Cita:
e confesso che sul punto espresso dal Coniglio anch'io tendo a pensarla come lui; ma, ripeto, non ne faccio una questione di merito. Sergio Bonelli era un signore, nonché un grande uomo di fumetto, ma aveva anche lui le sue idiosincrasie (non gli piacevano i manga, per esempio).
Non ne faccio merito neppure io, perchè Sergio di cavolate ne ha fatte parecchie.
Però , lui seguiva anche una certa filosofia che era diventata l'identità della casa editrice, e giusta e sbagliata che fosse, dava risultati economici notevoli.
Ora invece si sta trasformando la Bonelli in una brutta copia della Marvel : considerando che i fumetti Marvel da noi vendevano solo all' epoca Corno , mentre dalla Star in poi vendevano 10-15.000 copie ( tranne l'Uomo Ragno che arrivò a 35.000) , e oggi 5.000, non mi sembra molto furbo copiare un modello editoriale da noi perdente ( soprattutto l'idea delle cover alternative, che in passato ha messo in ginocchio il mercato USA).