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Dylan non è un personaggio interpretabile

La mia trinità: Necropolis, Memorie dal Sottosuolo, Lo Specchio dell'anima...

Veniamo a Dylan Dog. Con il numero 338, Mai più, ispettore Bloch, hai mandato in pensione uno dei comprimari più amati della serie. È stata dura per te? Da chi è venuta la decisione e l’hai condivisa?

Amo molto il personaggio di Bloch e non mi piaceva per niente il ruolo che si era ridotto a recitare, quasi una macchietta sempre uguale a se stessa. La decisione è stata di Roberto con l’appoggio totale di Tiziano e a me stava benissimo pensare di rompere i ceppi in cui il personaggio era rinchiuso. Ho avuto modo di renderlo pieno co-protagonista di almeno tre albi che ho scritto ed è stata una soddisfazione immensa, è un personaggio molto ricco e perfettamente definito, ha grandi potenzialità che finora erano rimaste inespresse. La sola difficoltà di quell’albo sono stati i tempi di realizzazione che sono stati giocoforza stretti, il tempo era poco, Bruno disegnava man mano che io scrivevo e non si poteva tornare indietro. Così il risultato non mi ha soddisfatta quanto avrei voluto.

"fatto completamente fuori"
a parte aver avuto 3 storie in cui è protagonista...

La sola difficoltà di quell’albo sono stati i tempi di realizzazione che sono stati giocoforza stretti, il tempo era poco, Bruno disegnava man mano che io scrivevo e non si poteva tornare indietro. Così il risultato non mi ha soddisfatta quanto avrei voluto.

il remake de Il lungo addio?????????????cosa??????????ma come si fa a scrivere un remake di una love story??????????

Kowalsky ha scritto:

"fatto completamente fuori"
a parte aver avuto 3 storie in cui è protagonista...

tra l'altro non proprio memorabili....

da quanto è che non compare? 4 /5 mesi?

forza_sugar ha scritto:

Kowalsky ha scritto:

"fatto completamente fuori"
a parte aver avuto 3 storie in cui è protagonista...

tra l'altro non proprio memorabili....

c'è una differenza tra le cose oggettive ("è sparito") e quelle soggettive ("non mi piace")

Cita:

da quanto è che non compare? 4 /5 mesi?

Mai più ispettore Bloch: ottobre 2014 (protagonista)
Anarchia nel Regno Unito: novembre 2014 (apparizione)
Benvenuti a Wickedford: dicembre 2014 (protagonista)
Nuovo Cinema Wickedford: marzo 2015 (protagonista)
Il saldo: marzo 2015 (apparizione)

Io considero la serie regolare come il "vero" Dylan Dog.

Autore:	nonno pippo [ ven set 05, 2014 10:06 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
Kowalsky, anzi paola barbato ha scritto: Dylan non è un personaggio interpretabile siamo sicuri?

Autore:	dogamy [ ven set 05, 2014 10:50 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
Mah...certo lei lo ha interpretato anche troppo. La mia trinità: Necropolis, Memorie dal Sottosuolo, Lo Specchio dell'anima...

Autore:	MandarinoFish [ sab set 06, 2014 11:15 am ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
Secondo me voleva dire che è difficile trovare la giusta chiave di lettura del personaggio. Poi, di per sè, Dylan è interpretabile. Il problema è farlo con personalità e rispetto, da qui seguire i dettami sclaviani.

Autore:	Piccatto [ mer set 17, 2014 12:05 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
dogamy ha scritto: La mia trinità: Necropolis, Memorie dal Sottosuolo, Lo Specchio dell'anima... Quoto serenamente.

Autore:	tommaso [ mer set 17, 2014 1:10 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
Ah, ecco perché "La bomba" è l'unica storia della prima fase che mi ha dato la sensazione di essere stata davvero revisionata. Evidentemente, rispetto alla Barbato, gli altri revisori sono stati più... timidi.

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Paola Barbato http://www.cravenroad7.it/forum/viewtopic.php?f=12&t=2883	Pagina 26 di 28

Autore:	Kowalsky [ mer mag 06, 2015 10:42 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
Veniamo a Dylan Dog. Con il numero 338, Mai più, ispettore Bloch, hai mandato in pensione uno dei comprimari più amati della serie. È stata dura per te? Da chi è venuta la decisione e l’hai condivisa? Amo molto il personaggio di Bloch e non mi piaceva per niente il ruolo che si era ridotto a recitare, quasi una macchietta sempre uguale a se stessa. La decisione è stata di Roberto con l’appoggio totale di Tiziano e a me stava benissimo pensare di rompere i ceppi in cui il personaggio era rinchiuso. Ho avuto modo di renderlo pieno co-protagonista di almeno tre albi che ho scritto ed è stata una soddisfazione immensa, è un personaggio molto ricco e perfettamente definito, ha grandi potenzialità che finora erano rimaste inespresse. La sola difficoltà di quell’albo sono stati i tempi di realizzazione che sono stati giocoforza stretti, il tempo era poco, Bruno disegnava man mano che io scrivevo e non si poteva tornare indietro. Così il risultato non mi ha soddisfatta quanto avrei voluto. Roberto Recchioni ha assicurato che tornerai sui due personaggi introdotti in quell’albo e che hanno avuto un certo seguito di fan: Nora e Gus. Quando li rivedremo, puoi anticiparci qualcosa? La storia è già stata scritta, Bruno è all’opera e io mi sono divertita un mondo. Basta? Il tuo prossimo albo dell’Indagatore dell’Incubo uscirà a maggio, sarà disegnato da Raul e Gianluca Cestaro. Uno spoiler per i nostri lettori? Uscirà a luglio, non a maggio. E credo sia in assoluto la storia più complessa che io abbia mai scritto, almeno dal punto di vista del disegnatore (i disegnatori, in questo caso). Raul e Gianluca hanno scritto col sangue il mio nome sul loro libro nero ma i risultati sono da mozzare il fiato. Spoiler? Non posso, vi basti sapere che verrà scardinata un’altra costante dylaniana. E del Dylan a cui sta lavorando Carmine Di Giandomenico che ci puoi dire? Così scrive su Facebook, con grande affetto e rispetto nei tuoi confronti: “Mi sono riletto per la seconda volta la sceneggiatura che dovrò illustrare. Paola Barbato è immensa. E’ un onore poter reinterpretare DYD. Tornare a lui, attraverso la guida di Paola.” È il remake de “Il lungo addio”, un’impresa difficilissima e incredibilmente stimolante. Ci ho messo più tempo a scrivere queste 32 tavole che due albi da 94. Ma alla fine credo di aver portato rispetto all’originale. E poi, sul finale, ho avuto un “aiutino” dal suo creatore, Mauro Marcheselli. Ci sono solo Sclavi, Claudio Chiaverotti e Pasquale Ruju che hanno scritto più pagine di te sulla serie regolare dell’Indagatore dell’Incubo. Inoltre de Le Storie realizzate finora, ben cinque sono tue, nessuno ha fatto meglio di te. Ti senti un po’ un’icona Bonelli? No, icona no. Sono una che lavora perché ama lavorare, finché me lo lasciano fare quella fortunata sono io. La mia ambizione è di essere considerata una che ha scritto delle buone storie, non una che ha scritto tante storie. Perché quello son buoni tutti. La domanda è legata e introduce questa, un po’ scomoda. Hai iniziato a scrivere con Tiziano ancora all’opera su Dylan, diversamente da Recchioni che è arrivato dopo. Roberto non ce ne voglia, ma perché lui e non tu come curatore e responsabile di Dylan Dog? È una domanda che non pochi si sono posti. Ti va di rispondere? Non esisteva una mia candidatura. Non è il mio ruolo. Sono sempre a disposizione della casa editrice, mi hanno definita un’ “aziendalista” e sì, lo sono, quindi se c’è bisogno di me mi metto a disposizione. Ma io sono un’autrice, non una editor, io amo scrivere, non valutare o correggere lo scritto degli altri. Mauro e Tiziano lo sapevano, quindi il mio nome non era in nessuna rosa. Intervista completa: http://www.badcomics.it/2015/05/intervi ... rie/61316/

Autore:	forza_sugar [ mer mag 06, 2015 11:11 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
Kowalsky ha scritto: Veniamo a Dylan Dog. Con il numero 338, Mai più, ispettore Bloch, hai mandato in pensione uno dei comprimari più amati della serie. È stata dura per te? Da chi è venuta la decisione e l’hai condivisa? Amo molto il personaggio di Bloch e non mi piaceva per niente il ruolo che si era ridotto a recitare, quasi una macchietta sempre uguale a se stessa. La decisione è stata di Roberto con l’appoggio totale di Tiziano e a me stava benissimo pensare di rompere i ceppi in cui il personaggio era rinchiuso. Ho avuto modo di renderlo pieno co-protagonista di almeno tre albi che ho scritto ed è stata una soddisfazione immensa, è un personaggio molto ricco e perfettamente definito, ha grandi potenzialità che finora erano rimaste inespresse. La sola difficoltà di quell’albo sono stati i tempi di realizzazione che sono stati giocoforza stretti, il tempo era poco, Bruno disegnava man mano che io scrivevo e non si poteva tornare indietro. Così il risultato non mi ha soddisfatta quanto avrei voluto. Grande potenzialità talmente tante che è stato fatto completamente fuori....E' come se io avessi Messi in squadra e poi per vincere le partite lo metterei in panchina...che ideona!

Autore:	Kowalsky [ gio mag 07, 2015 10:19 am ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
"fatto completamente fuori" a parte aver avuto 3 storie in cui è protagonista...

Autore:	forza_sugar [ gio mag 07, 2015 10:48 am ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
Kowalsky ha scritto: "fatto completamente fuori" a parte aver avuto 3 storie in cui è protagonista... tra l'altro non proprio memorabili.... da quanto è che non compare? 4 /5 mesi?

Autore:	trevor2015 [ gio mag 07, 2015 11:05 am ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
il remake de Il lungo addio?????????????cosa??????????ma come si fa a scrivere un remake di una love story??????????

Autore:	Dear Boy [ gio mag 07, 2015 11:08 am ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
Cita: La sola difficoltà di quell’albo sono stati i tempi di realizzazione che sono stati giocoforza stretti, il tempo era poco, Bruno disegnava man mano che io scrivevo e non si poteva tornare indietro. Così il risultato non mi ha soddisfatta quanto avrei voluto. È proprio la sensazione che ho avuto leggendo i primi 3 numeri della fase 2. Commissioni fatte di corsa. Che in parte giustifica anche delle prove tanto sotto i loro standard per Barbato e Medda. Magari era meglio se si prendevano un sei mesi di tempo in più per varare la fase 2. #HypePrimaDiTutto

Autore:	forza_sugar [ gio mag 07, 2015 11:27 am ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
trevor2015 ha scritto: il remake de Il lungo addio?????????????cosa??????????ma come si fa a scrivere un remake di una love story?????????? ma poi remake? per giunta di un capolavoro...

Autore:	Kowalsky [ gio mag 07, 2015 3:02 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
forza_sugar ha scritto: Kowalsky ha scritto: "fatto completamente fuori" a parte aver avuto 3 storie in cui è protagonista... tra l'altro non proprio memorabili.... c'è una differenza tra le cose oggettive ("è sparito") e quelle soggettive ("non mi piace") Cita: da quanto è che non compare? 4 /5 mesi? Mai più ispettore Bloch: ottobre 2014 (protagonista) Anarchia nel Regno Unito: novembre 2014 (apparizione) Benvenuti a Wickedford: dicembre 2014 (protagonista) Nuovo Cinema Wickedford: marzo 2015 (protagonista) Il saldo: marzo 2015 (apparizione)

Autore:	forza_sugar [ gio mag 07, 2015 4:22 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
Kowalsky ha scritto: forza_sugar ha scritto: Kowalsky ha scritto: "fatto completamente fuori" a parte aver avuto 3 storie in cui è protagonista... tra l'altro non proprio memorabili.... c'è una differenza tra le cose oggettive ("è sparito") e quelle soggettive ("non mi piace") Cita: da quanto è che non compare? 4 /5 mesi? Mai più ispettore Bloch: ottobre 2014 (protagonista) Anarchia nel Regno Unito: novembre 2014 (apparizione) Benvenuti a Wickedford: dicembre 2014 (protagonista) Nuovo Cinema Wickedford: marzo 2015 (protagonista) Il saldo: marzo 2015 (apparizione) Io considero la serie regolare come il "vero" Dylan Dog. Gli altri come detto dal rrobe sono storie a parte. Il maxi è il idylan pre-rinnovamento, lo speciale zombie, e il magazine di bloch. Sulla serie regolare ad oggi è stato fatto fuori e non compare dal 2014. Non ti ha arrampica sugli specchi

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Autore:	leonearmato [ gio mag 07, 2015 6:25 pm ]
Oggetto del messaggio:	Re: Paola Barbato
Cita: Io considero la serie regolare come il "vero" Dylan Dog. Totentanz L'inquilino del terzo piano Taxi! La casa degli uomini perduti Mefistofele Sette anime dannate Il club dell'orrore Gli orrori di altroquando Dopo il grande splendore Angoscia Marionette Margherite Per fermarmi a Sclavi. C'è il rischio che ci sia più qualità in queste 12 storie che in 350 numeri di serie regolare.