Ilnomeutenteinserito ha scritto:
[in realtà su questo forum non sono l'unico a ritenere che l'OB mediamente abbia storie migliori della regolare... cioè finora il discorso era: "vista la brutta deriva della regolare, rifugiamoci nel maxi che almeno presenta buone storie"
Anche un orologio rotto dà due volte al giorno l'ora esatta, sempre che non si tolgano le lancette.
Per quanto mi riguarda la media dei recenti OB non è questo granché, ma se non altro è meno sconfo-irritante dell'inedito, con tutte le sue caterve di meta-menate a gogo, Carpentieri, Raniocche, Gnagheggi, ed altri prodotti dal meteorismo rigonfio di gas(é) del Sommo
.
C'è da dire però che, per esempio, la migliore storia letta sinora in questo 2020 per me rimane quella di
Enna/Freghieri proprio sull'OB a tema anchor-woman dalle stelle, senza esser un capolavoro. Come senza particolare fatica una delle poche storie sopra al 7 (come voto) dello scorso anno è stata
GDO di
Cavaletto; mentre nel 2018 non faccio mistero che la migliore storia fu per me
Il feroce desiderio, sempre sul Maxi e sempre firmata da Enna.
Ma sono perlopiù eccezioni nel mucchio: su 9 storie "classiche" all'anno, se le dai in mano ad autori capaci, e li lasci lavorare in santa pace senza trovate ciarlatane (v. inedito), prima o poi il colpo singolo lo azzecchi. Se invece
sequestri queste risorse dall'OB alla regolare, mettendoci in vetrina calibri da 90 come Chiaverotti, Ambrosini o lo stesso Enna (coming soon) al servizio della meta-vaccate parallele sull'inedito... si capisce bene come il Maxi, per quanto bimestrale, non sarà mai una testata di prima fascia,
ma più che altro un Piano B, per mettersi la coscienza a posto (inca$$ando non poco) presso certi lettori - non prima di averli insultati e boicottati - e allo stesso tempo permettere a certi autori non di punta di lavorare come diversivo più comodo su un Dylan classico, senza doversi aggiornare sistematicamente su quello che succede nel frattempo altrove (v. scompensi e sfilacciamenti meteorici in fase di lavorazione della saga) domandandosi "
a che punto sta Dylan sull'inedito?
Si è fatto crescere i peli del naso sino alla barba?".
Basti vedere la figura (senza)barbina che ha fatto
Simeoni caduto dalla pera(cotta) sul CF proprio per mancanza di comunicazione o coordinamento
intra-auctores a questo livello, non allineandosi a nessuna fase della regular o dell'OB, con un pasticciamento da cioccolatajo senza pari... per quanto il maggior responsabile non è lui, mi sembra chiaro. Anche per evitare questo, per coinvolgere solo pochi eletti aggiornati nei casini mentali del Gegno sulla regolare, si lasciano gli altri autori lavorare qui sopra senza particolari patemi da work-in-progress dispersivo, scaricando la responsabilità su
Busatta se le cose non andranno bene, o sui lettori che si meritano storielle per rinco-nostalgici sempliciotti
.
IL VOSTRO ALOHA
COME LA AVETE VOLUTO