harveyburton ha scritto:
Secondo me sarebbe stato più bello, a storia conclusa, un cartonato unico che contenesse tutto questo team-up (o crossover mi confondo sempre), stile omnibus americano.
Sul "cartonare" tutto per vendere son abbastanza d'accordo con te, ma evidentemente c'è richiesta ed è una pratica che paga. Se ci pensi già dagli anni 90 uscivano brossurati e cartonati Mondadori di semplici ristampe di storie della regolare...
Sicuramente d'accordo su moltissime cose Harvey: è vero che probabilmente è una "pratica che paga" (altrimenti non sarebbero così folli da fare versioni deluxe per ogni cosa che esce), così come è vero che anche all'epoca uscivano brossurati e cartonati (a parte i bellissimi cartonati Mondadori ricordo anche quei "mammut" - ce ne ho un paio - tipo Tutti Gli Incubi Di Dylan Dog). Comunque all'epoca Dylan era un fenomeno quasi di costume, e fare tutte quelle edizioni aveva un senso: storie spesso buone/ottime, personaggio che aveva un largo seguito nella cultura popolare... c'erano ottimi motivi per fare tutti quei volumoni (i quali fornivano un extra monetario agli ottimi introiti dati dalla regolare, dato che all'epoca questa vendeva parecchio. Ora sicuramente molto meno, e sembra - impressione mia - che si vogliano rifare per i
possibili minori incassi della regolare vendendo robe da collezionisti). Oggi i tempi sono cambiati: Dylan non è più "quel personaggio in voga" e sulle storie è meglio stendere un velo pietoso. E' comunque assodato che c'è chi compra.
Sarebbe stato meglio, in questo caso, aspettare ancora un po' di tempo e magari fare un volume unitario (anche qui siamo d'accordo).
E in generale direi prima di pensare a riportare l'indagatore su binari accettabili, e poi, in un secondo momento, si può alimentare l'hype tramite extra, merchandise, chicche "for fans only". Oggi come oggi si sciorinano tremila "chicche" senza che dietro ci sia un personaggio credibile. Ok, fanno i volumoni. Fanno le raccolte 2x1. Fanno tutte queste belle iniziative. Benissimo: la Bonelli chiaramente deve pensare a rimpinguare le casse. Ma è lecito che prima pensi a dare al pubblico ciò che vorrebbe veramente, ossia nuove storie di una certa caratura. Poi per tutto il resto c'è tempo