.stanza101.com/oldstanza/MONTEGO.htm 6) http://www.stradanove.net/news/testi/fu ... 02010.html |
Autore: | V.M. [ dom feb 24, 2013 7:50 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Alessandro Bilotta |
Nell'inserto La Lettura, allegato al Corriere della Sera di oggi, c'è una storia di due pagine sceneggiata da Bilotta (con disegni di Francesco Cattani). |
Autore: | janvick76 [ mar mag 07, 2013 11:58 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Alessandro Bilotta |
Ciao a tutti, in merito ad Alessandro Bilotta vi segnalo questa video-intervista in cui si parla del suo rapporto con Dylan Dog. Un saluto! http://www.romadaleggere.it/alessandro- ... dylan-dog/ |
Autore: | Regal [ dom giu 08, 2014 9:21 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Alessandro Bilotta |
Scrivo solo per dire che ho avuto modo di conoscere Bilotta ad etnacomics di Catania. Una persona squisita, disponibilissima e soprattutto interessata al feedback dei lettori. Ho avuto modo anche di parlargli più volte per un pò di minuti e si è mostrato disponibilissimo a rispondere alle domande. Negli autografi ha messo anche delle dediche, sempre diverse fra loro e molto belle. Ti guardava sempre con un sorriso, era cortese e oltre a fare domande, si vedeva che era interessato pure alle risposte e quindi il suo non era un atteggiamento di facciata. Aveva interesse a parlare con i fan e non si è mai indisposto anche quando qualcuno gli ha posto domande "sbagliate" (un ragazzo credeva che la doppia di Xabaras, n. 250, fosse sua e gli ha chiesto delle cose, e lui con un sorriso ha detto che era della Barbato ed ha continuato comunque a parlargli con interesse). Mi ha fatto una così buona impressione che nel pomeriggio sono tornato per farmi firmare gli albi della serie regolare da lui, e si è anche preoccupato che abitassi lontano. Davvero, una persona fantastica, il migliore ed il più "sincero" fra tutti quelli presenti alla fiera. Rrobe era più sulle sue, ma fa anche parte del suo personaggio. È stato comunque anche lui molto disponibile con tutti, ma purtroppo non si poteva restare a parlargli perchè la fila per un suo autografo era lunghissima. Oltre alla firma faceva anche un suo disegno di Dylan sulle copie di Mater Morbi, una bella cosa. Anche per Celoni c'era una fila infinita, quindi non ho potuto parlargli. È stato comunque gentilissimo ed era sinceramente felice di ricevere dei complimenti. Dava anche una tavola "celebrativa" del numero 333 autografata. |
Autore: | dogamy [ dom giu 08, 2014 9:59 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Alessandro Bilotta |
Meno male che la Strega non c'era...sennò non mi avrebbe cagata nessuno e avrei scritto le peggio cose... |
Autore: | comativa [ ven lug 04, 2014 10:43 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Alessandro Bilotta |
Regal ha scritto: Scrivo solo per dire che ho avuto modo di conoscere Bilotta ad etnacomics di Catania. Una persona squisita, disponibilissima e soprattutto interessata al feedback dei lettori. Ho avuto modo anche di parlargli più volte per un pò di minuti e si è mostrato disponibilissimo a rispondere alle domande. Negli autografi ha messo anche delle dediche, sempre diverse fra loro e molto belle. Ti guardava sempre con un sorriso, era cortese e oltre a fare domande, si vedeva che era interessato pure alle risposte e quindi il suo non era un atteggiamento di facciata. Aveva interesse a parlare con i fan e non si è mai indisposto anche quando qualcuno gli ha posto domande "sbagliate" (un ragazzo credeva che la doppia di Xabaras, n. 250, fosse sua e gli ha chiesto delle cose, e lui con un sorriso ha detto che era della Barbato ed ha continuato comunque a parlargli con interesse). Mi ha fatto una così buona impressione che nel pomeriggio sono tornato per farmi firmare gli albi della serie regolare da lui, e si è anche preoccupato che abitassi lontano. Davvero, una persona fantastica, il migliore ed il più "sincero" fra tutti quelli presenti alla fiera. Rrobe era più sulle sue, ma fa anche parte del suo personaggio. È stato comunque anche lui molto disponibile con tutti, ma purtroppo non si poteva restare a parlargli perchè la fila per un suo autografo era lunghissima. Oltre alla firma faceva anche un suo disegno di Dylan sulle copie di Mater Morbi, una bella cosa. Anche per Celoni c'era una fila infinita, quindi non ho potuto parlargli. È stato comunque gentilissimo ed era sinceramente felice di ricevere dei complimenti. Dava anche una tavola "celebrativa" del numero 333 autografata. confermo tutto. billotta molto disponibile e curioso, le domande me le faceva lui...recchioni mi ha disegnato un bel groucho su mater morbi. |
Autore: | MandarinoFish [ dom ago 24, 2014 11:26 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Alessandro Bilotta |
Per chi volesse recuperare qualcosa di Bilotta, posto una lista con tutti i suoi fumetti editi in Italia: Montego Il dono nero (3 spillatini) Le strabilianti vicende di Giulia Maraviglia (in tre volumi, poi ristampata in volume unico dalla Freebooks in due edizioni, una brossurata ed una cartonata) Povero Pinocchio (volume unico) Magic Press La dottrina (4 brossurati, l'edizione definitiva doveva uscire per il Lucca per l'anno prossimo. Uscirà mai? Chi lo sa?) Star Comics Valter Buio (12 bonellidi) Sergio Bonelli Editore Le storie n.5 - Il lato oscuro della luna Le storie n.10 - Nobody Le storie n.16 - Friedrichstrasse Dylan Dog Gigante n.16 - Cuore di Zombie Dylan Dog Gigante n.20 – L’alleanza Dylan Dog Gigante n.22 - Il tramonto dei vivi morenti Dylan Dog Color Fest n.2 – Il pianeta dei morti [TRILOGIA RISTAMPATA INTEGRALMENTE DALLA BAO] Dylan Dog Color Fest n.10 – Addio, Groucho Dylan Dog Almanacco della Paura 2014 – Il Principe d’inverno Dylan Dog Maxi n. 12 – Oggetti smarriti Dylan Dog n.281 – Il cammino della vita Dylan Dog n.317 – L’impostore Martin Mystere n.265 – Le pietre di Carnac (la sua prima sceneggiatura in Bonelli) Dampyr n.172 - La papessa di Roma Freebooks Wondercity n.5 – L’uomo elettrostatico Il Giornalino - Corsari di classe Y ep. 1, su Il Giornalino 5 del 30 gennaio 2011 Cento di questi giorni ep. 2, su Il Giornalino 6 del 6 febbraio 2011 La principessa dello spazio ep. 3, su Il Giornalino 7 del 13 febbraio 2011 Quoziente d’intelligenza ep. 4, su Il Giornalino 8 del 20 febbraio 2011 Pianeta vacanze ep. 5, su Il Giornalino 9 del 27 febbraio 2011 La sposa furiosa ep. 6, su Il Giornalino 17 del 24 aprile 2011 Il Dottor Batticuore ep. 7, su Il Giornalino 43 del 23 ottobre 2011 Il nuovo Egitto ep. 8, su Il Giornalino 45 del 6 novembre 2011 Corsari di classe Z ep. 9, su Il Giornalino 12 del 18 marzo 2012 La peste a bordo ep. 10, su Il Giornalino 15 del 8 aprile 2012 La cara vecchia classe Y ep. 11, su Il Giornalino 30 del 22 luglio 2012 Il giro del cosmo in otto pagine ep. 12, su Il Giornalino 31 del 29 luglio 2012 Un faticoso San Valentino ep. 13, su Il Giornalino 32 del 5 agosto 2012 Una lunga giornata ep. 14, su Il Giornalino 29 del 21 luglio 2013 Rosetta ep. 15, su Il Giornalino 31 del 4 agosto 2013 Il disco del silenzio ep. 16, su Il Giornalino 49 del 15 dicembre 2013 Portafortuna ep. 17, su Il Giornalino 32 del 10 agosto 2014 Sogno o reality? Poi si aspetta un'edizione italiana dei suoi apprezzatissimi lavori francesi; Daisuke e il Gigante, La Landa degli Aviatori e Romano. |
Autore: | conner kent [ gio nov 27, 2014 7:17 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Alessandro Bilotta |
segnalo lunga intervista radiofonica a Bilotta del 20/11/2014 http://www.radiosiani.com/webradio/tras ... -bang.html |
Autore: | Tom Simone [ mar dic 09, 2014 7:08 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Alessandro Bilotta |
Mi piace molto lo stile di Bilotta. |
Autore: | Kowalsky [ ven gen 09, 2015 5:39 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Alessandro Bilotta |
Intervista a Bilotta su Dylan Dog, Mercurio Loi e progetti futuri: http://www.comicus.it/index.php/mainmen ... ro-bilotta |
Autore: | Tom Simone [ gio mar 03, 2016 10:55 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Alessandro Bilotta |
Mi piace molto Bilotta,riesce a costruire personaggi che saltano fuori dalla pagina anche solo con due frasi.Anche Ruju lo sa fare bene,ma non ho ancora letto tutte le sue storie. |
Autore: | JMZ [ lun mar 29, 2021 11:15 am ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Alessandro Bilotta |
https://www.fumettologica.it/2021/03/al ... dylan-dog/ e chissà se un giorno... |
Autore: | MandarinoFish [ lun mar 29, 2021 8:50 pm ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Alessandro Bilotta |
Bilotta è elegante anche quando deve buttare merda Palese frecciatina all’attuale gestione... “Io non provo complessi edipici, soprattutto rispetto al figlio di qualcun altro.” Idolo <3 |
Pagina 1 di 2 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ] |
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group http://www.phpbb.com/ |