skeletor ha scritto:
i riferimenti sono una cosa copia incollare le foto un'altra.
Meglio di così si muore
skeletor ha scritto:
non è un crimine se non si vede.
Mi hai tolto le parole di bocca
Zak ha scritto:
Beh, i riferimenti fotografici non sono una novità nel fumetto. Ne avevamo già parlato tempo fa, Keanu. Persino io in passato ho utilizzato – in base al tipo di lavoro – riferimenti fotografici. (-;
Certo è, che su questo daryl zed si sta procedendo vistosamente per inerzia grafica...forse volutamente. Se veramente esso – come dichiarato dal sommo tempo addietro – deve rappresentare un certo fumetto sciatto e dozzinale – stile barbiere – memore di tempi lontani, e quindi realizzato volutamente male, potrebbe in fondo avere il suo perché...certo, alla lunga potrebbe stancare qualche lettore. Soprattutto poi visto il rapporto qualità/prezzo. Fattore di certo non all'altezza. Questo daryl zed lo vedo un po' come una specie di divertisemment dove vanno a parcheggiarsi certi disegnatori in stanca da Dylan Doe. Oppure una palestra per allenare nuovi nascenti talenti, chissà...Quindi, forse, dare il massimo non è richiesto su questa testata "sperimentale".
A questo punto, che dici, potremmo andarci a disegnare anche noi due?!? (-;
Si vede che ho appena scoperto come si fanno le citazioni multiple? Sembro quasi Ruperto.
Allora, Zak, innanzitutto sono quasi commosso perchè due messaggi così lunghi tuoi non li vedevo da tempo, e mi sono mancati... Secondodipoi, è vero che ne avevamo già parlato, di questo fatto del copia e incolla. Si usa dall'alba (nera) dei tempi ed è normale che sia così perchè se devo consegnare un lavoro entro domani, lo devo consegnare entro domani. Però nella fattispecie qui, in DZ3, stiamo passando il segno. Io non ci credo che la parola d'ordine per questa miniserie fosse "disegnate a muzzo tanto abbiamo l'alibi del fumetto da barbiere", primo perchè i disegni di Mari, per quanto nei primi due non mi siano piaciuti, sono realizzati con cura, e secondo perchè i fumetti "da barbiere" non erano COSÌ BRUTTI come queste tavole di Stano, perchè, per citare Skel, sarebbe troppo clamoroso davvero fare spendere la cifra che costa per comprare un fumetto fatto male, pur se fatto male apposta. Sono disposto ad accettare la copertina fatta male, ma sul fumetto non ci credo.
Sul numero di Samuel Stern che ho citato pure è stato usato il riferimento fotografico, lo stesso di Stano, ma il risultato è tutt'altro! Certo, si vede sempre lontano un miglio che è ricalcato da una foto, però almeno c'è stato un lavoro dopo, la vignetta di Lamberti su SS ne vale venti di quella di Stano! Ma poi, ripeto, vuoi copincollare un edificio, e va bene, perchè t'abbutta disegnare, ma minchia (specifico: minchia da noi non è più una parolaccia, da noi lo usiamo come si usa "cioè!") non mi puoi copiare pure l'albero! Ecco, l'albero ricalcato è per dire la goccia che fa traboccare il Water. Io, uno che invece di disegnare un alberello rachitico, lo ricalca non lo posso accettare. Quello di questa tavola è un lavoro troppo dozzinale, che va al di là del semplice copia e incolla. Inoltre, l'immagine della copertina è bella, il primo piano di Bree a me piace molto, tutto il resto è fatto coi piedi, lo vedi che non c'è logica? Cioè (quindi minchia!) guarda il mausoleo (che per inciso si trova a Edimburgo) nella quarta vignetta della seconda tavola... È roba dignitosa? È fatto malissimo apposta, sì, ma nel senso che il magister non ci voleva perdere tempo, non nel senso che era una direttiva programmatica! Siamo dalle parti dela storia breve Video Killer, eccolo qui il "maestro" Stano alle prese con i copincolla e il computer:
https://www.youtube.com/watch?v=-U3ZIgbBHCoPer tornare alle tue parole, Zak, qui mi pare che ci sia incapacità a usare il mezzo, abuso, e soprattutto dolo!
Non ci dimentichiamo che la copertina del nuovo """""""""Speciale"""""""""""" alba/tramonto ha come decorazione un ramoscello preso dalla copertina del numero 403, che non alba e tramonto non c'entra un cioè!
No, mi dispiace, qui siamo oltre. Ci stanno letteralmente subissando di guano costosissimo. Neanche a dirlo, i vari recchioniani spinti nemmeno lo sanno che questi disegni sono ricalcati, che come sai per me è il peggiore dei problemi.
De hoc satis.
P.S. Adoro il fatto che tu pensi che io ti sia pari quanto ad abilità artistica, ma credimi non c'è come! Però di sicuro, io disegno meglio di questo Stano qua, ed è tutto dire.
Un'ultima precisazione sulle copertine dei Daryl Zed: tutte e tre sono evidentemente vignette allargate a dismisura, incollate apposta male sulla copertina, e su questo ormai non ci sono dubbi. Però le famose macchie violacee della prima cover sono stati un
unicum e non si è più presentato questo tipo di errore. Mi pare si possa concluderne che le macchie violacee siano una clamorosa svista, e non facciano parte della geniale operazione "bruttezza volontaria". Chi vivrà vedrà.